Paolo Dario, Direttore Scientifico di ARTES 4.0, è stato nominato membro del CTS di TOSCANA 2050, un progetto del Consiglio Regionale della Regione Toscana, presieduto da Antonio Mazzeo, approvato all’unanimità dall’Ufficio di Presidenza in quanto iniziativa volta a stimolare il più ampio dibattito e una generale riflessione sulla configurazione dell’immagine della Toscana del futuro sotto il profilo economico, sociale e culturale.
ANSA) - FIRENZE, 20 MAG - Immaginare la Toscana del 2050, pensare insieme ai bisogni delle nuove generazioni alla quale dovremo consegnarla, attrezzare una bussola che l'Assemblea legislativa potrà mettere a disposizione della Giunta regionale per far crescere la Toscana del futuro. Questo il compito, spiega una nota, che si è dato il comitato scientifico di 'Toscana 2050', riunitosi il 18 maggio per la prima volta in presenza a palazzo del Pegaso e in videocall. Il comitato sarà un think tank che definirà il percorso e potrà aprire vari tavoli tematici di approfondimenti. Quindici teste che con la regia del presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo lavoreranno per contribuire a progettare la Toscana dei prossimi 30 anni.
Ne fanno parte Fabio Beltram, Marco Casamonti, Stefano Casini Benvenuti, Donatella Cinelli Colombini, Paolo Dario, Giulio Deangeli, Donatella Della Porta, Francesco Macchia, Antonella Mansi, Patrizia Marti, Franca Melfi, Paolo Posarelli, Luigi Salvadori, Eike Schmidt, Vincenzo Vespri. "Vorrei ringraziarli tutti - spiega Mazzeo - per la disponibilità che hanno dimostrato, per il loro prezioso tempo e per la loro competenza che metteranno a disposizione di tutti". Il progetto è stato lanciato dallo stesso presidente del Consiglio regionale sin all'inizio del suo mandato. 'Toscana 2050' è stato poi approvato all'unanimità dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale e inserito nella revisione della legge regionale 46 del 2015, che al nuovo art.8 bis dispone: "Il Consiglio regionale promuove, con il coinvolgimento di soggetti privati, delle istituzioni scolastiche, degli enti locali, degli enti regionali e degli enti del terzo settore, lo svolgimento di iniziative di studio e di eventi volti a stimolare il più ampio dibattito e una generale riflessione sulla configurazione dell'immagine della Toscana del futuro sotto il profilo economico, sociale e culturale". Accanto alla centralità del comitato scientifico, pensato come luogo primario di elaborazione dei contenuti di 'Toscana 2050', si prevede di attivare strutture e iniziative di supporto al progetto: una ricerca di Irpet - 'Toscana 2050' -, già commissionata dall'Ufficio di presidenza all'Istituto per la programmazione economica della regione; borse di studio e assegni di ricerca con le Università toscane per il coordinamento del progetto e lavoro di supporto al Comitato scientifico. (ANSA).