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News ed Eventi

E-TECH EUROPE 2025 tra batterie, mobilità elettrica e tecnologie avanzate | Bologna, 15-16 aprile 2025

E-TECH EUROPE 2025 tra batterie, mobilità elettrica e tecnologie avanzate | Bologna, 15-16 aprile 2025

Manca poco più di un mese, ma è già tutto pronto per E-TECH EUROPE 2025, rassegna internazionale dedicata alle batterie avanzate e alle tecnologie innovative per la produzione e il riciclo di autoveicoli, mezzi di trasporto, macchinari e veicoli industriali elettrici e ibridi. L’appuntamento è per il 15 e 16 aprile a BolognaFiere, nel cuore della Motor Valley. Tante le novità: giunta alla quarta edizione, la manifestazione si rinnova, ampliando la platea di aziende partecipanti e di settori coinvolti, con l’obiettivo di radunare l’intera filiera dell’elettrificazione dei veicoli. E-TECH EUROPE 2025 è infatti una vetrina internazionale che abbraccia l’elettrificazione a 360 gradi. Non soltanto automotive, ma anche industria, agricoltura, trasporti, veicoli commerciali e industriali, mezzi militari, moto, biciclette, macchinari vari, autobus e pullman, navi e barche, veicoli ricreativi (camper, golf cart). Ancora, si va dai veicoli da cantiere e miniera alle attrezzature di supporto terra per gli aeroporti, dai mezzi a guida autonoma AGV ai robot collaborativi AMR, dagli aerei agli eVTOL e ai droni, dai sottomarini sino ai veicoli spaziali. Insomma, tutto lo scibile elettrico e ibrido, i molteplici componenti, i macchinari, i software e i servizi connessi. Senza dimenticare la cybersicurezza, sempre più cruciale. E-TECH EUROPE è un’occasione di business, crescita professionale e formazione, una fucina di idee, un luogo privilegiato d’incontro, dibattito e scambio di know-how tra tutti gli operatori impegnati a vario titolo nella transizione energetica e nelle tecnologie innovative per la produzione di mezzi elettrici. Un’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte del settore e sulle strategie per il futuro. E-TECH EUROPE 2025 sarà preceduta da BATTERY DAY 2025, la prima conferenza-evento dedicata all'industria delle batterie in Italia in programma lunedì 14 aprile, organizzata in collaborazione con il portale internazionale BATTERY INDUSTRY. E-TECH EUROPE 2025 è organizzata da A151 in collaborazione con BolognaFiere e con il supporto di AIDAM, ANFIA, MOTUS-E, UNRAE, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, ADA, ADACI, ADQ, AIFM, ANIASA, ARTES 4.0, ASSOAMBIENTE, ASSODEL, EUROMOBILITY, FAST e KYOTO CLUB.
L’innovazione per la sicurezza sul lavoro conquista le imprese | OpenDay INAIL-ARTES
Digitalizzazione e Sicurezza sul Lavoro

L’innovazione per la sicurezza sul lavoro conquista le imprese | OpenDay INAIL-ARTES

24 Febbraio 2025

L’innovazione nella sicurezza sul lavoro protagonista agli OpenDay dedicati alle imprese, organizzati al Centro Ricerche di Monte Porzio Catone a Roma, dal Nodo INAIL Dimeila e il Centro di Competenza ARTES 4.0. Per le aziende è stata l'occasione di esplorare le nuove tecnologie per la valutazione quantitativa e real-time del rischio biomeccanico. Imprese e ricercatori hanno ottenuto una visione chiara sulle opportunità offerte dalla ricerca applicata e sulle possibilità di integrazione nei processi produttivi. OpenDay tra ricerca e impresa All'OpenDay sono confluiti rappresentanti aziendali, esperti di settore e ricercatori, tutti coinvolti in un programma di attività dimostrative e di approfondimento. Dopo una presentazione introduttiva sulle attività scientifiche del Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro e Ambientale (Dimeila) dell’Inail, i partecipanti hanno visitato il laboratorio di Ergonomia e Fisiologia (LEF) hanno osservato da vicino le tecnologie sviluppate nell’ambito della ricerca sull’Industria 4.0. L’evento ha messo in evidenza l’efficacia delle soluzioni proposte, dalle reti di sensori indossabili agli algoritmi di intelligenza artificiale e dimostrato come queste innovazioni possano supportare le aziende nel monitoraggio e nella gestione del rischio biomeccanico. Le imprese presenti hanno testato le metodologie sviluppate dal team di ricercatori e tecnici Inail e riscontrato i benefici sia in termini di ottimizzazione dei processi produttivi sia nella riduzione delle patologie muscoloscheletriche nei lavoratori. Artes 4.0, punto di riferimento per la sicurezza sul lavoro L’evento ha confermato il ruolo di Artes 4.0 nel favorire il trasferimento tecnologico e l’interazione tra ricerca e impresa. Per la sua capacità di attrarre aziende e stimolare la partecipazione attiva nei propri nodi territoriali, il Centro di Competenza si pone come un motore di innovazione per le imprese italiane. Il successo della prima giornata ha confermato l’interesse del tessuto imprenditoriale nei confronti di soluzioni tecnologiche avanzate per la prevenzione dei rischi lavorativi. L’OpenDay ha fornito un quadro sulle prospettive offerte dalla ricerca applicata e sulle possibilità di implementazione concreta di queste soluzioni nei contesti produttivi. Oltre alle dimostrazioni tecnologiche, la giornata ha favorito un confronto diretto tra aziende, esperti e ricercatori, creando un ecosistema di scambio e collaborazione.
Quando uomo e robot lavorano fianco a fianco | Robotica Collaborativa ad ARTES OpenHouse
robotica

Quando uomo e robot lavorano fianco a fianco | Robotica Collaborativa ad ARTES OpenHouse

24 Febbraio 2025

La rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo sta cambiando il modo in cui interagiamo con le macchine. La robotica, un tempo confinata in ambienti chiusi e separati dall’uomo per ragioni di sicurezza, sta diventando sempre più collaborativa, integrandosi negli spazi di lavoro e migliorando la produttività industriale. Come ha spiegato il Professore Paolo Dario, Direttore Scientifico del Centro di Competenza ARTES 4.0, "oggi i robot lavorano a fianco delle persone, negli ospedali, nei grandi magazzini e nelle fabbriche. In passato erano invece confinati dietro recinzioni ed era impensabile avvicinarsi". Questo cambiamento epocale è stato al centro del secondo appuntamento di ARTES OpenHouse, un evento che si pone come un punto di riferimento per comprendere da vicino l’impatto delle nuove tecnologie e trovare soluzioni concrete per applicarle nel proprio settore. ARTES OpenHouse, un ponte tra innovazione e impresa ARTES OpenHouse è un format ideato e promosso da ARTES 4.0, il Centro di Competenza ad alta specializzazione nelle tecnologie digitali abilitanti per l'Industria 4.0 e 5.0. L’obiettivo è chiaro: favorire il trasferimento tecnologico tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa ovvero aiutare le aziende a identificare nuove opportunità di crescita e competitività grazie alle tecnologie emergenti. Questo secondo appuntamento, dedicato alla Robotica Collaborativa, ha offerto una panoramica su avanzate applicazioni della robotica e sulle opportunità che questa tecnologia offre a diversi settori industriali. L’evento, moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazioni Esterne di ARTES 4.0, ha visto la partecipazione di esperti e aziende protagoniste dell’innovazione robotica, ognuna con una visione unica su come la robotica collaborativa possa trasformare i processi produttivi. Robotica Collaborativa, quando uomo e robot lavorano fianco a fianco Ma cosa si intende per robotica collaborativa? Fino a pochi anni fa, i robot industriali operavano in ambienti delimitati, separati dagli operatori umani per garantire la sicurezza. Oggi, grazie ai progressi tecnologici, i cobot (collaborative robots) possono lavorare accanto agli esseri umani, senza bisogno di barriere protettive. Questi robot sono dotati di sensori avanzati, intelligenza artificiale e capacità di apprendimento automatico, che consentono loro di interagire con l’ambiente circostante e adattarsi ai cambiamenti in tempo reale. Il risultato? Un aumento dell’efficienza e della sicurezza nei processi produttivi. I cobot sono infatti progettati per rilevare la presenza umana e ridurre il rischio di incidenti sul lavoro. Possono essere facilmente programmati per svolgere compiti diversi, adattandosi alle esigenze della produzione. Affiancando gli operatori, i robot collaborativi riducono i tempi di esecuzione e migliorano la qualità del lavoro. A differenza dei robot industriali tradizionali, i cobot sono più compatti e meno costosi, rendendoli accessibili anche per le piccole e medie imprese. Dalla ricerca all’industria, i protagonisti dell’evento Durante ARTES OpenHouse, tre realtà d’eccellenza hanno presentato le loro soluzioni all’avanguardia, dimostrando come la robotica collaborativa possa già oggi rivoluzionare diversi settori produttivi. Paolo Salaris, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica del Centro di Ricerca “E. Piaggio” dell’Università di Pisa, ha illustrato le più recenti innovazioni nel settore. In particolare, ha presentato il progetto DARKO, iniziativa di ricerca internazionale che punta a sviluppare robot agili, capaci di eseguire movimenti dinamici complessi - come il lancio di oggetti - operando in sicurezza accanto agli operatori umani. Francesca Cini, Software Developer di Prensilia, ha mostrato le avanzate mani robotiche sviluppate dall’azienda. I prodotti di Prensilia, tra cui gripper antropomorfi collaborativi certificati e tool personalizzati, sono una delle frontiere più promettenti della robotica collaborativa applicata all’automazione industriale. Sara Ciaffarafà, capoprogetto di THEIA di FT S.r.l., ha presentato EV3D, un innovativo sistema di visione tridimensionale millimetrico che integra Intelligenza Artificiale, Computer Vision e Robotica Collaborativa. Tra i dimostratori mostrati all’evento ARCM, una macchina autonoma per la carica del refrigerante nei circuiti frigoriferi; ALDM, un sistema automatizzato per la ricerca delle perdite nei circuiti industriali                 ARTES OpenHouse, opportunità concreta per le imprese Il format ARTES OpenHouse è stato progettato per offrire un’esperienza diretta e coinvolgente alle aziende interessate a esplorare nuove soluzioni tecnologiche. L’evento si sviluppa in tre momenti chiave: 🔹 Open Talk. Un approfondimento sulle tecnologie emergenti e sulle loro applicazioni concrete.🔹 Business Panel. Un confronto tra esperti e aziende su opportunità, sfide e strategie per implementare l’innovazione.🔹 Aperitivo di Networking e Demo. Un’occasione per sperimentare dal vivo le soluzioni presentate e confrontarsi con i protagonisti della ricerca e dell’industria.                              
F1 in Schools: l’innovazione corre veloce, ARTES 4.0 è al fianco dei giovani talenti
News ed eventi

F1 in Schools: l’innovazione corre veloce, ARTES 4.0 è al fianco dei giovani talenti

23 Febbraio 2025

L’ITS Prime di Pistoia ha fatto da cornice a un evento che ha acceso l’entusiasmo di studenti, docenti e professionisti del settore: la seconda tappa regionale di F1 in Schools Italy 2025. Un’iniziativa che è molto più di una semplice competizione: è un vero e proprio laboratorio di innovazione, tecnologia e formazione, in cui giovani talenti hanno l’opportunità di sfidarsi, crescere e misurarsi con le competenze chiave per il mondo dell’ingegneria e della progettazione. ARTES 4.0, Centro di Competenza specializzato nelle tecnologie abilitanti per l’Industria 4.0 e 5.0, ha scelto di essere partner di questa competizione, sostenendo i valori della formazione, dell’innovazione e della cultura tecnologica. Un’iniziativa che si sposa perfettamente con la mission di ARTES 4.0: promuovere il talento, supportare lo sviluppo di competenze avanzate e favorire il trasferimento tecnologico tra ricerca, industria e formazione. Cos’è F1 in Schools F1 in Schools è una delle competizioni STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) più prestigiose, nata con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni alle discipline ingegneristiche e scientifiche attraverso la simulazione di un vero team di Formula 1. Gli studenti devono progettare, costruire e testare mini auto da corsa in scala, utilizzando software avanzati di ingegneria, aerodinamica e design industriale. Oltre alla parte tecnica, la competizione prevede anche la gestione del team, la raccolta di sponsor, la comunicazione e il project management: un’esperienza formativa che mette alla prova le capacità di problem solving, leadership e collaborazione. Innovazione e formazione, il valore della competizione L’evento all’ITS Prime di Pistoia ha visto squadre di studenti sfidarsi con soluzioni innovative e testando sul campo il frutto del loro impegno. Dietro ogni vettura lanciata in pista c’era un lavoro intenso di progettazione, ottimizzazione e messa a punto, che ha richiesto competenze avanzate e un’attitudine all’innovazione. Il talento, se supportato da strumenti adeguati e opportunità formative di alto livello, può dare vita a grandi risultati. Il mondo dell’ingegneria e delle tecnologie emergenti ha bisogno di giovani preparati e motivati, e iniziative come questa rappresentano un ponte concreto tra la scuola e il mondo del lavoro. Il ruolo di ARTES 4.0: supportare il talento e l’innovazione ARTES 4.0 crede nell’importanza di formare i professionisti di domani, fornendo loro gli strumenti e le competenze necessarie per affrontare le sfide dell’Industria 4.0 e 5.0. Per questo motivo, ha deciso di sostenere F1 in Schools, riconoscendo nella competizione un’occasione unica per promuovere l’ingegneria, la robotica, la progettazione avanzata e il lavoro in team. Essere parte di eventi come questo significa investire nel futuro dell’innovazione, affiancando studenti e docenti in percorsi di crescita che li rendano protagonisti attivi del cambiamento tecnologico. Per ARTES 4.0, l’innovazione non è solo tecnologia, ma anche formazione e sviluppo delle competenze. Con lo sguardo già rivolto alle prossime fasi della competizione, ARTES 4.0 annuncia con orgoglio l’istituzione di un premio speciale per le finali di F1 in Schools Italy 2025, un riconoscimento dedicato ai team che sapranno distinguersi per creatività, capacità progettuale e spirito innovativo.
PICS2, prorogata la scadenza per imprese e PA interessate al trasferimento tecnologico
bando

PICS2, prorogata la scadenza per imprese e PA interessate al trasferimento tecnologico

22 Febbraio 2025

Buone notizie per le imprese e le pubbliche amministrazioni interessate a rafforzare il proprio percorso di innovazione e sicurezza tecnologica: è stata prorogata la scadenza per la prima finestra temporale dell’Avviso Pubblico PICS2 (Puglia Innovation Center for Safety and Security). Il bando, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, punta a sostenere il trasferimento tecnologico attraverso un catalogo di servizi dedicati, erogati da partner altamente qualificati. Artes 4.0 partner di PICS2, un’opportunità per imprese e PA Il Centro di Competenza ARTES 4.0 è uno dei partner di PICS2 e rientra tra i soggetti accreditati per l’erogazione di servizi agevolati alle imprese e alle pubbliche amministrazioni. Grazie alla partecipazione al bando, le realtà interessate possono accedere a servizi di alto valore nell’ambito delle tecnologie digitali e della sicurezza, scegliendo ARTES 4.0 come erogatore per specifiche attività di trasferimento tecnologico e innovazione. Nuovi termini di scadenza per la presentazione delle domande Per favorire una partecipazione più ampia, il termine per la presentazione delle domande di accesso ai servizi di PICS2 è stato prorogato di 20 giorni. Di seguito le nuove date: Apertura: 22 gennaio 2025, ore 12:00 Chiusura: 12 marzo 2025, ore 23:59 (salvo esaurimento fondi) Questa proroga è un'opportunità per le imprese e le PA di cogliere i vantaggi del programma. Possono a servizi innovativi per migliorare la propria competitività e capacità di innovazione. Attraverso il bando, le imprese e le PA possono beneficiare di soluzioni avanzate per la sicurezza e la protezione, grazie a un pacchetto di servizi progettati per accompagnare il trasferimento tecnologico e l’adozione di tecnologie emergenti. ARTES 4.0, in qualità di partner di PICS2, mette a disposizione il proprio know-how nelle tecnologie digitali abilitanti dell’Industria 4.0, offrendo alle aziende e agli enti pubblici l’opportunità di sviluppare progetti innovativi con il supporto di esperti del settore. Come partecipare Tutti i dettagli sull’Avviso Pubblico, il catalogo dei servizi disponibili e le modalità di partecipazione sono consultabili sul sito di PICS2 nella sezione Avvisi pubblici. Qui sono presenti: Bando Proroga Termini Prima Finestra Avviso Allegato 1 - Catalogo dei servizi Allegato 2 - Schema di domanda Allegato 3 - Concessione del contributo Allegato 4 - Nulla Osta  
Jotto Fair 2025: la ricerca incontra il mondo delle imprese | Lucca, 21 febbraio

