Exteryo si occupa di sviluppare soluzioni tecnologiche avanzate con l'obiettivo di migliorare e ottimizzare i processi aziendali. Fondata nel 2016 dalla volontà di Davide e Michele Zanesi, si distingue per un approccio non convenzionale e per la capacità di combinare hardware e software per affrontare le sfide delle aziende in modo innovativo ed efficace. E questo particolare modus operandi è diventato in breve tempo il principale valore aziendale, nonché il più apprezzato da chi decide di lavorare con Exteryo. “Alla base di questo metodo - argomenta Michele Zanesi, Project Manager Exteryo e responsabile del Progetto Digital Safety - è necessario un corretto grado di determinazione e passione che sono la benzina del motore aziendale e sono i valori che sono ogni giorno trasmessi al nostro team per affrontare nel migliore dei modi le sfide del mercato”. Attraverso il progetto Digital Safety, l'azienda fornisce strumenti digitali e tecnologie come tag NFC e piattaforme cloud per migliorare la gestione della sicurezza e garantire la conformità normativa.
In che modo Exteryo riesce a bilanciare la diversificazione tra consulenza, ricerca e sviluppo, e fornitura di servizi per soddisfare le esigenze di settori così diversi?
“La capacità di poter sfruttare il concetto di innovazione al di fuori dei classici paradigmi ha permesso a Exteryo di poter spaziare in diversi ambiti, potendo così specializzarci in aree e attività diverse che spaziano dalla consulenza, alla fornitura di servizi o di attività di Ricerca e Sviluppo. Quello che facciamo ogni giorno è quindi progettare e sviluppare soluzioni tecnologiche che combinano hardware e software in modo intelligente. Usiamo tecnologie di ultima generazione come l’intelligenza artificiale per rendere più semplice il controllo e la gestione di dati all’interno delle aziende, oppure tecnologie a radiofrequenza come NFC e RFID per rendere oggetti e servizi più smart, più connessi, più semplici da gestire. A prescindere dal tipo di strumento tecnologico utilizzato, l’obiettivo è fornire il nostro contributo all’innovazione in generale. Ad esempio, abbiamo brevettato il primo tag NFC resistente a lavaggi, stirature e stress meccanici. È un piccolo pezzo di tecnologia, ma con potenzialità enormi”.
Come il mix di competenze all’interno del team di Exteryo contribuisce al processo di innovazione e alla creazione di soluzioni brevettate? Quali strategie adottate per mantenere il vostro know-how sempre aggiornato?
“Un aspetto fondamentale che ci rende unici è il nostro team. Exteryo è fatta di persone dinamiche, appassionate e altamente competenti. Il nostro know-how spazia dall'elettronica allo sviluppo software, fino a un costante aggiornamento sulle tecnologie più recenti. Questo mix di competenze ci permette di essere sempre un passo avanti, pronti a cogliere ogni nuova opportunità e trasformarla in soluzioni concrete. Ed è proprio questa capacità di trasformare idee in realtà che ci ha portato a ottenere diversi brevetti riconosciuti sia in Europa che negli Stati Uniti. Ogni brevetto rappresenta un traguardo, ma anche una conferma del nostro impegno nell’innovazione. Abbiamo creato prodotti unici, come il nostro tag NFC brevettato, resistente a lavaggi, stirature e stress meccanici. Sono risultati di cui siamo estremamente orgogliosi e che testimoniano la nostra capacità di innovare concretamente. Un altro elemento chiave della nostra forza sono le partnership strategiche. Collaboriamo con aziende leader mondiali nei settori della produzione e della consulenza. Questi partner ci permettono di portare le nostre soluzioni su scala globale, garantendone una diffusione capillare e un impatto reale. È grazie a queste collaborazioni che oggi i nostri prodotti sono presenti in oltre 70 Paesi, coprendo tutti i continenti. Una rete globale che testimonia la fiducia che i nostri partner e clienti ripongono in noi. Questo insieme di fattori rappresenta il cuore di ciò che rende Exteryo una realtà unica nel suo genere. È così che affrontiamo ogni sfida, con passione, competenza e la determinazione di lasciare un segno nel mondo della tecnologia e dell’innovazione”.