Jotto Fair 2025: la ricerca incontra il mondo delle imprese | Lucca, 21 febbraio

Si tiene venerdì 21 febbraio alla Scuola IMT la quarta edizione di JoTTO Fair, la giornata in cui il mondo delle imprese incontra i protagonisti della ricerca di sei Scuole universitarie a ordinamento speciale: Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola IMT Alti Studi Lucca, Scuola Universitaria Superiore IUSS Pavia, SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste e Gran Sasso Science Institute (GSSI) dell’Aquila. Obiettivo di JoTTO Fair 2025 è quello di presentare alcuni dei prodotti delle ricerche di punta, promuovere e supportare la nascita di collaborazioni, favorire il trasferimento di tecnologia ed innovazione dall’alta formazione universitaria al comparto delle industrie e delle imprese. La quarta edizione di JoTTO Fair si aprirà con i saluti istituzionali del rettore della Scuola IMT, Lorenzo Casini, e a seguire, di Sibilla di Guida, delegata alla terza missione. Nella mattinata i vari gruppi di ricerca presenteranno, all’interno di sessioni tematiche, i propri risultati nella forma di pitch, seguiranno nel pomeriggio gli incontri con i vari operatori di settore, dove i ricercatori potranno approfondire e valutare progetti di collaborazione con le imprese. Le aree tematiche coinvolte nell’iniziativa sono quelle dell’Intelligenza artificiale, Patrimonio culturale, Chimica computazionale, Information and communication technology (ICT), Life Sciences (tecnologie biomediche, biotecnologie, farmaceutico, neuroscienze), Meccanica e nuovi materiali, Nanotecnologie, Robotica e Biorobotica, Scienze Agrarie, Scienze Sociali e Umanistiche, Soft Matter, SpaceTech, Fotonica e altre. Alla scorsa edizione di JoTTO fair del 2023 hanno partecipato 57 ricercatori e 40 tra imprese e investitori e sono stati circa cento gli incontri one to one in cui sono state discusse le opportunità di collaborazione. Come per le scorse edizioni, gli incontri tra ricercatori e imprese sono organizzati e gestiti attraverso la piattaforma gratuita b2match: https://jotto-fair-2025.b2match.io/. Per poter partecipare attivamente tramite piattaforma è necessario procedere alla registrazione, la cui la scadenza è fissata al 18 febbraio 2025. Attraverso la piattaforma sarà possibile inviare le proposte di match-making ad altri utenti iscritti fino al 20 febbraio 2025. JoTTO Fair è organizzato da JoTTO (Joint Technology Transfer Office), l’ufficio per il trasferimento tecnologico congiunto di sei Scuole universitarie: Normale, Sant’Anna, Scuola IMT, IUSS, SISSA e GSSI, che riunisce le esperienze trasversali di cui dispongono le sei Scuole per sostenere i docenti e i ricercatori nell’individuazione di possibili strategie di valorizzazione dei risultati della ricerca e per guidare le imprese che intendono attivare delle collaborazioni. Oltre che da noi del Centro di Competenza ARTES 4.0, l’iniziativa è patrocinata da Regione Toscana, Comune di Lucca, Comune di Pisa, Provincia di Lucca, Provincia di Pisa, Camera di Commercio Toscana Nord Ovest, Confindustria Toscana Nord, CNA Lucca, Unione Industriale Pisana, Netval, Polo Tecnologico Lucchese, Comune di Capannori, Parco Scientifico Capannori, Polo Tecnologico di Navacchio, Polo tecnologico di Pontedera, Fondazione Toscana Life Sciences, EELISA.
ARTES OpenHouse: Robotica Collaborativa | 20 febbraio 2025

ARTES OpenHouse: Robotica Collaborativa | 20 febbraio 2025

20/02/2025 12:00 am

Nuovo appuntamento di ARTES OpenHouse, questa volta dedicato alla Robotica Collaborativa, in programma giovedì 20 febbraio alle 17.30 nell’Hub di ARTES 4.0, in viale Rinaldo Piaggio 32 a Pontedera (PI). ARTES OpenHouse è il format agile e snello di ARTES 4.0, pensato per offrire alle aziende un'occasione concreta di esplorare nuove tecnologie e trasformarle in leve di crescita e competitività. L’iniziativa ARTES OpenHouse è rivolta alle aziende che vogliono potenziare il proprio business, acquisendo in modo diretto e immediato tecnologie innovative capaci di trasformare i processi produttivi e rafforzare il posizionamento sul mercato. Il focus sarà sulla Robotica Collaborativa, una delle tecnologie chiave per l’Industria 4.0 e 5.0, core del Centro di Competenza. L'evento si articolerà in tre momenti: Open Talk, con la presentazione delle tecnologie; Business Panel, dedicato al confronto con esperti e aziende; Aperitivo di Networking, durante il quale saranno realizzate dimostrazioni pratiche delle soluzioni innovative presentate. Clicca QUI per registrare la tua presenza. Robotica Collaborativa protagonista dell’evento Il secondo appuntamento di ARTES OpenHouse si articolerà in tre Open Talk: Paolo Salaris, Docente Dipartimento Ingegneria Informatica, Centro di Ricerca “E. Piaggio”, Università di Pisa (Socio Fondatore di ARTES 4.0) Francesca Cini, Software Developer, Prensilia srl (Socio Affiliato di ARTES 4.0) Sara Ciaffarafà, Capoprogetto di THEIA di FT srl (Beneficiario di ARTES 4.0) Open Talk e Demo approfondiranno i seguenti aspetti: UNIVERSITÀ DI PISA Università di Pisa - Tecnologie di Robotica Collaborativa per l’Industria 4.0: le ultime tendenze della ricerca e i progetti dell’Università di Pisa PRENSILIA Prensilia srl è attiva nello sviluppo e commercializzazione di mani robotiche e soluzioni avanzate per la robotica collaborativa. Oggi offre gripper antropomorfi collaborativi e certificati, progetta tool customizzati e fornisce servizi di integrazione per lo sviluppo di celle robotiche collaborative per l'automazione di task complessi. FT FT srl, azienda beneficiaria del Bando 5 RI&SS di ARTES 4.0, presenta EV3D, un evoluto Sistema di Visione e Controllo, tridimensionale, millimetrico, economico, in grado di individuare forme, dimensioni, posizione, velocità e orientamento di oggetti e/o particolari di oggetti, e di referenziarli rispetto a un sistema di riferimento cartesiano, consentendo a un braccio robotico un movimento che corrisponda all’output della visione. Nel corso dell’evento verrà presentato un primo dimostratore di macchina autonoma di FT srl per la carica del refrigerante nei circuiti frigoriferi equipaggiata con un braccio robotico del tipo Cobot UR10 pilotato da un prototipo di sistema EV3D che consente di elaborare immagini di oggetti in movimento, riconoscendo i componenti sui quali intervenire e aggiornando le traiettorie cinque volte al secondo.
OpenDay – ARTES 4.0 – Nodo INAIL DiMEILA | 24 e 25 febbraio 2025

OpenDay – ARTES 4.0 – Nodo INAIL DiMEILA | 24 e 25 febbraio 2025

24/02/2025 12:00 am

Al via gli OpenDay rivolti alle imprese interessate a conoscere e testare i nuovi approcci per la valutazione quantitativa e real time del rischio biomeccanico. Lunedì 24 e martedì 25 febbraio 2025, al Centro ricerche di Monte Porzio Catone a Roma, sono programmate due giornate dedicate alla conoscenza del Caso d’uso: “Valutazione real time del rischio biomeccanico per l’Industria 4.0”, sviluppato dal laboratorio di Ergonomia e Fisiologia (LEF) del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) in qualità di Nodo INAIL del Competence Center Artes 4.0. Un evento nell’ambito del progetto ARTES 5.0. INAIL Dimeila è partner associato del progetto ARTES 5.0, che ha come obiettivo favorire l’introduzione di tecnologie per il benessere dell’uomo e del pianeta, promuovendo un approccio innovativo che metta al centro la sicurezza dei lavoratori e l’uso sostenibile delle tecnologie in un’ottica Industria 5.0. Le aziende interessate avranno l’opportunità di incontrare il team di ricercatori e tecnici INAIL sviluppatori del Caso d’uso, visitare il laboratorio, osservare e testare le tecnologie messe a punto nei progetti di ricerca dell’Istituto: dalle metodologie innovative per la valutazione e gestione del rischio biomeccanico, alle reti di sensori indossabili, agli algoritmi propri dell’intelligenza artificiale. Tali interventi consentono alle imprese di ottenere benefici sia in termini di efficientamento dei processi produttivi, che di riduzione dei costi dovuti ad una minore insorgenza di patologie a carico del sistema muscoloscheletrico nei lavoratori. Ciascun OpenDay vedrà una presentazione iniziale delle attività scientifiche svolte nel dipartimento nell’ambito del Competence Center e un tour del nodo, guidato ed illustrato dai ricercatori. Un’opportunità per le imprese di esplorare soluzioni tecnologiche innovative che coniughino salute, sicurezza e innovazione sostenibile nel contesto dell’Industria 5.0. Date e registrazione - 24 febbraio 2025 dalle 11.00 alle 13.00 (gruppo 1) - 25 febbraio 2025 dalle 11.00 alle 13.00 (gruppo 2) Per informazioni e iscrizioni scrivere mail a: d.vasselli@inail.it È disponibile un numero limitato di posti. Per questioni organizzative si prega di effettuare l’iscrizione entro il 14 febbraio 2025. Luogo Via Fontana Candida 1, Monte Porzio Catone, Roma – Inail, Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale  
La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women
News ed eventi

La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women

14 Febbraio 2025

A rivelare l’esistenza di disparità contributive e di carriera tra uomini e donne sono stati i numeri dell’indagine condotta da ARTES4WOMEN, il gruppo di lavoro del Centro di Competenza ARTES 4.0, che ha portato alla compilazione di oltre 600 questionari tra istituzioni, università e aziende. Il 57% delle figure intervistate non sa se nella propria azienda esista un Gender Equality Plan. Il 70% ritiene che esista equità retributiva, ma 4 su 10 non vedono pari opportunità di crescita professionale. Il settore dell’innovazione e della tecnologia resta ancora sbilanciato a favore degli uomini. Se l’85% dei lavoratori e delle lavoratrici riconosce che un ambiente più equo migliora produttività e innovazione, solo 2 aziende su 10 investono davvero per incrementare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie. Anche la conciliazione tra vita lavorativa e personale si presenta come una sfida non ancora vinta: 4 su 10 ritengono che la propria azienda non garantisca un sufficiente bilanciamento tra carriera e vita privata. In occasione del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, promosso e organizzato nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa da ARTES 4.0 e moderato da Enza Spadoni, responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazione Esterne di ARTES 4.0, esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali hanno delineato azioni concrete a supporto dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment femminile. L’iniziativa è stata l’occasione per un’analisi approfondita sui principali temi e politiche per la parità di genere, dal bilancio di genere, come strumento di crescita economica e benessere sociale, alle certificazioni ISO e UNI, per supportare l’inclusione nelle imprese, fino alle strategie aziendali per la Diversity, Equity & Inclusion come leva di sviluppo sostenibile. Ad aprire i lavori è stata Sabina Nuti, Rettrice della Scuola Superiore Sant'Anna – che ringraziamo per averci accolto in questo prestigioso contesto – che ha ricordato la necessità di creare strumenti e opportunità per sostenere le donne nel loro percorso professionale. Superare barriere culturali, sociali e stereotipi è stata una sua sfida agli albori della sua carriera ed è una realtà che persiste anche oggi, nel 2025. Per Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, “non basta parlare di parità di genere, bisogna misurarla, comprenderne l’impatto e agire per colmare i troppi divari ancora esistenti. In un ambiente come il nostro, in cui convivono imprese, istituzioni, associazioni e centri di ricerca, abbiamo l’opportunità - e la responsabilità - di rendere la parità una leva di crescita reale”. A conferire autorevolezza al primo evento in presenza di ARTES4WOMEN è stata la presenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy con il dirigente Luigi Laurelli che ha collocato un punto fermo sull’ampio tavolo di confronto: “Il PNRR non sarebbe un successo se non avesse inserito tra i criteri da rispettare la garanzia della parità di genere e altre forme di tutela”. Ma come costruire una cultura di genere? Ci ha pensato Francesca Basanieri, presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità del Consiglio Regionale della Toscana a spiegare alla platea qual è la linea seguita dalla Regione: “Costruire progetti e iniziative a partire dai bambini, insegnando loro il rispetto degli altri, delle relazioni, la non discriminazioni e il contrasto agli stereotipi”. Ma se questa azione ha bisogno di tempo, la storia recente racconta che la Regione ha lavorato molto in questi anni anche offrendo risorse e contributi alle imprese per favorire la nascita di un bilancio di genere o per la creazione di piani di welfare aziendale. L’iniziativa ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui Maria Paola Monaco (Università di Firenze), Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna), Paola Corna Pellegrini (Presidente AICEO), Marco Sacchi (Hitachi Rail), Francesco Zicchino (Nuova Simat), Luisa Quarta (Manageritalia) e Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna), che hanno contribuito al dibattito con le loro esperienze e visioni strategiche. Uno dei momenti centrali dell’evento è stato l’intervento di Darya Majidi, Presidente di UN Women Italy, dal titolo “Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso”. Majidi ha offerto una riflessione sullo stato attuale dell’uguaglianza di genere a livello globale, analizzando i progressi compiuti e le sfide ancora aperte in vista del trentesimo anniversario della Dichiarazione di Pechino. Il suo contributo ha sottolineato l’urgenza di azioni concrete per garantire pari opportunità con un focus particolare sul ruolo dell’innovazione tecnologica e digitale come strumento di accelerazione del cambiamento. Anche Davide Seletti, CEO e General Manager di Saletti Compositi, ha evidenziato l'importanza del tema e portato sul tavolo del ragionamento un fatto concreto: nella competizione F1 in Schools, gli studenti superano nettamente le studentesse (83% contro 17%). Ma quando si arriva in finale, la presenza femminile raddoppia al 33%. Un segnale che il talento delle donne è spesso sottovalutato, ma emerge quando ha la possibilità di esprimersi. Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo della managerialità e delle piccole imprese nel promuovere un cambiamento culturale all'interno del mercato del lavoro ovvero l’importanza di leadership inclusive e di un approccio che valorizzi la diversità come risorsa. Inoltre è stato sottolineato il contributo della ricerca scientifica nella prospettiva di genere, mettendo in luce come le teorie femministe e gli studi di genere possano arricchire l’innovazione e la crescita delle organizzazioni.
Evento Pisa | Donne, imprese e sviluppo: come la parità di genere migliora il business

Evento Pisa | Donne, imprese e sviluppo: come la parità di genere migliora il business

13/02/2025 3:00 pm

Promuovere ambienti di lavoro più equi e inclusivi come leva per la crescita economica. È il tema del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, in programma giovedì 13 febbraio alle ore 15 nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’evento, organizzato da ARTES4WOMEN, vedrà la partecipazione di esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali che condivideranno strategie concrete e best practice per favorire un cambiamento strutturale nel mondo del lavoro. Il convegno si rivolge a imprese, professionisti e istituzioni interessati a integrare la parità di genere nei propri modelli organizzativi. L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali di: Scuola Superiore Sant'Anna Luigi Laurelli, dirigente del Ministero delle Imprese e del Made In Italy Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana Francesca Basanieri, Presidente Commissione Regionale Pari Opportunità, Consiglio Regionale della Toscana Francesca Tonini, Direttrice Esecutiva ARTES 4.0, Cofondatrice e Coordinatrice di ARTES4WOMEN Seguiranno interventi di approfondimento di autorevoli relatori sull’impatto della parità di genere nel contesto economico e aziendale: Maria Paola Monaco (Università di Firenze) - Bilancio di genere per la crescita economica e il benessere delle comunità Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna) - Il ruolo del Gender Equality Plan nei progetti europei e le iniziative della Scuola Sant’Anna per le pari opportunità Paola Corna Pellegrini (Presidente Winning Women Institute e AICEO) - Certificazioni di genere ISO e UNI per la crescita aziendale organizzativa ed economica Marco Sacchi (Hitachi Rail) - La politica di Hitachi Rail nella Diversity, Equity & Inclusion Francesco Zicchino (CEO Nuova Simat) - Anche le piccole imprese emergono: pari opportunità nella mission aziendale Luisa Quarta (Manageritalia) - Managerialità & DEI per il cambio culturale nel mondo del lavoro e la crescita delle imprese italiane Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna) - La prospettiva di genere nella ricerca. Il contributo scientifico delle teorie femministe Darya Majidi (Presidente UN Women Italy) - Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso Davide Seletti (CEO Dallara Compositi) - Educare alla parità contribuendo a programmi educativi innovativi: il contest F1 in Schools Il convegno sarà moderato da Enza Spadoni, Cofondatrice e PM di ARTES4WOMEN, che accompagnerà il pubblico fino alla sessione interattiva di domande e risposte con il pubblico. L’evento si inserisce nel più ampio percorso di analisi e riflessione intrapreso da ARTES4WOMEN sulla parità di genere nel mondo del lavoro. I dati raccolti nella survey basata su 614 questionari, i cui risultati saranno presentati durante il convegno, offrono uno spaccato sulla percezione e l’effettiva applicazione delle politiche di gender equality in enti e imprese: Il 57% degli intervistati non è a conoscenza dell’esistenza di un Bilancio di Genere o di un Gender Equality Plan all’interno della propria organizzazione Il 70% ritiene che ci sia equità retributiva, ma il 39% non crede che esistano pari opportunità di sviluppo professionale L’85% concorda sul fatto che l’equilibrio di genere favorisca la produttività e l’innovazione sul posto di lavoro. Solo il 26% ritiene che la propria azienda stia davvero investendo per aumentare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie La partecipazione al convegno è gratuita, ma è richiesta la prenotazione sul sito convegnopisa.artes4.it
Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile
News ed eventi

Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile

22 Gennaio 2025

Sott'acqua, in aria, sulla terra, in aree strutturate e in ambienti controllati. Abbiamo ancora negli occhi le straordinarie dimostrazioni presentate al primo evento di ARTES OpenHouse, ospitato nell'Hub del Centro di Competenza a Pontedera e moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico di ARTES 4.0. Un format essenziale e concreto, fatto di dimostrazioni pratiche e casi d'uso reali, che punta a un obiettivo chiaro: connettere aziende e innovatori per risolvere problemi concreti e per consentire quel salto di qualità necessario a competere meglio sul mercato. Qui si incontrano idee e competenze, tecnologia e necessità per proporre soluzioni che fanno la differenza. E così dopo l'introduzione di Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, e il quadro delle opportunità economiche per le aziende illustrato da Piero Gatta, Responsabile Business Development di ARTES 4.0, ci ha pensato Paolo Dario, Direttore Scientifico di ARTES 4.0 e Professore Emerito della Scuola Superiore Sant'Anna, a tracciare la rotta: "Puntiamo su un'innovazione d'eccellenza per sostenere le migliori idee e aiutarle a crescere". Ecco quindi che Gastone Ciuti, professore ordinario di Bioingegneria all'Istituto di Biorobotica e co-fondatore di Mediate Srl, ha spiegato e dato una dimostrazione pratica all’interno dell’Hub del potenziale di HOSBOT (HOSpital roBOT), una nuova architettura modulare per robot mobili autonomi pensata per la logistica ospedaliera. Dalla consegna dei medicinali ai campioni di laboratorio, questi robot migliorano la qualità del lavoro e aumentano la sicurezza per pazienti e operatori. Giancarlo Teti, R&D Manager di Robotech, ci ha sorpresi con DustBot per la gestione dell’igiene urbana e industriale tramite robot autonomi cooperativi. All'interno di questo progetto è stato sviluppato DustClean, spazzatrice autonoma per la pulizia di aree pedonali urbane e di aree esterne di fabbricati industriali. Il contributo di Sigma Ingegneria, presentato da Matteo Pacini, Automation and Robotics Manager, ha ampliato l’orizzonte della Robotica Mobile. Non solo ci ha raccontato del robot mobile multiuso Rover per applicazioni industriali; della piattaforma Hydrone per il monitoraggio in ambienti marini; del sistema ibrido Sentinel che combina robot mobili e droni; e della mappatura 3D Radreal per la rimozione sicura di oggetti radioattivi e non. Ma ha portato all'interno dell'Hub il drone multirotore Horus realizzato in alluminio, fibra di carbonio e componenti stampati in 3D. I progetti presentati sono esempi concreti di come la Robotica Mobile sia in grado di affrontare e risolvere esigenze concrete. ARTES OpenHouse continua a febbraio con nuovi protagonisti e nuove tecnologie.
MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

20 Gennaio 2025

Il MICS-Made in Italy Circolare e Sostenibile sta organizzato in sinergia con le Case del Made in Italy del MIMIT per il prossimo febbraio 2025 una grande competizione nazionale, denominata MICSathlon, che porrà all’attenzione dei giovani ricercatori del Partenariato le sfide di innovazione, circolarità e sostenibilità lanciate da imprese e realtà artigiane operanti in tre settori chiave del Made in Italy: Abbigliamento, Arredamento e Automazione. I ricercatori, riuniti in squadre, dovranno dare soluzione a problemi industriali sottoposti dalle aziende, in una sfida giocosa tra intelligenze. MICS- MADE IN ITALY CIRCOLARE E SOSTENIBILE è un Partenariato Esteso tra Università, centri di ricerca e imprese finanziato dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) con fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, nell’ambito del programma NextGenerationEU (PNRR)-Missione 4 “Istruzione e Ricerca” del PNRR, volta a finanziare la realizzazione di iniziative che rendano il Made in Italy circolare autosufficiente, auto-rigenerativo, affidabile, sicuro e sostenibile, dalla fase di progettazione a quella di produzione. Tra i Partner pubblici si annoverano Università e centri di ricerca quali: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Università degli Studi di Firenze, Soci Fondatori di ARTES 4.0, Università degli Studi di Palermo, con cui ARTES 4.0 ha sottoscritto un Accordo, e Politecnico di Bari, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Bergamo, Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Brescia, Università degli studi di Federico II di Napoli, Università degli Studi di Padova, e Università di Roma La Sapienza. Tra i Partner privati fondatori si annoverano Industriali quali: Aeffe, Brembo, Camozzi Group, Cavanna, Italtel, Itema, Leonardo, Natuzzi, Prima Additive, SACMI, SCM Group, Stazione Sperimentale dell'Industria delle Pelli e delle Materie Concianti (SSIP), Thales Alenia Space. Nel perimetro di intervento rientrano tre settori portanti dell’economia italiana: abbigliamento arredamento  automazione-meccanica (tre delle quattro “A” del Made in Italy) Le aziende partecipanti, appartenenti ai settori sopra indicati, proporranno delle sfide relative alle proprie aree di appartenenza. Durante l'evento, i giovani ricercatori di MICS verranno divisi in gruppi di lavoro e verrà assegnata loro una sfida, elaborata dalle aziende. Ciascuna squadra riceverà un kit di lavoro di base per supportare il processo creativo e potrà beneficiare del supporto di mentori provenienti dalle aziende proponenti. Le soluzioni presentate dalle squadre durante la sessione finale saranno valutate da una giuria di esperti, provenienti sia dal mondo industriale che accademico. Verranno selezionati tre gruppi vincitori, uno per settore, basandosi su quattro criteri: impatto del progetto, fattibilità, innovazione e qualità della presentazione. I vincitori avranno diritto a presenziare al Made in Italy Innovation Forum, la grande fiera delle eccellenze italiane organizzata da MICS per il mese di giugno. Le aziende appartenenti ai settori abbigliamento, arredamento, automazione-meccanica ed interessate a presentare una sfida possono inviare la loro proposta compilando l’apposito modulo presente al seguente link https://www.mics.tech/micsathlon-il-talento-del-made-in-italy-per-linnovazione/
Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia
News ed eventi

Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia

13 Gennaio 2025

Quando il nastro tricolore è scivolato via, tagliato dalle lame delle forbici impugnate dalla sottosegretaria di Stato Fausta Bergamotto, l'idea del Ministero delle Imprese e del Made in Italy di mettere a disposizione dei territori un nuovo strumento per la promozione e la tutela delle imprese, è diventata realtà. La Casa del Made in Italy a Firenze, presso la loggia monumentale al primo piano di via Pellicceria 3, è un fulcro strategico che connette istituzioni, mondo della ricerca, imprese ed enti locali per promuovere iniziative e superare le criticità, nel pieno rispetto delle vocazioni e delle eccellenze territoriali. La mission dichiarata è favorire un contatto diretto tra i territori e le direzioni generali centrali del Dicastero allo scopo di offrire informazioni e assistenza alle imprese e ai cittadini e promuovere gli investimenti, per sviluppare ancora di più il tessuto produttivo locale. All'evento inaugurale, alla presenza tra gli altri di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, è stata invitato a partecipare anche il Centro di Competenza ARTES 4.0 con la direttrice esecutiva Francesca R. Tonini che ha ricordato come "la Casa del Made in Italy non è solo un luogo fisico, ma un simbolo del nostro Paese: un punto d'incontro tra l'eccellenza che ha definito la nostra storia e le tecnologie avanzate che stanno ridisegnando il nostro ruolo nel mondo". Dopo il taglio del nastro, la sottosegretaria Bergamotto ha proceduto all’annullo di un timbro celebrativo dell’evento raffigurante l’uomo vitruviano e il giglio fiorentino. “Firenze è la quattordicesima città nella quale viene inaugurata una Casa del Made in Italy - ha sottolineato Bergamotto -. Questa struttura rappresenta un punto di incontro per creare sinergie tra imprese, cittadini, istituzioni, università, camere di commercio e Case delle tecnologie emergenti, al fine di raccogliere e monitorare le sensibilità territoriali in campo economico. Sarà un collegamento diretto con le direzioni generali del Ministero: le sue competenze sono qui a disposizione per il rilancio del Made in Italy". Il nostro Centro di Competenza ha portato l'innovazione con un angolo espositivo con alcune delle tecnologie emergenti in sperimentazione, per facilitarne il successivo trasferimento al tessuto imprenditoriale della Regione: FLBE30 by Wearable Robotics: una soluzione innovativa per il supporto alla movimentazione manuale dei carichi; Mia Hand by Prensilia: una protesi robotica che consente agli utenti di eseguire l'80% dei gesti quotidiani; Kiber - Instant Expertise Everywhere: una tecnologia indossabile che ottimizza i processi di costruzione, manutenzione e formazione. Il nuovo spazio fornirà assistenza continuativa alle imprese del territorio, aiutandole a sfruttare al meglio gli incentivi pubblici, e favorirà un dialogo continuativo tra istituzioni e mondo imprenditoriale.
Sicurezza sul lavoro e innovazione tecnologica

Sicurezza sul lavoro e innovazione tecnologica

28/10/2024 2:00 pm

AME, insieme a Confindustria Toscana, al Digital Innovation Hub Toscana e ad Artes 4.0, organizza per il prossimo 28 ottobre un evento di confronto sul tema della sicurezza sul lavoro. L’appuntamento esplorerà l’impatto della tecnologia nella prevenzione degli incidenti sul lavoro e nella sostenibilità aziendale, partendo dall’esperienza del Progetto Amesphere di AME, che ha ricevuto il finanziamento del Bando BIT (Bando Innovazione Tecnologica) INAIL e ARTES 4.0. Grazie a interventi di autorevoli relatori, esponenti istituzionali, del mondo produttivo, associativo e accademico sarà possibile discutere implicazioni e benefici delle soluzioni avanzate per la raccolta e analisi dati e l’uso dell’AI nel progetto BIT Artes 4.0-Inail. La Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0 Francesca R. Tonini, parlerà del supporto del Centro di Competenza nella promozione di progetti e bandi di innovazione. Ed evidenzierà l'importanza delle nuove tecnologie per migliorare la sicurezza sul lavoro e quindi il valore aggiunto di ARTES 4.0 per lo sviluppo di soluzioni innovative. Agenda 🔹14.00 Registrazione 🔹14:30 Saluti Leonardo Marras | Assessore Economia, attività produttive, politiche del credito e turismo Regione Toscana Silvia Ramondetta | Coordinatrice del DIH Toscana e Responsabile area economica Confindustria Toscana 🔹15:00 – La piattaforma SW intelligente per la gestione della Safety che massimizza l’efficienza operativa. Descrizione e risultati del Progetto AMESPHERE bando Artes 4.0-Inail Claudio Salvador | Presidente AME Francesca R. Tonini | Direttrice Esecutiva ARTES 4.0 Alberto Cinelli | Corporate Spare Parts Optimisation & CNV Machinery Director di Sofidel S.p.A. 🔹15:45 – Valorizzare la sostenibilità sociale per guidare gli investimenti sulla sicurezza. La leva degli incentivi per sostenere le aziende nel percorso del miglioramento della sicurezza sul lavoro. Gabriele Baccetti | Direttore Confindustria Toscana Fabio Pontrandolfi | Senior Adviser Assicurazioni Sociali, Salute e Sicurezza sul Lavoro Confindustria David Maccioni | Dirigente della Direzione territoriale INAIL di Firenze Sergio Mazzetti | Direttore Salute, Sicurezza e Ambiente Baker Hughes Francesco Giovacchini | Direttore tecnico IUVO Claudio Salvador | Presidente AME 🔹17:00 Q&A 🔹17:15 Conclusioni Antonio Mazzeo | Presidente Consiglio Regionale Toscana Modera i lavori Simona Bandino | Direttore quotidiano economico Toscano T24
E-TECH EUROPE 2025 tra batterie, mobilità elettrica e tecnologie avanzate | Bologna, 15-16 aprile 2025

E-TECH EUROPE 2025 tra batterie, mobilità elettrica e tecnologie avanzate | Bologna, 15-16 aprile 2025

Manca poco più di un mese, ma è già tutto pronto per E-TECH EUROPE 2025, rassegna internazionale dedicata alle batterie avanzate e alle tecnologie innovative per la produzione e il riciclo di autoveicoli, mezzi di trasporto, macchinari e veicoli industriali elettrici e ibridi. L’appuntamento è per il 15 e 16 aprile a BolognaFiere, nel cuore della Motor Valley. Tante le novità: giunta alla quarta edizione, la manifestazione si rinnova, ampliando la platea di aziende partecipanti e di settori coinvolti, con l’obiettivo di radunare l’intera filiera dell’elettrificazione dei veicoli. E-TECH EUROPE 2025 è infatti una vetrina internazionale che abbraccia l’elettrificazione a 360 gradi. Non soltanto automotive, ma anche industria, agricoltura, trasporti, veicoli commerciali e industriali, mezzi militari, moto, biciclette, macchinari vari, autobus e pullman, navi e barche, veicoli ricreativi (camper, golf cart). Ancora, si va dai veicoli da cantiere e miniera alle attrezzature di supporto terra per gli aeroporti, dai mezzi a guida autonoma AGV ai robot collaborativi AMR, dagli aerei agli eVTOL e ai droni, dai sottomarini sino ai veicoli spaziali. Insomma, tutto lo scibile elettrico e ibrido, i molteplici componenti, i macchinari, i software e i servizi connessi. Senza dimenticare la cybersicurezza, sempre più cruciale. E-TECH EUROPE è un’occasione di business, crescita professionale e formazione, una fucina di idee, un luogo privilegiato d’incontro, dibattito e scambio di know-how tra tutti gli operatori impegnati a vario titolo nella transizione energetica e nelle tecnologie innovative per la produzione di mezzi elettrici. Un’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte del settore e sulle strategie per il futuro. E-TECH EUROPE 2025 sarà preceduta da BATTERY DAY 2025, la prima conferenza-evento dedicata all'industria delle batterie in Italia in programma lunedì 14 aprile, organizzata in collaborazione con il portale internazionale BATTERY INDUSTRY. E-TECH EUROPE 2025 è organizzata da A151 in collaborazione con BolognaFiere e con il supporto di AIDAM, ANFIA, MOTUS-E, UNRAE, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, ADA, ADACI, ADQ, AIFM, ANIASA, ARTES 4.0, ASSOAMBIENTE, ASSODEL, EUROMOBILITY, FAST e KYOTO CLUB.
L’innovazione per la sicurezza sul lavoro conquista le imprese | OpenDay INAIL-ARTES
Digitalizzazione e Sicurezza sul Lavoro

L’innovazione per la sicurezza sul lavoro conquista le imprese | OpenDay INAIL-ARTES

24 Febbraio 2025

L’innovazione nella sicurezza sul lavoro protagonista agli OpenDay dedicati alle imprese, organizzati al Centro Ricerche di Monte Porzio Catone a Roma, dal Nodo INAIL Dimeila e il Centro di Competenza ARTES 4.0. Per le aziende è stata l'occasione di esplorare le nuove tecnologie per la valutazione quantitativa e real-time del rischio biomeccanico. Imprese e ricercatori hanno ottenuto una visione chiara sulle opportunità offerte dalla ricerca applicata e sulle possibilità di integrazione nei processi produttivi. OpenDay tra ricerca e impresa All'OpenDay sono confluiti rappresentanti aziendali, esperti di settore e ricercatori, tutti coinvolti in un programma di attività dimostrative e di approfondimento. Dopo una presentazione introduttiva sulle attività scientifiche del Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro e Ambientale (Dimeila) dell’Inail, i partecipanti hanno visitato il laboratorio di Ergonomia e Fisiologia (LEF) hanno osservato da vicino le tecnologie sviluppate nell’ambito della ricerca sull’Industria 4.0. L’evento ha messo in evidenza l’efficacia delle soluzioni proposte, dalle reti di sensori indossabili agli algoritmi di intelligenza artificiale e dimostrato come queste innovazioni possano supportare le aziende nel monitoraggio e nella gestione del rischio biomeccanico. Le imprese presenti hanno testato le metodologie sviluppate dal team di ricercatori e tecnici Inail e riscontrato i benefici sia in termini di ottimizzazione dei processi produttivi sia nella riduzione delle patologie muscoloscheletriche nei lavoratori. Artes 4.0, punto di riferimento per la sicurezza sul lavoro L’evento ha confermato il ruolo di Artes 4.0 nel favorire il trasferimento tecnologico e l’interazione tra ricerca e impresa. Per la sua capacità di attrarre aziende e stimolare la partecipazione attiva nei propri nodi territoriali, il Centro di Competenza si pone come un motore di innovazione per le imprese italiane. Il successo della prima giornata ha confermato l’interesse del tessuto imprenditoriale nei confronti di soluzioni tecnologiche avanzate per la prevenzione dei rischi lavorativi. L’OpenDay ha fornito un quadro sulle prospettive offerte dalla ricerca applicata e sulle possibilità di implementazione concreta di queste soluzioni nei contesti produttivi. Oltre alle dimostrazioni tecnologiche, la giornata ha favorito un confronto diretto tra aziende, esperti e ricercatori, creando un ecosistema di scambio e collaborazione.
Quando uomo e robot lavorano fianco a fianco | Robotica Collaborativa ad ARTES OpenHouse
robotica

Quando uomo e robot lavorano fianco a fianco | Robotica Collaborativa ad ARTES OpenHouse

24 Febbraio 2025

La rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo sta cambiando il modo in cui interagiamo con le macchine. La robotica, un tempo confinata in ambienti chiusi e separati dall’uomo per ragioni di sicurezza, sta diventando sempre più collaborativa, integrandosi negli spazi di lavoro e migliorando la produttività industriale. Come ha spiegato il Professore Paolo Dario, Direttore Scientifico del Centro di Competenza ARTES 4.0, "oggi i robot lavorano a fianco delle persone, negli ospedali, nei grandi magazzini e nelle fabbriche. In passato erano invece confinati dietro recinzioni ed era impensabile avvicinarsi". Questo cambiamento epocale è stato al centro del secondo appuntamento di ARTES OpenHouse, un evento che si pone come un punto di riferimento per comprendere da vicino l’impatto delle nuove tecnologie e trovare soluzioni concrete per applicarle nel proprio settore. ARTES OpenHouse, un ponte tra innovazione e impresa ARTES OpenHouse è un format ideato e promosso da ARTES 4.0, il Centro di Competenza ad alta specializzazione nelle tecnologie digitali abilitanti per l'Industria 4.0 e 5.0. L’obiettivo è chiaro: favorire il trasferimento tecnologico tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa ovvero aiutare le aziende a identificare nuove opportunità di crescita e competitività grazie alle tecnologie emergenti. Questo secondo appuntamento, dedicato alla Robotica Collaborativa, ha offerto una panoramica su avanzate applicazioni della robotica e sulle opportunità che questa tecnologia offre a diversi settori industriali. L’evento, moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazioni Esterne di ARTES 4.0, ha visto la partecipazione di esperti e aziende protagoniste dell’innovazione robotica, ognuna con una visione unica su come la robotica collaborativa possa trasformare i processi produttivi. Robotica Collaborativa, quando uomo e robot lavorano fianco a fianco Ma cosa si intende per robotica collaborativa? Fino a pochi anni fa, i robot industriali operavano in ambienti delimitati, separati dagli operatori umani per garantire la sicurezza. Oggi, grazie ai progressi tecnologici, i cobot (collaborative robots) possono lavorare accanto agli esseri umani, senza bisogno di barriere protettive. Questi robot sono dotati di sensori avanzati, intelligenza artificiale e capacità di apprendimento automatico, che consentono loro di interagire con l’ambiente circostante e adattarsi ai cambiamenti in tempo reale. Il risultato? Un aumento dell’efficienza e della sicurezza nei processi produttivi. I cobot sono infatti progettati per rilevare la presenza umana e ridurre il rischio di incidenti sul lavoro. Possono essere facilmente programmati per svolgere compiti diversi, adattandosi alle esigenze della produzione. Affiancando gli operatori, i robot collaborativi riducono i tempi di esecuzione e migliorano la qualità del lavoro. A differenza dei robot industriali tradizionali, i cobot sono più compatti e meno costosi, rendendoli accessibili anche per le piccole e medie imprese. Dalla ricerca all’industria, i protagonisti dell’evento Durante ARTES OpenHouse, tre realtà d’eccellenza hanno presentato le loro soluzioni all’avanguardia, dimostrando come la robotica collaborativa possa già oggi rivoluzionare diversi settori produttivi. Paolo Salaris, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica del Centro di Ricerca “E. Piaggio” dell’Università di Pisa, ha illustrato le più recenti innovazioni nel settore. In particolare, ha presentato il progetto DARKO, iniziativa di ricerca internazionale che punta a sviluppare robot agili, capaci di eseguire movimenti dinamici complessi - come il lancio di oggetti - operando in sicurezza accanto agli operatori umani. Francesca Cini, Software Developer di Prensilia, ha mostrato le avanzate mani robotiche sviluppate dall’azienda. I prodotti di Prensilia, tra cui gripper antropomorfi collaborativi certificati e tool personalizzati, sono una delle frontiere più promettenti della robotica collaborativa applicata all’automazione industriale. Sara Ciaffarafà, capoprogetto di THEIA di FT S.r.l., ha presentato EV3D, un innovativo sistema di visione tridimensionale millimetrico che integra Intelligenza Artificiale, Computer Vision e Robotica Collaborativa. Tra i dimostratori mostrati all’evento ARCM, una macchina autonoma per la carica del refrigerante nei circuiti frigoriferi; ALDM, un sistema automatizzato per la ricerca delle perdite nei circuiti industriali                 ARTES OpenHouse, opportunità concreta per le imprese Il format ARTES OpenHouse è stato progettato per offrire un’esperienza diretta e coinvolgente alle aziende interessate a esplorare nuove soluzioni tecnologiche. L’evento si sviluppa in tre momenti chiave: 🔹 Open Talk. Un approfondimento sulle tecnologie emergenti e sulle loro applicazioni concrete.🔹 Business Panel. Un confronto tra esperti e aziende su opportunità, sfide e strategie per implementare l’innovazione.🔹 Aperitivo di Networking e Demo. Un’occasione per sperimentare dal vivo le soluzioni presentate e confrontarsi con i protagonisti della ricerca e dell’industria.                              
F1 in Schools: l’innovazione corre veloce, ARTES 4.0 è al fianco dei giovani talenti
News ed eventi

F1 in Schools: l’innovazione corre veloce, ARTES 4.0 è al fianco dei giovani talenti

23 Febbraio 2025

L’ITS Prime di Pistoia ha fatto da cornice a un evento che ha acceso l’entusiasmo di studenti, docenti e professionisti del settore: la seconda tappa regionale di F1 in Schools Italy 2025. Un’iniziativa che è molto più di una semplice competizione: è un vero e proprio laboratorio di innovazione, tecnologia e formazione, in cui giovani talenti hanno l’opportunità di sfidarsi, crescere e misurarsi con le competenze chiave per il mondo dell’ingegneria e della progettazione. ARTES 4.0, Centro di Competenza specializzato nelle tecnologie abilitanti per l’Industria 4.0 e 5.0, ha scelto di essere partner di questa competizione, sostenendo i valori della formazione, dell’innovazione e della cultura tecnologica. Un’iniziativa che si sposa perfettamente con la mission di ARTES 4.0: promuovere il talento, supportare lo sviluppo di competenze avanzate e favorire il trasferimento tecnologico tra ricerca, industria e formazione. Cos’è F1 in Schools F1 in Schools è una delle competizioni STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) più prestigiose, nata con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni alle discipline ingegneristiche e scientifiche attraverso la simulazione di un vero team di Formula 1. Gli studenti devono progettare, costruire e testare mini auto da corsa in scala, utilizzando software avanzati di ingegneria, aerodinamica e design industriale. Oltre alla parte tecnica, la competizione prevede anche la gestione del team, la raccolta di sponsor, la comunicazione e il project management: un’esperienza formativa che mette alla prova le capacità di problem solving, leadership e collaborazione. Innovazione e formazione, il valore della competizione L’evento all’ITS Prime di Pistoia ha visto squadre di studenti sfidarsi con soluzioni innovative e testando sul campo il frutto del loro impegno. Dietro ogni vettura lanciata in pista c’era un lavoro intenso di progettazione, ottimizzazione e messa a punto, che ha richiesto competenze avanzate e un’attitudine all’innovazione. Il talento, se supportato da strumenti adeguati e opportunità formative di alto livello, può dare vita a grandi risultati. Il mondo dell’ingegneria e delle tecnologie emergenti ha bisogno di giovani preparati e motivati, e iniziative come questa rappresentano un ponte concreto tra la scuola e il mondo del lavoro. Il ruolo di ARTES 4.0: supportare il talento e l’innovazione ARTES 4.0 crede nell’importanza di formare i professionisti di domani, fornendo loro gli strumenti e le competenze necessarie per affrontare le sfide dell’Industria 4.0 e 5.0. Per questo motivo, ha deciso di sostenere F1 in Schools, riconoscendo nella competizione un’occasione unica per promuovere l’ingegneria, la robotica, la progettazione avanzata e il lavoro in team. Essere parte di eventi come questo significa investire nel futuro dell’innovazione, affiancando studenti e docenti in percorsi di crescita che li rendano protagonisti attivi del cambiamento tecnologico. Per ARTES 4.0, l’innovazione non è solo tecnologia, ma anche formazione e sviluppo delle competenze. Con lo sguardo già rivolto alle prossime fasi della competizione, ARTES 4.0 annuncia con orgoglio l’istituzione di un premio speciale per le finali di F1 in Schools Italy 2025, un riconoscimento dedicato ai team che sapranno distinguersi per creatività, capacità progettuale e spirito innovativo.
PICS2, prorogata la scadenza per imprese e PA interessate al trasferimento tecnologico
bando

PICS2, prorogata la scadenza per imprese e PA interessate al trasferimento tecnologico

22 Febbraio 2025

Buone notizie per le imprese e le pubbliche amministrazioni interessate a rafforzare il proprio percorso di innovazione e sicurezza tecnologica: è stata prorogata la scadenza per la prima finestra temporale dell’Avviso Pubblico PICS2 (Puglia Innovation Center for Safety and Security). Il bando, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, punta a sostenere il trasferimento tecnologico attraverso un catalogo di servizi dedicati, erogati da partner altamente qualificati. Artes 4.0 partner di PICS2, un’opportunità per imprese e PA Il Centro di Competenza ARTES 4.0 è uno dei partner di PICS2 e rientra tra i soggetti accreditati per l’erogazione di servizi agevolati alle imprese e alle pubbliche amministrazioni. Grazie alla partecipazione al bando, le realtà interessate possono accedere a servizi di alto valore nell’ambito delle tecnologie digitali e della sicurezza, scegliendo ARTES 4.0 come erogatore per specifiche attività di trasferimento tecnologico e innovazione. Nuovi termini di scadenza per la presentazione delle domande Per favorire una partecipazione più ampia, il termine per la presentazione delle domande di accesso ai servizi di PICS2 è stato prorogato di 20 giorni. Di seguito le nuove date: Apertura: 22 gennaio 2025, ore 12:00 Chiusura: 12 marzo 2025, ore 23:59 (salvo esaurimento fondi) Questa proroga è un'opportunità per le imprese e le PA di cogliere i vantaggi del programma. Possono a servizi innovativi per migliorare la propria competitività e capacità di innovazione. Attraverso il bando, le imprese e le PA possono beneficiare di soluzioni avanzate per la sicurezza e la protezione, grazie a un pacchetto di servizi progettati per accompagnare il trasferimento tecnologico e l’adozione di tecnologie emergenti. ARTES 4.0, in qualità di partner di PICS2, mette a disposizione il proprio know-how nelle tecnologie digitali abilitanti dell’Industria 4.0, offrendo alle aziende e agli enti pubblici l’opportunità di sviluppare progetti innovativi con il supporto di esperti del settore. Come partecipare Tutti i dettagli sull’Avviso Pubblico, il catalogo dei servizi disponibili e le modalità di partecipazione sono consultabili sul sito di PICS2 nella sezione Avvisi pubblici. Qui sono presenti: Bando Proroga Termini Prima Finestra Avviso Allegato 1 - Catalogo dei servizi Allegato 2 - Schema di domanda Allegato 3 - Concessione del contributo Allegato 4 - Nulla Osta  
Jotto Fair 2025: la ricerca incontra il mondo delle imprese | Lucca, 21 febbraio

Jotto Fair 2025: la ricerca incontra il mondo delle imprese | Lucca, 21 febbraio

Si tiene venerdì 21 febbraio alla Scuola IMT la quarta edizione di JoTTO Fair, la giornata in cui il mondo delle imprese incontra i protagonisti della ricerca di sei Scuole universitarie a ordinamento speciale: Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola IMT Alti Studi Lucca, Scuola Universitaria Superiore IUSS Pavia, SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste e Gran Sasso Science Institute (GSSI) dell’Aquila. Obiettivo di JoTTO Fair 2025 è quello di presentare alcuni dei prodotti delle ricerche di punta, promuovere e supportare la nascita di collaborazioni, favorire il trasferimento di tecnologia ed innovazione dall’alta formazione universitaria al comparto delle industrie e delle imprese. La quarta edizione di JoTTO Fair si aprirà con i saluti istituzionali del rettore della Scuola IMT, Lorenzo Casini, e a seguire, di Sibilla di Guida, delegata alla terza missione. Nella mattinata i vari gruppi di ricerca presenteranno, all’interno di sessioni tematiche, i propri risultati nella forma di pitch, seguiranno nel pomeriggio gli incontri con i vari operatori di settore, dove i ricercatori potranno approfondire e valutare progetti di collaborazione con le imprese. Le aree tematiche coinvolte nell’iniziativa sono quelle dell’Intelligenza artificiale, Patrimonio culturale, Chimica computazionale, Information and communication technology (ICT), Life Sciences (tecnologie biomediche, biotecnologie, farmaceutico, neuroscienze), Meccanica e nuovi materiali, Nanotecnologie, Robotica e Biorobotica, Scienze Agrarie, Scienze Sociali e Umanistiche, Soft Matter, SpaceTech, Fotonica e altre. Alla scorsa edizione di JoTTO fair del 2023 hanno partecipato 57 ricercatori e 40 tra imprese e investitori e sono stati circa cento gli incontri one to one in cui sono state discusse le opportunità di collaborazione. Come per le scorse edizioni, gli incontri tra ricercatori e imprese sono organizzati e gestiti attraverso la piattaforma gratuita b2match: https://jotto-fair-2025.b2match.io/. Per poter partecipare attivamente tramite piattaforma è necessario procedere alla registrazione, la cui la scadenza è fissata al 18 febbraio 2025. Attraverso la piattaforma sarà possibile inviare le proposte di match-making ad altri utenti iscritti fino al 20 febbraio 2025. JoTTO Fair è organizzato da JoTTO (Joint Technology Transfer Office), l’ufficio per il trasferimento tecnologico congiunto di sei Scuole universitarie: Normale, Sant’Anna, Scuola IMT, IUSS, SISSA e GSSI, che riunisce le esperienze trasversali di cui dispongono le sei Scuole per sostenere i docenti e i ricercatori nell’individuazione di possibili strategie di valorizzazione dei risultati della ricerca e per guidare le imprese che intendono attivare delle collaborazioni. Oltre che da noi del Centro di Competenza ARTES 4.0, l’iniziativa è patrocinata da Regione Toscana, Comune di Lucca, Comune di Pisa, Provincia di Lucca, Provincia di Pisa, Camera di Commercio Toscana Nord Ovest, Confindustria Toscana Nord, CNA Lucca, Unione Industriale Pisana, Netval, Polo Tecnologico Lucchese, Comune di Capannori, Parco Scientifico Capannori, Polo Tecnologico di Navacchio, Polo tecnologico di Pontedera, Fondazione Toscana Life Sciences, EELISA.
ARTES OpenHouse: Robotica Collaborativa | 20 febbraio 2025

ARTES OpenHouse: Robotica Collaborativa | 20 febbraio 2025

20/02/2025 12:00 am

Nuovo appuntamento di ARTES OpenHouse, questa volta dedicato alla Robotica Collaborativa, in programma giovedì 20 febbraio alle 17.30 nell’Hub di ARTES 4.0, in viale Rinaldo Piaggio 32 a Pontedera (PI). ARTES OpenHouse è il format agile e snello di ARTES 4.0, pensato per offrire alle aziende un'occasione concreta di esplorare nuove tecnologie e trasformarle in leve di crescita e competitività. L’iniziativa ARTES OpenHouse è rivolta alle aziende che vogliono potenziare il proprio business, acquisendo in modo diretto e immediato tecnologie innovative capaci di trasformare i processi produttivi e rafforzare il posizionamento sul mercato. Il focus sarà sulla Robotica Collaborativa, una delle tecnologie chiave per l’Industria 4.0 e 5.0, core del Centro di Competenza. L'evento si articolerà in tre momenti: Open Talk, con la presentazione delle tecnologie; Business Panel, dedicato al confronto con esperti e aziende; Aperitivo di Networking, durante il quale saranno realizzate dimostrazioni pratiche delle soluzioni innovative presentate. Clicca QUI per registrare la tua presenza. Robotica Collaborativa protagonista dell’evento Il secondo appuntamento di ARTES OpenHouse si articolerà in tre Open Talk: Paolo Salaris, Docente Dipartimento Ingegneria Informatica, Centro di Ricerca “E. Piaggio”, Università di Pisa (Socio Fondatore di ARTES 4.0) Francesca Cini, Software Developer, Prensilia srl (Socio Affiliato di ARTES 4.0) Sara Ciaffarafà, Capoprogetto di THEIA di FT srl (Beneficiario di ARTES 4.0) Open Talk e Demo approfondiranno i seguenti aspetti: UNIVERSITÀ DI PISA Università di Pisa - Tecnologie di Robotica Collaborativa per l’Industria 4.0: le ultime tendenze della ricerca e i progetti dell’Università di Pisa PRENSILIA Prensilia srl è attiva nello sviluppo e commercializzazione di mani robotiche e soluzioni avanzate per la robotica collaborativa. Oggi offre gripper antropomorfi collaborativi e certificati, progetta tool customizzati e fornisce servizi di integrazione per lo sviluppo di celle robotiche collaborative per l'automazione di task complessi. FT FT srl, azienda beneficiaria del Bando 5 RI&SS di ARTES 4.0, presenta EV3D, un evoluto Sistema di Visione e Controllo, tridimensionale, millimetrico, economico, in grado di individuare forme, dimensioni, posizione, velocità e orientamento di oggetti e/o particolari di oggetti, e di referenziarli rispetto a un sistema di riferimento cartesiano, consentendo a un braccio robotico un movimento che corrisponda all’output della visione. Nel corso dell’evento verrà presentato un primo dimostratore di macchina autonoma di FT srl per la carica del refrigerante nei circuiti frigoriferi equipaggiata con un braccio robotico del tipo Cobot UR10 pilotato da un prototipo di sistema EV3D che consente di elaborare immagini di oggetti in movimento, riconoscendo i componenti sui quali intervenire e aggiornando le traiettorie cinque volte al secondo.
OpenDay – ARTES 4.0 – Nodo INAIL DiMEILA | 24 e 25 febbraio 2025