In che modo il progetto Digital Safety e il concetto di Digital Safety Environment rivoluzionano la gestione della sicurezza sul lavoro, rispetto ai metodi tradizionali ancora diffusi in molte aziende?
“Tra i diversi settori in cui siamo attivi, sicuramente quello della Safety è quello in cui ci sentiamo maggiormente coinvolti, in quanto la sicurezza sul lavoro non è solo un requisito normativo, ma un imperativo etico che dovrebbe guidare ogni azienda. È in questo ambito che Exteryo ha scelto di concentrare il proprio maggiore impegno con il progetto Digital Safety, consapevole dell’impatto positivo che le sue soluzioni possono generare non solo per i clienti, ma soprattutto per la tutela e la protezione di ogni singolo lavoratore. Il nostro obiettivo non è semplicemente quello di conformarci alle norme, ma di contribuire attivamente a creare ambienti di lavoro sicuri e sostenibili, dove la salute e la sicurezza degli operatori siano sempre al centro. Proprio da questa visione nasce il Digital Safety Environment (DSE), un concetto che va oltre la semplice tecnologia: è una filosofia operativa che mira a digitalizzare completamente gli ambienti lavorativi, introducendo strumenti all’avanguardia a supporto della salute e della sicurezza dei lavoratori. Attraverso il DSE, puntiamo a rivoluzionare il modo in cui le aziende gestiscono la sicurezza sul lavoro, rendendolo più efficace, trasparente e accessibile. Tuttavia, ci siamo resi conto che molte aziende, nonostante le possibilità offerte dalla tecnologia, sono ancora lontane dal raggiungere un livello adeguato di digitalizzazione in questo campo. Troppo spesso, i processi legati alla sicurezza sono frammentati, manuali e inefficaci, esponendo i lavoratori a rischi evitabili e le imprese a sanzioni costose. È qui che Digital Safety entra in gioco, con l’obiettivo di colmare questo divario, fornendo alle aziende non solo soluzioni tecnologiche, ma anche un supporto consulenziale completo per guidarle in questo processo di trasformazione. La nostra piattaforma digitale è il cuore pulsante del sistema, una soluzione centralizzata che integra tutti gli aspetti della sicurezza aziendale, dalle scadenze normative alla gestione dei DPI, fino al monitoraggio delle attrezzature. Ma non ci fermiamo qui: offriamo anche sistemi hardware avanzati, come tag NFC per la tracciabilità e il controllo in tempo reale delle attrezzature e dei dispositivi di protezione. Questo approccio consente alle aziende di avere un controllo puntuale e proattivo su ogni elemento critico per la sicurezza, eliminando le inefficienze e migliorando le condizioni di lavoro. In definitiva, il nostro obiettivo è duplice: da un lato, garantire la conformità normativa delle aziende, sollevandole dal peso della gestione manuale; dall’altro, contribuire a un cambiamento culturale che ponga la sicurezza dei lavoratori al centro delle strategie aziendali. Digital Safety è più di un progetto: è un impegno verso un futuro in cui la tecnologia e l’innovazione lavorano insieme per proteggere ciò che conta di più, le persone.
In che modo Digital Safety riesce a semplificare la gestione della sicurezza sul lavoro in settori complessi come edilizia, logistica o sanità, e quali vantaggi offre alle piccole e medie imprese?