OpenDay – ARTES 4.0 – Nodo INAIL DiMEILA | 24 e 25 febbraio 2025

24/02/2025 12:00 am

Al via gli OpenDay rivolti alle imprese interessate a conoscere e testare i nuovi approcci per la valutazione quantitativa e real time del rischio biomeccanico. Lunedì 24 e martedì 25 febbraio 2025, al Centro ricerche di Monte Porzio Catone a Roma, sono programmate due giornate dedicate alla conoscenza del Caso d’uso: “Valutazione real time del rischio biomeccanico per l’Industria 4.0”, sviluppato dal laboratorio di Ergonomia e Fisiologia (LEF) del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) in qualità di Nodo INAIL del Competence Center Artes 4.0. Un evento nell’ambito del progetto ARTES 5.0. INAIL Dimeila è partner associato del progetto ARTES 5.0, che ha come obiettivo favorire l’introduzione di tecnologie per il benessere dell’uomo e del pianeta, promuovendo un approccio innovativo che metta al centro la sicurezza dei lavoratori e l’uso sostenibile delle tecnologie in un’ottica Industria 5.0. Le aziende interessate avranno l’opportunità di incontrare il team di ricercatori e tecnici INAIL sviluppatori del Caso d’uso, visitare il laboratorio, osservare e testare le tecnologie messe a punto nei progetti di ricerca dell’Istituto: dalle metodologie innovative per la valutazione e gestione del rischio biomeccanico, alle reti di sensori indossabili, agli algoritmi propri dell’intelligenza artificiale. Tali interventi consentono alle imprese di ottenere benefici sia in termini di efficientamento dei processi produttivi, che di riduzione dei costi dovuti ad una minore insorgenza di patologie a carico del sistema muscoloscheletrico nei lavoratori. Ciascun OpenDay vedrà una presentazione iniziale delle attività scientifiche svolte nel dipartimento nell’ambito del Competence Center e un tour del nodo, guidato ed illustrato dai ricercatori. Un’opportunità per le imprese di esplorare soluzioni tecnologiche innovative che coniughino salute, sicurezza e innovazione sostenibile nel contesto dell’Industria 5.0. Date e registrazione - 24 febbraio 2025 dalle 11.00 alle 13.00 (gruppo 1) - 25 febbraio 2025 dalle 11.00 alle 13.00 (gruppo 2) Per informazioni e iscrizioni scrivere mail a: d.vasselli@inail.it È disponibile un numero limitato di posti. Per questioni organizzative si prega di effettuare l’iscrizione entro il 14 febbraio 2025. Luogo Via Fontana Candida 1, Monte Porzio Catone, Roma – Inail, Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale  
La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women
News ed eventi

La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women

14 Febbraio 2025

A rivelare l’esistenza di disparità contributive e di carriera tra uomini e donne sono stati i numeri dell’indagine condotta da ARTES4WOMEN, il gruppo di lavoro del Centro di Competenza ARTES 4.0, che ha portato alla compilazione di oltre 600 questionari tra istituzioni, università e aziende. Il 57% delle figure intervistate non sa se nella propria azienda esista un Gender Equality Plan. Il 70% ritiene che esista equità retributiva, ma 4 su 10 non vedono pari opportunità di crescita professionale. Il settore dell’innovazione e della tecnologia resta ancora sbilanciato a favore degli uomini. Se l’85% dei lavoratori e delle lavoratrici riconosce che un ambiente più equo migliora produttività e innovazione, solo 2 aziende su 10 investono davvero per incrementare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie. Anche la conciliazione tra vita lavorativa e personale si presenta come una sfida non ancora vinta: 4 su 10 ritengono che la propria azienda non garantisca un sufficiente bilanciamento tra carriera e vita privata. In occasione del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, promosso e organizzato nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa da ARTES 4.0 e moderato da Enza Spadoni, responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazione Esterne di ARTES 4.0, esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali hanno delineato azioni concrete a supporto dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment femminile. L’iniziativa è stata l’occasione per un’analisi approfondita sui principali temi e politiche per la parità di genere, dal bilancio di genere, come strumento di crescita economica e benessere sociale, alle certificazioni ISO e UNI, per supportare l’inclusione nelle imprese, fino alle strategie aziendali per la Diversity, Equity & Inclusion come leva di sviluppo sostenibile. Ad aprire i lavori è stata Sabina Nuti, Rettrice della Scuola Superiore Sant'Anna – che ringraziamo per averci accolto in questo prestigioso contesto – che ha ricordato la necessità di creare strumenti e opportunità per sostenere le donne nel loro percorso professionale. Superare barriere culturali, sociali e stereotipi è stata una sua sfida agli albori della sua carriera ed è una realtà che persiste anche oggi, nel 2025. Per Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, “non basta parlare di parità di genere, bisogna misurarla, comprenderne l’impatto e agire per colmare i troppi divari ancora esistenti. In un ambiente come il nostro, in cui convivono imprese, istituzioni, associazioni e centri di ricerca, abbiamo l’opportunità - e la responsabilità - di rendere la parità una leva di crescita reale”. A conferire autorevolezza al primo evento in presenza di ARTES4WOMEN è stata la presenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy con il dirigente Luigi Laurelli che ha collocato un punto fermo sull’ampio tavolo di confronto: “Il PNRR non sarebbe un successo se non avesse inserito tra i criteri da rispettare la garanzia della parità di genere e altre forme di tutela”. Ma come costruire una cultura di genere? Ci ha pensato Francesca Basanieri, presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità del Consiglio Regionale della Toscana a spiegare alla platea qual è la linea seguita dalla Regione: “Costruire progetti e iniziative a partire dai bambini, insegnando loro il rispetto degli altri, delle relazioni, la non discriminazioni e il contrasto agli stereotipi”. Ma se questa azione ha bisogno di tempo, la storia recente racconta che la Regione ha lavorato molto in questi anni anche offrendo risorse e contributi alle imprese per favorire la nascita di un bilancio di genere o per la creazione di piani di welfare aziendale. L’iniziativa ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui Maria Paola Monaco (Università di Firenze), Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna), Paola Corna Pellegrini (Presidente AICEO), Marco Sacchi (Hitachi Rail), Francesco Zicchino (Nuova Simat), Luisa Quarta (Manageritalia) e Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna), che hanno contribuito al dibattito con le loro esperienze e visioni strategiche. Uno dei momenti centrali dell’evento è stato l’intervento di Darya Majidi, Presidente di UN Women Italy, dal titolo “Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso”. Majidi ha offerto una riflessione sullo stato attuale dell’uguaglianza di genere a livello globale, analizzando i progressi compiuti e le sfide ancora aperte in vista del trentesimo anniversario della Dichiarazione di Pechino. Il suo contributo ha sottolineato l’urgenza di azioni concrete per garantire pari opportunità con un focus particolare sul ruolo dell’innovazione tecnologica e digitale come strumento di accelerazione del cambiamento. Anche Davide Seletti, CEO e General Manager di Saletti Compositi, ha evidenziato l'importanza del tema e portato sul tavolo del ragionamento un fatto concreto: nella competizione F1 in Schools, gli studenti superano nettamente le studentesse (83% contro 17%). Ma quando si arriva in finale, la presenza femminile raddoppia al 33%. Un segnale che il talento delle donne è spesso sottovalutato, ma emerge quando ha la possibilità di esprimersi. Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo della managerialità e delle piccole imprese nel promuovere un cambiamento culturale all'interno del mercato del lavoro ovvero l’importanza di leadership inclusive e di un approccio che valorizzi la diversità come risorsa. Inoltre è stato sottolineato il contributo della ricerca scientifica nella prospettiva di genere, mettendo in luce come le teorie femministe e gli studi di genere possano arricchire l’innovazione e la crescita delle organizzazioni.
Evento Pisa | Donne, imprese e sviluppo: come la parità di genere migliora il business

Evento Pisa | Donne, imprese e sviluppo: come la parità di genere migliora il business

13/02/2025 3:00 pm

Promuovere ambienti di lavoro più equi e inclusivi come leva per la crescita economica. È il tema del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, in programma giovedì 13 febbraio alle ore 15 nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’evento, organizzato da ARTES4WOMEN, vedrà la partecipazione di esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali che condivideranno strategie concrete e best practice per favorire un cambiamento strutturale nel mondo del lavoro. Il convegno si rivolge a imprese, professionisti e istituzioni interessati a integrare la parità di genere nei propri modelli organizzativi. L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali di: Scuola Superiore Sant'Anna Luigi Laurelli, dirigente del Ministero delle Imprese e del Made In Italy Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana Francesca Basanieri, Presidente Commissione Regionale Pari Opportunità, Consiglio Regionale della Toscana Francesca Tonini, Direttrice Esecutiva ARTES 4.0, Cofondatrice e Coordinatrice di ARTES4WOMEN Seguiranno interventi di approfondimento di autorevoli relatori sull’impatto della parità di genere nel contesto economico e aziendale: Maria Paola Monaco (Università di Firenze) - Bilancio di genere per la crescita economica e il benessere delle comunità Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna) - Il ruolo del Gender Equality Plan nei progetti europei e le iniziative della Scuola Sant’Anna per le pari opportunità Paola Corna Pellegrini (Presidente Winning Women Institute e AICEO) - Certificazioni di genere ISO e UNI per la crescita aziendale organizzativa ed economica Marco Sacchi (Hitachi Rail) - La politica di Hitachi Rail nella Diversity, Equity & Inclusion Francesco Zicchino (CEO Nuova Simat) - Anche le piccole imprese emergono: pari opportunità nella mission aziendale Luisa Quarta (Manageritalia) - Managerialità & DEI per il cambio culturale nel mondo del lavoro e la crescita delle imprese italiane Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna) - La prospettiva di genere nella ricerca. Il contributo scientifico delle teorie femministe Darya Majidi (Presidente UN Women Italy) - Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso Davide Seletti (CEO Dallara Compositi) - Educare alla parità contribuendo a programmi educativi innovativi: il contest F1 in Schools Il convegno sarà moderato da Enza Spadoni, Cofondatrice e PM di ARTES4WOMEN, che accompagnerà il pubblico fino alla sessione interattiva di domande e risposte con il pubblico. L’evento si inserisce nel più ampio percorso di analisi e riflessione intrapreso da ARTES4WOMEN sulla parità di genere nel mondo del lavoro. I dati raccolti nella survey basata su 614 questionari, i cui risultati saranno presentati durante il convegno, offrono uno spaccato sulla percezione e l’effettiva applicazione delle politiche di gender equality in enti e imprese: Il 57% degli intervistati non è a conoscenza dell’esistenza di un Bilancio di Genere o di un Gender Equality Plan all’interno della propria organizzazione Il 70% ritiene che ci sia equità retributiva, ma il 39% non crede che esistano pari opportunità di sviluppo professionale L’85% concorda sul fatto che l’equilibrio di genere favorisca la produttività e l’innovazione sul posto di lavoro. Solo il 26% ritiene che la propria azienda stia davvero investendo per aumentare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie La partecipazione al convegno è gratuita, ma è richiesta la prenotazione sul sito convegnopisa.artes4.it
Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile
News ed eventi

Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile

22 Gennaio 2025

Sott'acqua, in aria, sulla terra, in aree strutturate e in ambienti controllati. Abbiamo ancora negli occhi le straordinarie dimostrazioni presentate al primo evento di ARTES OpenHouse, ospitato nell'Hub del Centro di Competenza a Pontedera e moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico di ARTES 4.0. Un format essenziale e concreto, fatto di dimostrazioni pratiche e casi d'uso reali, che punta a un obiettivo chiaro: connettere aziende e innovatori per risolvere problemi concreti e per consentire quel salto di qualità necessario a competere meglio sul mercato. Qui si incontrano idee e competenze, tecnologia e necessità per proporre soluzioni che fanno la differenza. E così dopo l'introduzione di Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, e il quadro delle opportunità economiche per le aziende illustrato da Piero Gatta, Responsabile Business Development di ARTES 4.0, ci ha pensato Paolo Dario, Direttore Scientifico di ARTES 4.0 e Professore Emerito della Scuola Superiore Sant'Anna, a tracciare la rotta: "Puntiamo su un'innovazione d'eccellenza per sostenere le migliori idee e aiutarle a crescere". Ecco quindi che Gastone Ciuti, professore ordinario di Bioingegneria all'Istituto di Biorobotica e co-fondatore di Mediate Srl, ha spiegato e dato una dimostrazione pratica all’interno dell’Hub del potenziale di HOSBOT (HOSpital roBOT), una nuova architettura modulare per robot mobili autonomi pensata per la logistica ospedaliera. Dalla consegna dei medicinali ai campioni di laboratorio, questi robot migliorano la qualità del lavoro e aumentano la sicurezza per pazienti e operatori. Giancarlo Teti, R&D Manager di Robotech, ci ha sorpresi con DustBot per la gestione dell’igiene urbana e industriale tramite robot autonomi cooperativi. All'interno di questo progetto è stato sviluppato DustClean, spazzatrice autonoma per la pulizia di aree pedonali urbane e di aree esterne di fabbricati industriali. Il contributo di Sigma Ingegneria, presentato da Matteo Pacini, Automation and Robotics Manager, ha ampliato l’orizzonte della Robotica Mobile. Non solo ci ha raccontato del robot mobile multiuso Rover per applicazioni industriali; della piattaforma Hydrone per il monitoraggio in ambienti marini; del sistema ibrido Sentinel che combina robot mobili e droni; e della mappatura 3D Radreal per la rimozione sicura di oggetti radioattivi e non. Ma ha portato all'interno dell'Hub il drone multirotore Horus realizzato in alluminio, fibra di carbonio e componenti stampati in 3D. I progetti presentati sono esempi concreti di come la Robotica Mobile sia in grado di affrontare e risolvere esigenze concrete. ARTES OpenHouse continua a febbraio con nuovi protagonisti e nuove tecnologie.
MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

20 Gennaio 2025

Il MICS-Made in Italy Circolare e Sostenibile sta organizzato in sinergia con le Case del Made in Italy del MIMIT per il prossimo febbraio 2025 una grande competizione nazionale, denominata MICSathlon, che porrà all’attenzione dei giovani ricercatori del Partenariato le sfide di innovazione, circolarità e sostenibilità lanciate da imprese e realtà artigiane operanti in tre settori chiave del Made in Italy: Abbigliamento, Arredamento e Automazione. I ricercatori, riuniti in squadre, dovranno dare soluzione a problemi industriali sottoposti dalle aziende, in una sfida giocosa tra intelligenze. MICS- MADE IN ITALY CIRCOLARE E SOSTENIBILE è un Partenariato Esteso tra Università, centri di ricerca e imprese finanziato dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) con fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, nell’ambito del programma NextGenerationEU (PNRR)-Missione 4 “Istruzione e Ricerca” del PNRR, volta a finanziare la realizzazione di iniziative che rendano il Made in Italy circolare autosufficiente, auto-rigenerativo, affidabile, sicuro e sostenibile, dalla fase di progettazione a quella di produzione. Tra i Partner pubblici si annoverano Università e centri di ricerca quali: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Università degli Studi di Firenze, Soci Fondatori di ARTES 4.0, Università degli Studi di Palermo, con cui ARTES 4.0 ha sottoscritto un Accordo, e Politecnico di Bari, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Bergamo, Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Brescia, Università degli studi di Federico II di Napoli, Università degli Studi di Padova, e Università di Roma La Sapienza. Tra i Partner privati fondatori si annoverano Industriali quali: Aeffe, Brembo, Camozzi Group, Cavanna, Italtel, Itema, Leonardo, Natuzzi, Prima Additive, SACMI, SCM Group, Stazione Sperimentale dell'Industria delle Pelli e delle Materie Concianti (SSIP), Thales Alenia Space. Nel perimetro di intervento rientrano tre settori portanti dell’economia italiana: abbigliamento arredamento  automazione-meccanica (tre delle quattro “A” del Made in Italy) Le aziende partecipanti, appartenenti ai settori sopra indicati, proporranno delle sfide relative alle proprie aree di appartenenza. Durante l'evento, i giovani ricercatori di MICS verranno divisi in gruppi di lavoro e verrà assegnata loro una sfida, elaborata dalle aziende. Ciascuna squadra riceverà un kit di lavoro di base per supportare il processo creativo e potrà beneficiare del supporto di mentori provenienti dalle aziende proponenti. Le soluzioni presentate dalle squadre durante la sessione finale saranno valutate da una giuria di esperti, provenienti sia dal mondo industriale che accademico. Verranno selezionati tre gruppi vincitori, uno per settore, basandosi su quattro criteri: impatto del progetto, fattibilità, innovazione e qualità della presentazione. I vincitori avranno diritto a presenziare al Made in Italy Innovation Forum, la grande fiera delle eccellenze italiane organizzata da MICS per il mese di giugno. Le aziende appartenenti ai settori abbigliamento, arredamento, automazione-meccanica ed interessate a presentare una sfida possono inviare la loro proposta compilando l’apposito modulo presente al seguente link https://www.mics.tech/micsathlon-il-talento-del-made-in-italy-per-linnovazione/
Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia
News ed eventi

Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia

13 Gennaio 2025

Quando il nastro tricolore è scivolato via, tagliato dalle lame delle forbici impugnate dalla sottosegretaria di Stato Fausta Bergamotto, l'idea del Ministero delle Imprese e del Made in Italy di mettere a disposizione dei territori un nuovo strumento per la promozione e la tutela delle imprese, è diventata realtà. La Casa del Made in Italy a Firenze, presso la loggia monumentale al primo piano di via Pellicceria 3, è un fulcro strategico che connette istituzioni, mondo della ricerca, imprese ed enti locali per promuovere iniziative e superare le criticità, nel pieno rispetto delle vocazioni e delle eccellenze territoriali. La mission dichiarata è favorire un contatto diretto tra i territori e le direzioni generali centrali del Dicastero allo scopo di offrire informazioni e assistenza alle imprese e ai cittadini e promuovere gli investimenti, per sviluppare ancora di più il tessuto produttivo locale. All'evento inaugurale, alla presenza tra gli altri di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, è stata invitato a partecipare anche il Centro di Competenza ARTES 4.0 con la direttrice esecutiva Francesca R. Tonini che ha ricordato come "la Casa del Made in Italy non è solo un luogo fisico, ma un simbolo del nostro Paese: un punto d'incontro tra l'eccellenza che ha definito la nostra storia e le tecnologie avanzate che stanno ridisegnando il nostro ruolo nel mondo". Dopo il taglio del nastro, la sottosegretaria Bergamotto ha proceduto all’annullo di un timbro celebrativo dell’evento raffigurante l’uomo vitruviano e il giglio fiorentino. “Firenze è la quattordicesima città nella quale viene inaugurata una Casa del Made in Italy - ha sottolineato Bergamotto -. Questa struttura rappresenta un punto di incontro per creare sinergie tra imprese, cittadini, istituzioni, università, camere di commercio e Case delle tecnologie emergenti, al fine di raccogliere e monitorare le sensibilità territoriali in campo economico. Sarà un collegamento diretto con le direzioni generali del Ministero: le sue competenze sono qui a disposizione per il rilancio del Made in Italy". Il nostro Centro di Competenza ha portato l'innovazione con un angolo espositivo con alcune delle tecnologie emergenti in sperimentazione, per facilitarne il successivo trasferimento al tessuto imprenditoriale della Regione: FLBE30 by Wearable Robotics: una soluzione innovativa per il supporto alla movimentazione manuale dei carichi; Mia Hand by Prensilia: una protesi robotica che consente agli utenti di eseguire l'80% dei gesti quotidiani; Kiber - Instant Expertise Everywhere: una tecnologia indossabile che ottimizza i processi di costruzione, manutenzione e formazione. Il nuovo spazio fornirà assistenza continuativa alle imprese del territorio, aiutandole a sfruttare al meglio gli incentivi pubblici, e favorirà un dialogo continuativo tra istituzioni e mondo imprenditoriale.
Sicurezza sul lavoro e innovazione tecnologica

Sicurezza sul lavoro e innovazione tecnologica

28/10/2024 2:00 pm

AME, insieme a Confindustria Toscana, al Digital Innovation Hub Toscana e ad Artes 4.0, organizza per il prossimo 28 ottobre un evento di confronto sul tema della sicurezza sul lavoro. L’appuntamento esplorerà l’impatto della tecnologia nella prevenzione degli incidenti sul lavoro e nella sostenibilità aziendale, partendo dall’esperienza del Progetto Amesphere di AME, che ha ricevuto il finanziamento del Bando BIT (Bando Innovazione Tecnologica) INAIL e ARTES 4.0. Grazie a interventi di autorevoli relatori, esponenti istituzionali, del mondo produttivo, associativo e accademico sarà possibile discutere implicazioni e benefici delle soluzioni avanzate per la raccolta e analisi dati e l’uso dell’AI nel progetto BIT Artes 4.0-Inail. La Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0 Francesca R. Tonini, parlerà del supporto del Centro di Competenza nella promozione di progetti e bandi di innovazione. Ed evidenzierà l'importanza delle nuove tecnologie per migliorare la sicurezza sul lavoro e quindi il valore aggiunto di ARTES 4.0 per lo sviluppo di soluzioni innovative. Agenda 🔹14.00 Registrazione 🔹14:30 Saluti Leonardo Marras | Assessore Economia, attività produttive, politiche del credito e turismo Regione Toscana Silvia Ramondetta | Coordinatrice del DIH Toscana e Responsabile area economica Confindustria Toscana 🔹15:00 – La piattaforma SW intelligente per la gestione della Safety che massimizza l’efficienza operativa. Descrizione e risultati del Progetto AMESPHERE bando Artes 4.0-Inail Claudio Salvador | Presidente AME Francesca R. Tonini | Direttrice Esecutiva ARTES 4.0 Alberto Cinelli | Corporate Spare Parts Optimisation & CNV Machinery Director di Sofidel S.p.A. 🔹15:45 – Valorizzare la sostenibilità sociale per guidare gli investimenti sulla sicurezza. La leva degli incentivi per sostenere le aziende nel percorso del miglioramento della sicurezza sul lavoro. Gabriele Baccetti | Direttore Confindustria Toscana Fabio Pontrandolfi | Senior Adviser Assicurazioni Sociali, Salute e Sicurezza sul Lavoro Confindustria David Maccioni | Dirigente della Direzione territoriale INAIL di Firenze Sergio Mazzetti | Direttore Salute, Sicurezza e Ambiente Baker Hughes Francesco Giovacchini | Direttore tecnico IUVO Claudio Salvador | Presidente AME 🔹17:00 Q&A 🔹17:15 Conclusioni Antonio Mazzeo | Presidente Consiglio Regionale Toscana Modera i lavori Simona Bandino | Direttore quotidiano economico Toscano T24
E-TECH EUROPE 2025 tra batterie, mobilità elettrica e tecnologie avanzate | Bologna, 15-16 aprile 2025

E-TECH EUROPE 2025 tra batterie, mobilità elettrica e tecnologie avanzate | Bologna, 15-16 aprile 2025

Manca poco più di un mese, ma è già tutto pronto per E-TECH EUROPE 2025, rassegna internazionale dedicata alle batterie avanzate e alle tecnologie innovative per la produzione e il riciclo di autoveicoli, mezzi di trasporto, macchinari e veicoli industriali elettrici e ibridi. L’appuntamento è per il 15 e 16 aprile a BolognaFiere, nel cuore della Motor Valley. Tante le novità: giunta alla quarta edizione, la manifestazione si rinnova, ampliando la platea di aziende partecipanti e di settori coinvolti, con l’obiettivo di radunare l’intera filiera dell’elettrificazione dei veicoli. E-TECH EUROPE 2025 è infatti una vetrina internazionale che abbraccia l’elettrificazione a 360 gradi. Non soltanto automotive, ma anche industria, agricoltura, trasporti, veicoli commerciali e industriali, mezzi militari, moto, biciclette, macchinari vari, autobus e pullman, navi e barche, veicoli ricreativi (camper, golf cart). Ancora, si va dai veicoli da cantiere e miniera alle attrezzature di supporto terra per gli aeroporti, dai mezzi a guida autonoma AGV ai robot collaborativi AMR, dagli aerei agli eVTOL e ai droni, dai sottomarini sino ai veicoli spaziali. Insomma, tutto lo scibile elettrico e ibrido, i molteplici componenti, i macchinari, i software e i servizi connessi. Senza dimenticare la cybersicurezza, sempre più cruciale. E-TECH EUROPE è un’occasione di business, crescita professionale e formazione, una fucina di idee, un luogo privilegiato d’incontro, dibattito e scambio di know-how tra tutti gli operatori impegnati a vario titolo nella transizione energetica e nelle tecnologie innovative per la produzione di mezzi elettrici. Un’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte del settore e sulle strategie per il futuro. E-TECH EUROPE 2025 sarà preceduta da BATTERY DAY 2025, la prima conferenza-evento dedicata all'industria delle batterie in Italia in programma lunedì 14 aprile, organizzata in collaborazione con il portale internazionale BATTERY INDUSTRY. E-TECH EUROPE 2025 è organizzata da A151 in collaborazione con BolognaFiere e con il supporto di AIDAM, ANFIA, MOTUS-E, UNRAE, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, ADA, ADACI, ADQ, AIFM, ANIASA, ARTES 4.0, ASSOAMBIENTE, ASSODEL, EUROMOBILITY, FAST e KYOTO CLUB.
L’innovazione per la sicurezza sul lavoro conquista le imprese | OpenDay INAIL-ARTES
Digitalizzazione e Sicurezza sul Lavoro

L’innovazione per la sicurezza sul lavoro conquista le imprese | OpenDay INAIL-ARTES

24 Febbraio 2025

L’innovazione nella sicurezza sul lavoro protagonista agli OpenDay dedicati alle imprese, organizzati al Centro Ricerche di Monte Porzio Catone a Roma, dal Nodo INAIL Dimeila e il Centro di Competenza ARTES 4.0. Per le aziende è stata l'occasione di esplorare le nuove tecnologie per la valutazione quantitativa e real-time del rischio biomeccanico. Imprese e ricercatori hanno ottenuto una visione chiara sulle opportunità offerte dalla ricerca applicata e sulle possibilità di integrazione nei processi produttivi. OpenDay tra ricerca e impresa All'OpenDay sono confluiti rappresentanti aziendali, esperti di settore e ricercatori, tutti coinvolti in un programma di attività dimostrative e di approfondimento. Dopo una presentazione introduttiva sulle attività scientifiche del Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro e Ambientale (Dimeila) dell’Inail, i partecipanti hanno visitato il laboratorio di Ergonomia e Fisiologia (LEF) hanno osservato da vicino le tecnologie sviluppate nell’ambito della ricerca sull’Industria 4.0. L’evento ha messo in evidenza l’efficacia delle soluzioni proposte, dalle reti di sensori indossabili agli algoritmi di intelligenza artificiale e dimostrato come queste innovazioni possano supportare le aziende nel monitoraggio e nella gestione del rischio biomeccanico. Le imprese presenti hanno testato le metodologie sviluppate dal team di ricercatori e tecnici Inail e riscontrato i benefici sia in termini di ottimizzazione dei processi produttivi sia nella riduzione delle patologie muscoloscheletriche nei lavoratori. Artes 4.0, punto di riferimento per la sicurezza sul lavoro L’evento ha confermato il ruolo di Artes 4.0 nel favorire il trasferimento tecnologico e l’interazione tra ricerca e impresa. Per la sua capacità di attrarre aziende e stimolare la partecipazione attiva nei propri nodi territoriali, il Centro di Competenza si pone come un motore di innovazione per le imprese italiane. Il successo della prima giornata ha confermato l’interesse del tessuto imprenditoriale nei confronti di soluzioni tecnologiche avanzate per la prevenzione dei rischi lavorativi. L’OpenDay ha fornito un quadro sulle prospettive offerte dalla ricerca applicata e sulle possibilità di implementazione concreta di queste soluzioni nei contesti produttivi. Oltre alle dimostrazioni tecnologiche, la giornata ha favorito un confronto diretto tra aziende, esperti e ricercatori, creando un ecosistema di scambio e collaborazione.
Quando uomo e robot lavorano fianco a fianco | Robotica Collaborativa ad ARTES OpenHouse
robotica

Quando uomo e robot lavorano fianco a fianco | Robotica Collaborativa ad ARTES OpenHouse

24 Febbraio 2025

La rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo sta cambiando il modo in cui interagiamo con le macchine. La robotica, un tempo confinata in ambienti chiusi e separati dall’uomo per ragioni di sicurezza, sta diventando sempre più collaborativa, integrandosi negli spazi di lavoro e migliorando la produttività industriale. Come ha spiegato il Professore Paolo Dario, Direttore Scientifico del Centro di Competenza ARTES 4.0, "oggi i robot lavorano a fianco delle persone, negli ospedali, nei grandi magazzini e nelle fabbriche. In passato erano invece confinati dietro recinzioni ed era impensabile avvicinarsi". Questo cambiamento epocale è stato al centro del secondo appuntamento di ARTES OpenHouse, un evento che si pone come un punto di riferimento per comprendere da vicino l’impatto delle nuove tecnologie e trovare soluzioni concrete per applicarle nel proprio settore. ARTES OpenHouse, un ponte tra innovazione e impresa ARTES OpenHouse è un format ideato e promosso da ARTES 4.0, il Centro di Competenza ad alta specializzazione nelle tecnologie digitali abilitanti per l'Industria 4.0 e 5.0. L’obiettivo è chiaro: favorire il trasferimento tecnologico tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa ovvero aiutare le aziende a identificare nuove opportunità di crescita e competitività grazie alle tecnologie emergenti. Questo secondo appuntamento, dedicato alla Robotica Collaborativa, ha offerto una panoramica su avanzate applicazioni della robotica e sulle opportunità che questa tecnologia offre a diversi settori industriali. L’evento, moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazioni Esterne di ARTES 4.0, ha visto la partecipazione di esperti e aziende protagoniste dell’innovazione robotica, ognuna con una visione unica su come la robotica collaborativa possa trasformare i processi produttivi. Robotica Collaborativa, quando uomo e robot lavorano fianco a fianco Ma cosa si intende per robotica collaborativa? Fino a pochi anni fa, i robot industriali operavano in ambienti delimitati, separati dagli operatori umani per garantire la sicurezza. Oggi, grazie ai progressi tecnologici, i cobot (collaborative robots) possono lavorare accanto agli esseri umani, senza bisogno di barriere protettive. Questi robot sono dotati di sensori avanzati, intelligenza artificiale e capacità di apprendimento automatico, che consentono loro di interagire con l’ambiente circostante e adattarsi ai cambiamenti in tempo reale. Il risultato? Un aumento dell’efficienza e della sicurezza nei processi produttivi. I cobot sono infatti progettati per rilevare la presenza umana e ridurre il rischio di incidenti sul lavoro. Possono essere facilmente programmati per svolgere compiti diversi, adattandosi alle esigenze della produzione. Affiancando gli operatori, i robot collaborativi riducono i tempi di esecuzione e migliorano la qualità del lavoro. A differenza dei robot industriali tradizionali, i cobot sono più compatti e meno costosi, rendendoli accessibili anche per le piccole e medie imprese. Dalla ricerca all’industria, i protagonisti dell’evento Durante ARTES OpenHouse, tre realtà d’eccellenza hanno presentato le loro soluzioni all’avanguardia, dimostrando come la robotica collaborativa possa già oggi rivoluzionare diversi settori produttivi. Paolo Salaris, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica del Centro di Ricerca “E. Piaggio” dell’Università di Pisa, ha illustrato le più recenti innovazioni nel settore. In particolare, ha presentato il progetto DARKO, iniziativa di ricerca internazionale che punta a sviluppare robot agili, capaci di eseguire movimenti dinamici complessi - come il lancio di oggetti - operando in sicurezza accanto agli operatori umani. Francesca Cini, Software Developer di Prensilia, ha mostrato le avanzate mani robotiche sviluppate dall’azienda. I prodotti di Prensilia, tra cui gripper antropomorfi collaborativi certificati e tool personalizzati, sono una delle frontiere più promettenti della robotica collaborativa applicata all’automazione industriale. Sara Ciaffarafà, capoprogetto di THEIA di FT S.r.l., ha presentato EV3D, un innovativo sistema di visione tridimensionale millimetrico che integra Intelligenza Artificiale, Computer Vision e Robotica Collaborativa. Tra i dimostratori mostrati all’evento ARCM, una macchina autonoma per la carica del refrigerante nei circuiti frigoriferi; ALDM, un sistema automatizzato per la ricerca delle perdite nei circuiti industriali                 ARTES OpenHouse, opportunità concreta per le imprese Il format ARTES OpenHouse è stato progettato per offrire un’esperienza diretta e coinvolgente alle aziende interessate a esplorare nuove soluzioni tecnologiche. L’evento si sviluppa in tre momenti chiave: 🔹 Open Talk. Un approfondimento sulle tecnologie emergenti e sulle loro applicazioni concrete.🔹 Business Panel. Un confronto tra esperti e aziende su opportunità, sfide e strategie per implementare l’innovazione.🔹 Aperitivo di Networking e Demo. Un’occasione per sperimentare dal vivo le soluzioni presentate e confrontarsi con i protagonisti della ricerca e dell’industria.                              
F1 in Schools: l’innovazione corre veloce, ARTES 4.0 è al fianco dei giovani talenti
News ed eventi

F1 in Schools: l’innovazione corre veloce, ARTES 4.0 è al fianco dei giovani talenti