“La sicurezza sul lavoro è un tema che richiede oggi più che mai soluzioni innovative e strumenti in grado di rispondere a sfide crescenti. Settori come edilizia, logistica, manifatturiero e sanità, caratterizzati da un’elevata intensità normativa e complessità organizzativa, si trovano spesso a fronteggiare problematiche che vanno oltre la semplice gestione delle attività. Queste includono difficoltà nel monitorare scadenze, frammentazione nella gestione dei dati e un sovraccarico amministrativo che limita l’efficienza operativa. In parallelo, queste lacune espongono i lavoratori a rischi ormai non accettabili, compromettendo la loro sicurezza e il benessere generale sul luogo di lavoro. Digital Safety nasce come risposta concreta e visionaria a queste esigenze. La piattaforma proposta da Exteryo si pone l’obiettivo di diventare un vero e proprio partner strategico per la gestione della sicurezza, ottimizzando i processi aziendali attraverso una soluzione digitale completa e altamente integrata. Con Digital Safety, ogni attività legata alla sicurezza sul lavoro – dalla gestione dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) alla pianificazione delle ispezioni, fino al monitoraggio delle scadenze normative – è centralizzata e automatizzata. Questo approccio elimina la frammentazione gestionale, potenzia il controllo e riduce al minimo le possibilità di errore umano. Un elemento distintivo del progetto è la capacità di Exteryo di fungere da mediatore tra le aziende e una rete consolidata di fornitori specializzati in ambito Safety. Questo servizio, particolarmente vantaggioso per le piccole e medie imprese, consente di esternalizzare la gestione delle obbligatorietà normative e delle scadenze, garantendo conformità e serenità operativa. Ogni cliente può così concentrarsi sul proprio core business, sapendo di essere pienamente in linea con gli standard di sicurezza richiesti dalla legge. Digital Safety si distingue anche per l’innovazione tecnologica alla base della sua offerta. Exteryo è stata tra le prime aziende a livello internazionale a introdurre l’utilizzo della tecnologia NFC nella gestione e tracciabilità dei DPI e delle attrezzature aziendali. Questa tecnologia, la stessa impiegata per i pagamenti contactless, permette di accedere alle informazioni critiche dei dispositivi in modo immediato e intuitivo, utilizzando semplicemente uno smartphone. L’introduzione degli Smart DPI, dispositivi intelligenti in grado di memorizzare e mostrare digitalmente dati tecnici, informazioni di utilizzo e date di scadenza, ha già rivoluzionato il settore, rendendo le operazioni più efficienti e trasparenti. La piattaforma Digital Safety non rappresenta solo un sistema di gestione, ma una nuova filosofia operativa: quella del Digital Safety Environment. Questa visione integra tecnologia, innovazione e semplicità d’uso per fornire una soluzione che non solo facilita la compliance normativa, ma eleva la sicurezza sul lavoro a un livello superiore. È un passo avanti per le aziende che desiderano non solo essere conformi, ma anche creare un ambiente di lavoro più sicuro, organizzato e sostenibile. In breve, Digital Safety non è solo una piattaforma: è il futuro della sicurezza sul lavoro”.
Come le collaborazioni con aziende come Kong, CAMP, Irudek e Sirti hanno contribuito a rendere Digital Safety una soluzione innovativa e universale per la sicurezza aziendale? E qual è stato il ruolo del bando BIT di INAIL e ARTES 4.0 nel processo di evoluzione e scalabilità del progetto Digital Safety, sia a livello nazionale che internazionale?
“Il progetto Digital Safety ha visto nel corso degli anni il rafforzarsi di partnership e collaborazioni senza le quali non sarebbe stato possibile raggiungere il livello di completezza e di maturità che oggi contraddistinguono il nostro prodotto. Le prime collaborazioni hanno coinvolto alcuni tra i principali fabbricanti di dispositivi di protezione individuale a livello mondiale: in particolare le italiane Kong e CAMP e l’azienda spagnola Irudek. Grazie al loro contributo è stato possibile integrare la tecnologia NFC all’interno dei prodotti sin dalla fase di fabbricazione, permettendo così alle aziende clienti di dotarsi di dispositivi già digitalizzati e di garantire una diffusione della soluzione a livello mondiale. Nel 2020 è stata siglata un’altra collaborazione fondamentale con l’azienda Sirti Spa che ha scelto Exteryo come partner per promuovere una soluzione di potenziamento della gestione della Safety aziendale. Proprio in questo frangente il progetto Digital Safety ha potuto elevarsi ad un livello di universalità di gestione della sicurezza aziendale, potendo essere testato ed infine approvato per l’utilizzo giornaliero all’interno di una corporate di oltre 3000 operatori con necessità di controllo e di organizzazione estremamente elevato. A compimento dell’evoluzione del progetto Digital Safety, è doveroso sottolineare il fondamentale contributo apportato dal bando BIT, promosso da INAIL in collaborazione con ARTES 4.0. L’essere stati selezionati a luglio 2023, insieme ad altre sedici aziende italiane, rappresenta un riconoscimento significativo per il valore innovativo della nostra soluzione e per i vantaggi che questa può apportare nel contesto della sicurezza sul lavoro. INAIL ha dimostrato un forte impegno verso l'innovazione e la trasformazione