23 Febbraio 2025

L’ITS Prime di Pistoia ha fatto da cornice a un evento che ha acceso l’entusiasmo di studenti, docenti e professionisti del settore: la seconda tappa regionale di F1 in Schools Italy 2025. Un’iniziativa che è molto più di una semplice competizione: è un vero e proprio laboratorio di innovazione, tecnologia e formazione, in cui giovani talenti hanno l’opportunità di sfidarsi, crescere e misurarsi con le competenze chiave per il mondo dell’ingegneria e della progettazione. ARTES 4.0, Centro di Competenza specializzato nelle tecnologie abilitanti per l’Industria 4.0 e 5.0, ha scelto di essere partner di questa competizione, sostenendo i valori della formazione, dell’innovazione e della cultura tecnologica. Un’iniziativa che si sposa perfettamente con la mission di ARTES 4.0: promuovere il talento, supportare lo sviluppo di competenze avanzate e favorire il trasferimento tecnologico tra ricerca, industria e formazione. Cos’è F1 in Schools F1 in Schools è una delle competizioni STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) più prestigiose, nata con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni alle discipline ingegneristiche e scientifiche attraverso la simulazione di un vero team di Formula 1. Gli studenti devono progettare, costruire e testare mini auto da corsa in scala, utilizzando software avanzati di ingegneria, aerodinamica e design industriale. Oltre alla parte tecnica, la competizione prevede anche la gestione del team, la raccolta di sponsor, la comunicazione e il project management: un’esperienza formativa che mette alla prova le capacità di problem solving, leadership e collaborazione. Innovazione e formazione, il valore della competizione L’evento all’ITS Prime di Pistoia ha visto squadre di studenti sfidarsi con soluzioni innovative e testando sul campo il frutto del loro impegno. Dietro ogni vettura lanciata in pista c’era un lavoro intenso di progettazione, ottimizzazione e messa a punto, che ha richiesto competenze avanzate e un’attitudine all’innovazione. Il talento, se supportato da strumenti adeguati e opportunità formative di alto livello, può dare vita a grandi risultati. Il mondo dell’ingegneria e delle tecnologie emergenti ha bisogno di giovani preparati e motivati, e iniziative come questa rappresentano un ponte concreto tra la scuola e il mondo del lavoro. Il ruolo di ARTES 4.0: supportare il talento e l’innovazione ARTES 4.0 crede nell’importanza di formare i professionisti di domani, fornendo loro gli strumenti e le competenze necessarie per affrontare le sfide dell’Industria 4.0 e 5.0. Per questo motivo, ha deciso di sostenere F1 in Schools, riconoscendo nella competizione un’occasione unica per promuovere l’ingegneria, la robotica, la progettazione avanzata e il lavoro in team. Essere parte di eventi come questo significa investire nel futuro dell’innovazione, affiancando studenti e docenti in percorsi di crescita che li rendano protagonisti attivi del cambiamento tecnologico. Per ARTES 4.0, l’innovazione non è solo tecnologia, ma anche formazione e sviluppo delle competenze. Con lo sguardo già rivolto alle prossime fasi della competizione, ARTES 4.0 annuncia con orgoglio l’istituzione di un premio speciale per le finali di F1 in Schools Italy 2025, un riconoscimento dedicato ai team che sapranno distinguersi per creatività, capacità progettuale e spirito innovativo.
PICS2, prorogata la scadenza per imprese e PA interessate al trasferimento tecnologico
bando

PICS2, prorogata la scadenza per imprese e PA interessate al trasferimento tecnologico

22 Febbraio 2025

Buone notizie per le imprese e le pubbliche amministrazioni interessate a rafforzare il proprio percorso di innovazione e sicurezza tecnologica: è stata prorogata la scadenza per la prima finestra temporale dell’Avviso Pubblico PICS2 (Puglia Innovation Center for Safety and Security). Il bando, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, punta a sostenere il trasferimento tecnologico attraverso un catalogo di servizi dedicati, erogati da partner altamente qualificati. Artes 4.0 partner di PICS2, un’opportunità per imprese e PA Il Centro di Competenza ARTES 4.0 è uno dei partner di PICS2 e rientra tra i soggetti accreditati per l’erogazione di servizi agevolati alle imprese e alle pubbliche amministrazioni. Grazie alla partecipazione al bando, le realtà interessate possono accedere a servizi di alto valore nell’ambito delle tecnologie digitali e della sicurezza, scegliendo ARTES 4.0 come erogatore per specifiche attività di trasferimento tecnologico e innovazione. Nuovi termini di scadenza per la presentazione delle domande Per favorire una partecipazione più ampia, il termine per la presentazione delle domande di accesso ai servizi di PICS2 è stato prorogato di 20 giorni. Di seguito le nuove date: Apertura: 22 gennaio 2025, ore 12:00 Chiusura: 12 marzo 2025, ore 23:59 (salvo esaurimento fondi) Questa proroga è un'opportunità per le imprese e le PA di cogliere i vantaggi del programma. Possono a servizi innovativi per migliorare la propria competitività e capacità di innovazione. Attraverso il bando, le imprese e le PA possono beneficiare di soluzioni avanzate per la sicurezza e la protezione, grazie a un pacchetto di servizi progettati per accompagnare il trasferimento tecnologico e l’adozione di tecnologie emergenti. ARTES 4.0, in qualità di partner di PICS2, mette a disposizione il proprio know-how nelle tecnologie digitali abilitanti dell’Industria 4.0, offrendo alle aziende e agli enti pubblici l’opportunità di sviluppare progetti innovativi con il supporto di esperti del settore. Come partecipare Tutti i dettagli sull’Avviso Pubblico, il catalogo dei servizi disponibili e le modalità di partecipazione sono consultabili sul sito di PICS2 nella sezione Avvisi pubblici. Qui sono presenti: Bando Proroga Termini Prima Finestra Avviso Allegato 1 - Catalogo dei servizi Allegato 2 - Schema di domanda Allegato 3 - Concessione del contributo Allegato 4 - Nulla Osta  
Jotto Fair 2025: la ricerca incontra il mondo delle imprese | Lucca, 21 febbraio

Jotto Fair 2025: la ricerca incontra il mondo delle imprese | Lucca, 21 febbraio

Si tiene venerdì 21 febbraio alla Scuola IMT la quarta edizione di JoTTO Fair, la giornata in cui il mondo delle imprese incontra i protagonisti della ricerca di sei Scuole universitarie a ordinamento speciale: Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola IMT Alti Studi Lucca, Scuola Universitaria Superiore IUSS Pavia, SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste e Gran Sasso Science Institute (GSSI) dell’Aquila. Obiettivo di JoTTO Fair 2025 è quello di presentare alcuni dei prodotti delle ricerche di punta, promuovere e supportare la nascita di collaborazioni, favorire il trasferimento di tecnologia ed innovazione dall’alta formazione universitaria al comparto delle industrie e delle imprese. La quarta edizione di JoTTO Fair si aprirà con i saluti istituzionali del rettore della Scuola IMT, Lorenzo Casini, e a seguire, di Sibilla di Guida, delegata alla terza missione. Nella mattinata i vari gruppi di ricerca presenteranno, all’interno di sessioni tematiche, i propri risultati nella forma di pitch, seguiranno nel pomeriggio gli incontri con i vari operatori di settore, dove i ricercatori potranno approfondire e valutare progetti di collaborazione con le imprese. Le aree tematiche coinvolte nell’iniziativa sono quelle dell’Intelligenza artificiale, Patrimonio culturale, Chimica computazionale, Information and communication technology (ICT), Life Sciences (tecnologie biomediche, biotecnologie, farmaceutico, neuroscienze), Meccanica e nuovi materiali, Nanotecnologie, Robotica e Biorobotica, Scienze Agrarie, Scienze Sociali e Umanistiche, Soft Matter, SpaceTech, Fotonica e altre. Alla scorsa edizione di JoTTO fair del 2023 hanno partecipato 57 ricercatori e 40 tra imprese e investitori e sono stati circa cento gli incontri one to one in cui sono state discusse le opportunità di collaborazione. Come per le scorse edizioni, gli incontri tra ricercatori e imprese sono organizzati e gestiti attraverso la piattaforma gratuita b2match: https://jotto-fair-2025.b2match.io/. Per poter partecipare attivamente tramite piattaforma è necessario procedere alla registrazione, la cui la scadenza è fissata al 18 febbraio 2025. Attraverso la piattaforma sarà possibile inviare le proposte di match-making ad altri utenti iscritti fino al 20 febbraio 2025. JoTTO Fair è organizzato da JoTTO (Joint Technology Transfer Office), l’ufficio per il trasferimento tecnologico congiunto di sei Scuole universitarie: Normale, Sant’Anna, Scuola IMT, IUSS, SISSA e GSSI, che riunisce le esperienze trasversali di cui dispongono le sei Scuole per sostenere i docenti e i ricercatori nell’individuazione di possibili strategie di valorizzazione dei risultati della ricerca e per guidare le imprese che intendono attivare delle collaborazioni. Oltre che da noi del Centro di Competenza ARTES 4.0, l’iniziativa è patrocinata da Regione Toscana, Comune di Lucca, Comune di Pisa, Provincia di Lucca, Provincia di Pisa, Camera di Commercio Toscana Nord Ovest, Confindustria Toscana Nord, CNA Lucca, Unione Industriale Pisana, Netval, Polo Tecnologico Lucchese, Comune di Capannori, Parco Scientifico Capannori, Polo Tecnologico di Navacchio, Polo tecnologico di Pontedera, Fondazione Toscana Life Sciences, EELISA.
ARTES OpenHouse: Robotica Collaborativa | 20 febbraio 2025

ARTES OpenHouse: Robotica Collaborativa | 20 febbraio 2025

20/02/2025 12:00 am

Nuovo appuntamento di ARTES OpenHouse, questa volta dedicato alla Robotica Collaborativa, in programma giovedì 20 febbraio alle 17.30 nell’Hub di ARTES 4.0, in viale Rinaldo Piaggio 32 a Pontedera (PI). ARTES OpenHouse è il format agile e snello di ARTES 4.0, pensato per offrire alle aziende un'occasione concreta di esplorare nuove tecnologie e trasformarle in leve di crescita e competitività. L’iniziativa ARTES OpenHouse è rivolta alle aziende che vogliono potenziare il proprio business, acquisendo in modo diretto e immediato tecnologie innovative capaci di trasformare i processi produttivi e rafforzare il posizionamento sul mercato. Il focus sarà sulla Robotica Collaborativa, una delle tecnologie chiave per l’Industria 4.0 e 5.0, core del Centro di Competenza. L'evento si articolerà in tre momenti: Open Talk, con la presentazione delle tecnologie; Business Panel, dedicato al confronto con esperti e aziende; Aperitivo di Networking, durante il quale saranno realizzate dimostrazioni pratiche delle soluzioni innovative presentate. Clicca QUI per registrare la tua presenza. Robotica Collaborativa protagonista dell’evento Il secondo appuntamento di ARTES OpenHouse si articolerà in tre Open Talk: Paolo Salaris, Docente Dipartimento Ingegneria Informatica, Centro di Ricerca “E. Piaggio”, Università di Pisa (Socio Fondatore di ARTES 4.0) Francesca Cini, Software Developer, Prensilia srl (Socio Affiliato di ARTES 4.0) Sara Ciaffarafà, Capoprogetto di THEIA di FT srl (Beneficiario di ARTES 4.0) Open Talk e Demo approfondiranno i seguenti aspetti: UNIVERSITÀ DI PISA Università di Pisa - Tecnologie di Robotica Collaborativa per l’Industria 4.0: le ultime tendenze della ricerca e i progetti dell’Università di Pisa PRENSILIA Prensilia srl è attiva nello sviluppo e commercializzazione di mani robotiche e soluzioni avanzate per la robotica collaborativa. Oggi offre gripper antropomorfi collaborativi e certificati, progetta tool customizzati e fornisce servizi di integrazione per lo sviluppo di celle robotiche collaborative per l'automazione di task complessi. FT FT srl, azienda beneficiaria del Bando 5 RI&SS di ARTES 4.0, presenta EV3D, un evoluto Sistema di Visione e Controllo, tridimensionale, millimetrico, economico, in grado di individuare forme, dimensioni, posizione, velocità e orientamento di oggetti e/o particolari di oggetti, e di referenziarli rispetto a un sistema di riferimento cartesiano, consentendo a un braccio robotico un movimento che corrisponda all’output della visione. Nel corso dell’evento verrà presentato un primo dimostratore di macchina autonoma di FT srl per la carica del refrigerante nei circuiti frigoriferi equipaggiata con un braccio robotico del tipo Cobot UR10 pilotato da un prototipo di sistema EV3D che consente di elaborare immagini di oggetti in movimento, riconoscendo i componenti sui quali intervenire e aggiornando le traiettorie cinque volte al secondo.
OpenDay – ARTES 4.0 – Nodo INAIL DiMEILA | 24 e 25 febbraio 2025

OpenDay – ARTES 4.0 – Nodo INAIL DiMEILA | 24 e 25 febbraio 2025

24/02/2025 12:00 am

Al via gli OpenDay rivolti alle imprese interessate a conoscere e testare i nuovi approcci per la valutazione quantitativa e real time del rischio biomeccanico. Lunedì 24 e martedì 25 febbraio 2025, al Centro ricerche di Monte Porzio Catone a Roma, sono programmate due giornate dedicate alla conoscenza del Caso d’uso: “Valutazione real time del rischio biomeccanico per l’Industria 4.0”, sviluppato dal laboratorio di Ergonomia e Fisiologia (LEF) del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) in qualità di Nodo INAIL del Competence Center Artes 4.0. Un evento nell’ambito del progetto ARTES 5.0. INAIL Dimeila è partner associato del progetto ARTES 5.0, che ha come obiettivo favorire l’introduzione di tecnologie per il benessere dell’uomo e del pianeta, promuovendo un approccio innovativo che metta al centro la sicurezza dei lavoratori e l’uso sostenibile delle tecnologie in un’ottica Industria 5.0. Le aziende interessate avranno l’opportunità di incontrare il team di ricercatori e tecnici INAIL sviluppatori del Caso d’uso, visitare il laboratorio, osservare e testare le tecnologie messe a punto nei progetti di ricerca dell’Istituto: dalle metodologie innovative per la valutazione e gestione del rischio biomeccanico, alle reti di sensori indossabili, agli algoritmi propri dell’intelligenza artificiale. Tali interventi consentono alle imprese di ottenere benefici sia in termini di efficientamento dei processi produttivi, che di riduzione dei costi dovuti ad una minore insorgenza di patologie a carico del sistema muscoloscheletrico nei lavoratori. Ciascun OpenDay vedrà una presentazione iniziale delle attività scientifiche svolte nel dipartimento nell’ambito del Competence Center e un tour del nodo, guidato ed illustrato dai ricercatori. Un’opportunità per le imprese di esplorare soluzioni tecnologiche innovative che coniughino salute, sicurezza e innovazione sostenibile nel contesto dell’Industria 5.0. Date e registrazione - 24 febbraio 2025 dalle 11.00 alle 13.00 (gruppo 1) - 25 febbraio 2025 dalle 11.00 alle 13.00 (gruppo 2) Per informazioni e iscrizioni scrivere mail a: d.vasselli@inail.it È disponibile un numero limitato di posti. Per questioni organizzative si prega di effettuare l’iscrizione entro il 14 febbraio 2025. Luogo Via Fontana Candida 1, Monte Porzio Catone, Roma – Inail, Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale  
La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women
News ed eventi

La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women

14 Febbraio 2025

A rivelare l’esistenza di disparità contributive e di carriera tra uomini e donne sono stati i numeri dell’indagine condotta da ARTES4WOMEN, il gruppo di lavoro del Centro di Competenza ARTES 4.0, che ha portato alla compilazione di oltre 600 questionari tra istituzioni, università e aziende. Il 57% delle figure intervistate non sa se nella propria azienda esista un Gender Equality Plan. Il 70% ritiene che esista equità retributiva, ma 4 su 10 non vedono pari opportunità di crescita professionale. Il settore dell’innovazione e della tecnologia resta ancora sbilanciato a favore degli uomini. Se l’85% dei lavoratori e delle lavoratrici riconosce che un ambiente più equo migliora produttività e innovazione, solo 2 aziende su 10 investono davvero per incrementare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie. Anche la conciliazione tra vita lavorativa e personale si presenta come una sfida non ancora vinta: 4 su 10 ritengono che la propria azienda non garantisca un sufficiente bilanciamento tra carriera e vita privata. In occasione del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, promosso e organizzato nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa da ARTES 4.0 e moderato da Enza Spadoni, responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazione Esterne di ARTES 4.0, esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali hanno delineato azioni concrete a supporto dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment femminile. L’iniziativa è stata l’occasione per un’analisi approfondita sui principali temi e politiche per la parità di genere, dal bilancio di genere, come strumento di crescita economica e benessere sociale, alle certificazioni ISO e UNI, per supportare l’inclusione nelle imprese, fino alle strategie aziendali per la Diversity, Equity & Inclusion come leva di sviluppo sostenibile. Ad aprire i lavori è stata Sabina Nuti, Rettrice della Scuola Superiore Sant'Anna – che ringraziamo per averci accolto in questo prestigioso contesto – che ha ricordato la necessità di creare strumenti e opportunità per sostenere le donne nel loro percorso professionale. Superare barriere culturali, sociali e stereotipi è stata una sua sfida agli albori della sua carriera ed è una realtà che persiste anche oggi, nel 2025. Per Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, “non basta parlare di parità di genere, bisogna misurarla, comprenderne l’impatto e agire per colmare i troppi divari ancora esistenti. In un ambiente come il nostro, in cui convivono imprese, istituzioni, associazioni e centri di ricerca, abbiamo l’opportunità - e la responsabilità - di rendere la parità una leva di crescita reale”. A conferire autorevolezza al primo evento in presenza di ARTES4WOMEN è stata la presenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy con il dirigente Luigi Laurelli che ha collocato un punto fermo sull’ampio tavolo di confronto: “Il PNRR non sarebbe un successo se non avesse inserito tra i criteri da rispettare la garanzia della parità di genere e altre forme di tutela”. Ma come costruire una cultura di genere? Ci ha pensato Francesca Basanieri, presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità del Consiglio Regionale della Toscana a spiegare alla platea qual è la linea seguita dalla Regione: “Costruire progetti e iniziative a partire dai bambini, insegnando loro il rispetto degli altri, delle relazioni, la non discriminazioni e il contrasto agli stereotipi”. Ma se questa azione ha bisogno di tempo, la storia recente racconta che la Regione ha lavorato molto in questi anni anche offrendo risorse e contributi alle imprese per favorire la nascita di un bilancio di genere o per la creazione di piani di welfare aziendale. L’iniziativa ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui Maria Paola Monaco (Università di Firenze), Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna), Paola Corna Pellegrini (Presidente AICEO), Marco Sacchi (Hitachi Rail), Francesco Zicchino (Nuova Simat), Luisa Quarta (Manageritalia) e Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna), che hanno contribuito al dibattito con le loro esperienze e visioni strategiche. Uno dei momenti centrali dell’evento è stato l’intervento di Darya Majidi, Presidente di UN Women Italy, dal titolo “Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso”. Majidi ha offerto una riflessione sullo stato attuale dell’uguaglianza di genere a livello globale, analizzando i progressi compiuti e le sfide ancora aperte in vista del trentesimo anniversario della Dichiarazione di Pechino. Il suo contributo ha sottolineato l’urgenza di azioni concrete per garantire pari opportunità con un focus particolare sul ruolo dell’innovazione tecnologica e digitale come strumento di accelerazione del cambiamento. Anche Davide Seletti, CEO e General Manager di Saletti Compositi, ha evidenziato l'importanza del tema e portato sul tavolo del ragionamento un fatto concreto: nella competizione F1 in Schools, gli studenti superano nettamente le studentesse (83% contro 17%). Ma quando si arriva in finale, la presenza femminile raddoppia al 33%. Un segnale che il talento delle donne è spesso sottovalutato, ma emerge quando ha la possibilità di esprimersi. Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo della managerialità e delle piccole imprese nel promuovere un cambiamento culturale all'interno del mercato del lavoro ovvero l’importanza di leadership inclusive e di un approccio che valorizzi la diversità come risorsa. Inoltre è stato sottolineato il contributo della ricerca scientifica nella prospettiva di genere, mettendo in luce come le teorie femministe e gli studi di genere possano arricchire l’innovazione e la crescita delle organizzazioni.
Evento Pisa | Donne, imprese e sviluppo: come la parità di genere migliora il business