digitale, sposando il nostro progetto e riconoscendolo come uno strumento capace di elevare gli standard di sicurezza aziendale. Questo supporto è stato determinante per permetterci di testare la piattaforma in un ambiente reale, coinvolgendo un pool di aziende che ha contribuito attivamente al raggiungimento del grado di maturità necessario per affrontare le sfide del mercato e garantire la scalabilità del prodotto, sia a livello nazionale che internazionale. La collaborazione con INAIL rappresenta non solo un’importante pietra miliare per Exteryo, ma anche l’inizio di un percorso che auspichiamo possa consolidarsi nel tempo. Siamo infatti confidenti che il successo di questa prima iniziativa possa aprire la strada a ulteriori progetti con INAIL, con l’obiettivo di promuovere l’adozione di soluzioni digitali come Digital Safety, capaci di diventare uno standard per le aziende italiane. Questa visione condivisa mira a facilitare il lavoro delle imprese, migliorando la sicurezza sul lavoro, e a semplificare il ruolo delle istituzioni attraverso strumenti innovativi che garantiscano maggiore trasparenza ed efficienza. Siamo convinti che la sinergia tra innovazione tecnologica e supporto istituzionale possa dare vita a un ecosistema in cui la sicurezza non sia solo un obbligo normativo, ma un valore centrale nella strategia aziendale e nella cultura operativa del Paese. Infine tra le partnership che contraddistinguono il progetto Digital Safety è d’obbligo citare tutta la rete di aziende e professionisti che forniscono servizi per la Safety e che costituiscono la nostra linfa vitale per promuovere tutta una serie di servizi a supporto delle aziende e che spaziando dalla fornitura e revisione dei DPI alla formazione o alla sorveglianza sanitaria. Uno dei punti di forza del digitale è infatti l’interconnessione tramite piattaforma di azienda e fornitori mediante la quale è possibile condividere dati e documentazione necessarie per garantire la sicurezza di lavoratori e stabilimenti. In questo frangente Digital Safety è il perimetro di gestione tramite la piattaforma, ma è necessaria la professionalità e l’esperienza dei nostri fornitori per garantire il livello di qualità ottimale affinché la sicurezza aziendale raggiunga determinati standard”.
In che modo Digital Safety trasforma la gestione della sicurezza sul lavoro da un obbligo burocratico a un vantaggio competitivo per le aziende?
“Digital Safety rappresenta un punto di svolta per tutte le aziende che desiderano trasformare la gestione della sicurezza sul lavoro da un obbligo burocratico a un vantaggio competitivo. L’obiettivo principale è semplificare, automatizzare e ottimizzare tutti i processi legati alla sicurezza, generando impatti concreti sia sul piano operativo che su quello economico e sociale. Grazie alla piattaforma Digital Safety, le aziende possono finalmente liberarsi dalla complessità della gestione manuale. La tecnologia avanzata, basata su tag NFC e connettività cloud, consente di monitorare in tempo reale ogni aspetto della sicurezza: dalla gestione dei DPI alla pianificazione della formazione, fino al controllo delle visite mediche obbligatorie. Ciò significa che i responsabili della sicurezza non dovranno più preoccuparsi di scadenze dimenticate o documentazione frammentata, ma potranno contare su un sistema che segnala tempestivamente ogni necessità. Digital Safety migliora la sicurezza reale dei lavoratori, riducendo il rischio di incidenti e creando ambienti di lavoro più sani e organizzati. I dipendenti, avendo accesso diretto alle loro informazioni di sicurezza, si sentono più protetti e coinvolti, con un conseguente aumento della consapevolezza e della partecipazione attiva. Questo approccio non solo riduce il turnover, ma eleva il livello di competenze digitali all’interno dell’organizzazione, rendendo l’intera forza lavoro più versatile e preparata. I vantaggi non si fermano qui. Infatti l’adozione di Digital Safety porta risultati tangibili. Per molte aziende, questo si traduce in una drastica riduzione dei costi operativi. Le risorse che un tempo venivano dedicate alla sorveglianza manuale possono ora essere reindirizzate verso attività strategiche. La precisione e l’affidabilità del sistema riducono inoltre il rischio di sanzioni, garantendo una compliance normativa impeccabile. Questo non solo tutela l’azienda dal punto di vista legale, ma contribuisce a migliorare la sua reputazione sul mercato, rendendola più attraente per clienti, partner e talenti. Le testimonianze delle aziende che hanno già adottato Digital Safety parlano chiaro. Dalla semplificazione dei processi alla riduzione degli sprechi, passando per una maggiore efficienza operativa, ogni cliente ha trovato nella piattaforma e nei servizi connessi una soluzione capace di adattarsi perfettamente alle proprie esigenze. Non importa che si tratti di una piccola azienda manifatturiera o di un grande operatore logistico: la piattaforma si è dimostrata flessibile e scalabile, in grado di offrire valore aggiunto indipendentemente dalla complessità organizzativa. In definitiva, Digital Safety non è solo uno strumento, ma un partner tecnologico che accompagna le aziende verso un futuro più sicuro, efficiente e sostenibile. È la dimostrazione che l’innovazione non deve essere complicata per essere rivoluzionaria: deve semplicemente funzionare.