Evento Pisa | Donne, imprese e sviluppo: come la parità di genere migliora il business

13/02/2025 3:00 pm

Promuovere ambienti di lavoro più equi e inclusivi come leva per la crescita economica. È il tema del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, in programma giovedì 13 febbraio alle ore 15 nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’evento, organizzato da ARTES4WOMEN, vedrà la partecipazione di esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali che condivideranno strategie concrete e best practice per favorire un cambiamento strutturale nel mondo del lavoro. Il convegno si rivolge a imprese, professionisti e istituzioni interessati a integrare la parità di genere nei propri modelli organizzativi. L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali di: Scuola Superiore Sant'Anna Luigi Laurelli, dirigente del Ministero delle Imprese e del Made In Italy Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana Francesca Basanieri, Presidente Commissione Regionale Pari Opportunità, Consiglio Regionale della Toscana Francesca Tonini, Direttrice Esecutiva ARTES 4.0, Cofondatrice e Coordinatrice di ARTES4WOMEN Seguiranno interventi di approfondimento di autorevoli relatori sull’impatto della parità di genere nel contesto economico e aziendale: Maria Paola Monaco (Università di Firenze) - Bilancio di genere per la crescita economica e il benessere delle comunità Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna) - Il ruolo del Gender Equality Plan nei progetti europei e le iniziative della Scuola Sant’Anna per le pari opportunità Paola Corna Pellegrini (Presidente Winning Women Institute e AICEO) - Certificazioni di genere ISO e UNI per la crescita aziendale organizzativa ed economica Marco Sacchi (Hitachi Rail) - La politica di Hitachi Rail nella Diversity, Equity & Inclusion Francesco Zicchino (CEO Nuova Simat) - Anche le piccole imprese emergono: pari opportunità nella mission aziendale Luisa Quarta (Manageritalia) - Managerialità & DEI per il cambio culturale nel mondo del lavoro e la crescita delle imprese italiane Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna) - La prospettiva di genere nella ricerca. Il contributo scientifico delle teorie femministe Darya Majidi (Presidente UN Women Italy) - Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso Davide Seletti (CEO Dallara Compositi) - Educare alla parità contribuendo a programmi educativi innovativi: il contest F1 in Schools Il convegno sarà moderato da Enza Spadoni, Cofondatrice e PM di ARTES4WOMEN, che accompagnerà il pubblico fino alla sessione interattiva di domande e risposte con il pubblico. L’evento si inserisce nel più ampio percorso di analisi e riflessione intrapreso da ARTES4WOMEN sulla parità di genere nel mondo del lavoro. I dati raccolti nella survey basata su 614 questionari, i cui risultati saranno presentati durante il convegno, offrono uno spaccato sulla percezione e l’effettiva applicazione delle politiche di gender equality in enti e imprese: Il 57% degli intervistati non è a conoscenza dell’esistenza di un Bilancio di Genere o di un Gender Equality Plan all’interno della propria organizzazione Il 70% ritiene che ci sia equità retributiva, ma il 39% non crede che esistano pari opportunità di sviluppo professionale L’85% concorda sul fatto che l’equilibrio di genere favorisca la produttività e l’innovazione sul posto di lavoro. Solo il 26% ritiene che la propria azienda stia davvero investendo per aumentare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie La partecipazione al convegno è gratuita, ma è richiesta la prenotazione sul sito convegnopisa.artes4.it
Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile
News ed eventi

Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile

22 Gennaio 2025

Sott'acqua, in aria, sulla terra, in aree strutturate e in ambienti controllati. Abbiamo ancora negli occhi le straordinarie dimostrazioni presentate al primo evento di ARTES OpenHouse, ospitato nell'Hub del Centro di Competenza a Pontedera e moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico di ARTES 4.0. Un format essenziale e concreto, fatto di dimostrazioni pratiche e casi d'uso reali, che punta a un obiettivo chiaro: connettere aziende e innovatori per risolvere problemi concreti e per consentire quel salto di qualità necessario a competere meglio sul mercato. Qui si incontrano idee e competenze, tecnologia e necessità per proporre soluzioni che fanno la differenza. E così dopo l'introduzione di Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, e il quadro delle opportunità economiche per le aziende illustrato da Piero Gatta, Responsabile Business Development di ARTES 4.0, ci ha pensato Paolo Dario, Direttore Scientifico di ARTES 4.0 e Professore Emerito della Scuola Superiore Sant'Anna, a tracciare la rotta: "Puntiamo su un'innovazione d'eccellenza per sostenere le migliori idee e aiutarle a crescere". Ecco quindi che Gastone Ciuti, professore ordinario di Bioingegneria all'Istituto di Biorobotica e co-fondatore di Mediate Srl, ha spiegato e dato una dimostrazione pratica all’interno dell’Hub del potenziale di HOSBOT (HOSpital roBOT), una nuova architettura modulare per robot mobili autonomi pensata per la logistica ospedaliera. Dalla consegna dei medicinali ai campioni di laboratorio, questi robot migliorano la qualità del lavoro e aumentano la sicurezza per pazienti e operatori. Giancarlo Teti, R&D Manager di Robotech, ci ha sorpresi con DustBot per la gestione dell’igiene urbana e industriale tramite robot autonomi cooperativi. All'interno di questo progetto è stato sviluppato DustClean, spazzatrice autonoma per la pulizia di aree pedonali urbane e di aree esterne di fabbricati industriali. Il contributo di Sigma Ingegneria, presentato da Matteo Pacini, Automation and Robotics Manager, ha ampliato l’orizzonte della Robotica Mobile. Non solo ci ha raccontato del robot mobile multiuso Rover per applicazioni industriali; della piattaforma Hydrone per il monitoraggio in ambienti marini; del sistema ibrido Sentinel che combina robot mobili e droni; e della mappatura 3D Radreal per la rimozione sicura di oggetti radioattivi e non. Ma ha portato all'interno dell'Hub il drone multirotore Horus realizzato in alluminio, fibra di carbonio e componenti stampati in 3D. I progetti presentati sono esempi concreti di come la Robotica Mobile sia in grado di affrontare e risolvere esigenze concrete. ARTES OpenHouse continua a febbraio con nuovi protagonisti e nuove tecnologie.
MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

20 Gennaio 2025

Il MICS-Made in Italy Circolare e Sostenibile sta organizzato in sinergia con le Case del Made in Italy del MIMIT per il prossimo febbraio 2025 una grande competizione nazionale, denominata MICSathlon, che porrà all’attenzione dei giovani ricercatori del Partenariato le sfide di innovazione, circolarità e sostenibilità lanciate da imprese e realtà artigiane operanti in tre settori chiave del Made in Italy: Abbigliamento, Arredamento e Automazione. I ricercatori, riuniti in squadre, dovranno dare soluzione a problemi industriali sottoposti dalle aziende, in una sfida giocosa tra intelligenze. MICS- MADE IN ITALY CIRCOLARE E SOSTENIBILE è un Partenariato Esteso tra Università, centri di ricerca e imprese finanziato dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) con fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, nell’ambito del programma NextGenerationEU (PNRR)-Missione 4 “Istruzione e Ricerca” del PNRR, volta a finanziare la realizzazione di iniziative che rendano il Made in Italy circolare autosufficiente, auto-rigenerativo, affidabile, sicuro e sostenibile, dalla fase di progettazione a quella di produzione. Tra i Partner pubblici si annoverano Università e centri di ricerca quali: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Università degli Studi di Firenze, Soci Fondatori di ARTES 4.0, Università degli Studi di Palermo, con cui ARTES 4.0 ha sottoscritto un Accordo, e Politecnico di Bari, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Bergamo, Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Brescia, Università degli studi di Federico II di Napoli, Università degli Studi di Padova, e Università di Roma La Sapienza. Tra i Partner privati fondatori si annoverano Industriali quali: Aeffe, Brembo, Camozzi Group, Cavanna, Italtel, Itema, Leonardo, Natuzzi, Prima Additive, SACMI, SCM Group, Stazione Sperimentale dell'Industria delle Pelli e delle Materie Concianti (SSIP), Thales Alenia Space. Nel perimetro di intervento rientrano tre settori portanti dell’economia italiana: abbigliamento arredamento  automazione-meccanica (tre delle quattro “A” del Made in Italy) Le aziende partecipanti, appartenenti ai settori sopra indicati, proporranno delle sfide relative alle proprie aree di appartenenza. Durante l'evento, i giovani ricercatori di MICS verranno divisi in gruppi di lavoro e verrà assegnata loro una sfida, elaborata dalle aziende. Ciascuna squadra riceverà un kit di lavoro di base per supportare il processo creativo e potrà beneficiare del supporto di mentori provenienti dalle aziende proponenti. Le soluzioni presentate dalle squadre durante la sessione finale saranno valutate da una giuria di esperti, provenienti sia dal mondo industriale che accademico. Verranno selezionati tre gruppi vincitori, uno per settore, basandosi su quattro criteri: impatto del progetto, fattibilità, innovazione e qualità della presentazione. I vincitori avranno diritto a presenziare al Made in Italy Innovation Forum, la grande fiera delle eccellenze italiane organizzata da MICS per il mese di giugno. Le aziende appartenenti ai settori abbigliamento, arredamento, automazione-meccanica ed interessate a presentare una sfida possono inviare la loro proposta compilando l’apposito modulo presente al seguente link https://www.mics.tech/micsathlon-il-talento-del-made-in-italy-per-linnovazione/
Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia
News ed eventi

Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia

13 Gennaio 2025

Quando il nastro tricolore è scivolato via, tagliato dalle lame delle forbici impugnate dalla sottosegretaria di Stato Fausta Bergamotto, l'idea del Ministero delle Imprese e del Made in Italy di mettere a disposizione dei territori un nuovo strumento per la promozione e la tutela delle imprese, è diventata realtà. La Casa del Made in Italy a Firenze, presso la loggia monumentale al primo piano di via Pellicceria 3, è un fulcro strategico che connette istituzioni, mondo della ricerca, imprese ed enti locali per promuovere iniziative e superare le criticità, nel pieno rispetto delle vocazioni e delle eccellenze territoriali. La mission dichiarata è favorire un contatto diretto tra i territori e le direzioni generali centrali del Dicastero allo scopo di offrire informazioni e assistenza alle imprese e ai cittadini e promuovere gli investimenti, per sviluppare ancora di più il tessuto produttivo locale. All'evento inaugurale, alla presenza tra gli altri di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, è stata invitato a partecipare anche il Centro di Competenza ARTES 4.0 con la direttrice esecutiva Francesca R. Tonini che ha ricordato come "la Casa del Made in Italy non è solo un luogo fisico, ma un simbolo del nostro Paese: un punto d'incontro tra l'eccellenza che ha definito la nostra storia e le tecnologie avanzate che stanno ridisegnando il nostro ruolo nel mondo". Dopo il taglio del nastro, la sottosegretaria Bergamotto ha proceduto all’annullo di un timbro celebrativo dell’evento raffigurante l’uomo vitruviano e il giglio fiorentino. “Firenze è la quattordicesima città nella quale viene inaugurata una Casa del Made in Italy - ha sottolineato Bergamotto -. Questa struttura rappresenta un punto di incontro per creare sinergie tra imprese, cittadini, istituzioni, università, camere di commercio e Case delle tecnologie emergenti, al fine di raccogliere e monitorare le sensibilità territoriali in campo economico. Sarà un collegamento diretto con le direzioni generali del Ministero: le sue competenze sono qui a disposizione per il rilancio del Made in Italy". Il nostro Centro di Competenza ha portato l'innovazione con un angolo espositivo con alcune delle tecnologie emergenti in sperimentazione, per facilitarne il successivo trasferimento al tessuto imprenditoriale della Regione: FLBE30 by Wearable Robotics: una soluzione innovativa per il supporto alla movimentazione manuale dei carichi; Mia Hand by Prensilia: una protesi robotica che consente agli utenti di eseguire l'80% dei gesti quotidiani; Kiber - Instant Expertise Everywhere: una tecnologia indossabile che ottimizza i processi di costruzione, manutenzione e formazione. Il nuovo spazio fornirà assistenza continuativa alle imprese del territorio, aiutandole a sfruttare al meglio gli incentivi pubblici, e favorirà un dialogo continuativo tra istituzioni e mondo imprenditoriale.
Sicurezza sul lavoro e innovazione tecnologica

Sicurezza sul lavoro e innovazione tecnologica

28/10/2024 2:00 pm

AME, insieme a Confindustria Toscana, al Digital Innovation Hub Toscana e ad Artes 4.0, organizza per il prossimo 28 ottobre un evento di confronto sul tema della sicurezza sul lavoro. L’appuntamento esplorerà l’impatto della tecnologia nella prevenzione degli incidenti sul lavoro e nella sostenibilità aziendale, partendo dall’esperienza del Progetto Amesphere di AME, che ha ricevuto il finanziamento del Bando BIT (Bando Innovazione Tecnologica) INAIL e ARTES 4.0. Grazie a interventi di autorevoli relatori, esponenti istituzionali, del mondo produttivo, associativo e accademico sarà possibile discutere implicazioni e benefici delle soluzioni avanzate per la raccolta e analisi dati e l’uso dell’AI nel progetto BIT Artes 4.0-Inail. La Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0 Francesca R. Tonini, parlerà del supporto del Centro di Competenza nella promozione di progetti e bandi di innovazione. Ed evidenzierà l'importanza delle nuove tecnologie per migliorare la sicurezza sul lavoro e quindi il valore aggiunto di ARTES 4.0 per lo sviluppo di soluzioni innovative. Agenda 🔹14.00 Registrazione 🔹14:30 Saluti Leonardo Marras | Assessore Economia, attività produttive, politiche del credito e turismo Regione Toscana Silvia Ramondetta | Coordinatrice del DIH Toscana e Responsabile area economica Confindustria Toscana 🔹15:00 – La piattaforma SW intelligente per la gestione della Safety che massimizza l’efficienza operativa. Descrizione e risultati del Progetto AMESPHERE bando Artes 4.0-Inail Claudio Salvador | Presidente AME Francesca R. Tonini | Direttrice Esecutiva ARTES 4.0 Alberto Cinelli | Corporate Spare Parts Optimisation & CNV Machinery Director di Sofidel S.p.A. 🔹15:45 – Valorizzare la sostenibilità sociale per guidare gli investimenti sulla sicurezza. La leva degli incentivi per sostenere le aziende nel percorso del miglioramento della sicurezza sul lavoro. Gabriele Baccetti | Direttore Confindustria Toscana Fabio Pontrandolfi | Senior Adviser Assicurazioni Sociali, Salute e Sicurezza sul Lavoro Confindustria David Maccioni | Dirigente della Direzione territoriale INAIL di Firenze Sergio Mazzetti | Direttore Salute, Sicurezza e Ambiente Baker Hughes Francesco Giovacchini | Direttore tecnico IUVO Claudio Salvador | Presidente AME 🔹17:00 Q&A 🔹17:15 Conclusioni Antonio Mazzeo | Presidente Consiglio Regionale Toscana Modera i lavori Simona Bandino | Direttore quotidiano economico Toscano T24

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