Come Digital Safety mira a creare un ecosistema interconnesso che coinvolga aziende, istituzioni ed enti normativi per una gestione della sicurezza più trasparente ed efficace? E quali sono le tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale e l’IoT, che Digital Safety intende integrare per migliorare il monitoraggio e l’analisi predittiva dei rischi nei luoghi di lavoro?
“Digital Safety non si ferma alla gestione operativa della sicurezza aziendale. La visione futura di Exteryo è ambiziosa: creare un ecosistema interconnesso che coinvolga non solo le aziende, ma anche le istituzioni, gli enti normativi e i lavoratori. L'obiettivo è costruire una rete in grado di garantire una gestione sempre più puntuale, trasparente ed efficace della sicurezza sul lavoro, promuovendo al contempo una cultura aziendale che premi le realtà più virtuose. Immaginiamo un futuro in cui le aziende, attraverso la piattaforma Digital Safety, possano interfacciarsi direttamente con le istituzioni per condividere dati e ottenere certificazioni di virtuosità. Questo sistema non solo consentirebbe una supervisione più accurata da parte degli enti regolatori, ma fornirebbe anche incentivi concreti per le imprese che dimostrano di adottare pratiche eccellenti nella gestione della sicurezza. Le aziende più virtuose potrebbero beneficiare di agevolazioni fiscali, premi assicurativi ridotti o accesso facilitato a finanziamenti dedicati all’innovazione. Parallelamente, Digital Safety ambisce a esportare questo modello in altri paesi, ampliando la diffusione del concetto e della filosofia del Digital Safety Environment. L'internazionalizzazione rappresenta una naturale evoluzione per il progetto: i principi di una gestione centralizzata, digitale e proattiva della sicurezza sono universali e possono essere adattati alle specificità normative di ogni contesto. Con una strategia mirata, Digital Safety punta a diventare il punto di riferimento globale per la sicurezza sul lavoro, contribuendo a ridurre gli infortuni e le morti nei luoghi di lavoro in tutto il mondo. A supportare questa visione vi è l’avvento di tecnologie sempre più performanti e accessibili. La crescente diffusione dell’intelligenza artificiale, dell’IoT e dei big data consentirà un monitoraggio in tempo reale ancora più preciso e un’analisi predittiva dei rischi. La piattaforma potrà integrare sistemi avanzati che analizzano i comportamenti, le condizioni ambientali e le prestazioni degli strumenti di lavoro, anticipando potenziali problemi prima che si trasformino in incidenti. Il futuro delineato da Exteryo non è solo tecnologico, ma profondamente umano. L’obiettivo ultimo è creare luoghi di lavoro più sicuri, dove il rischio di infortuni e morti sia ridotto al minimo, se non completamente eliminato. È un futuro in cui l’innovazione tecnologica e l’etica si intrecciano, garantendo che ogni lavoratore possa svolgere il proprio compito con serenità e dignità. Digital Safety si propone quindi come un modello di riferimento per un nuovo paradigma globale: una sicurezza sul lavoro integrata, digitale e orientata al benessere collettivo, capace di coniugare tecnologia, sostenibilità e responsabilità sociale. Questa è la visione che guida Exteryo: non solo creare soluzioni, ma ispirare un cambiamento”.