ARTES 4.0 e la Scuola IMT Alti Studi Lucca organizzano il webinar "Azienda e mercato: quando le neuroscienze sono utili", il giorno 4 dicembre alle ore 17:15.
Si parlerà di come le neuroscienze offrano una chiave di lettura del livello di competitività aziendale dai contenuti molto innovativi: la soddisfazione dei bisogni dell’umana natura muove da sempre l’economia e la società ne riflette gli effetti che si palesano nella configurazione dei modelli di organizzazione collettiva e nell’articolazione della vita degli individui.
Neuroscienze e Competitività Aziendale
Le neuroscienze stanno emergendo come una disciplina chiave per comprendere non solo il funzionamento del cervello umano, ma anche i comportamenti e le decisioni che influenzano la competitività delle aziende. Nel webinar, esploreremo come queste scienze possano fornire un'analisi approfondita dei bisogni umani e delle risposte comportamentali che determinano il successo o il fallimento delle strategie aziendali. Studiare queste dinamiche permette alle aziende di adattarsi meglio alle esigenze del mercato e di creare prodotti e servizi più efficaci e gratificanti per i consumatori.
Impatti delle Neuroscienze sull'Economia e la Società
Le neuroscienze non influenzano solo le dinamiche aziendali, ma hanno un impatto più ampio sull'economia e sulla società nel loro insieme. La comprensione dei meccanismi neurali che guidano le scelte individuali e collettive può portare a una migliore organizzazione delle comunità e delle strutture sociali. Nel webinar, esamineremo come le scoperte neuroscientifiche influenzino la configurazione dei modelli di organizzazione collettiva e migliorino la qualità della vita degli individui attraverso soluzioni più umane e adattabili.
Innovazione e Applicazioni Pratiche
Un focus particolare sarà dato alle applicazioni pratiche delle neuroscienze nel contesto aziendale. Dalle strategie di marketing basate sulla comprensione dei processi decisionali del consumatore, alla progettazione di ambienti di lavoro che favoriscono il benessere e la produttività, le neuroscienze offrono strumenti innovativi per migliorare ogni aspetto delle operazioni aziendali. Discuteremo casi studio e best practice che dimostrano come aziende leader stiano già integrando con successo queste conoscenze per ottenere vantaggi competitivi significativi.
Conclusioni: Il Futuro delle Neuroscienze nell'Ambito Aziendale
Partecipa al webinar "Azienda e mercato: quando le neuroscienze sono utili" il 4 dicembre alle ore 17:15 per esplorare il potenziale delle neuroscienze nel migliorare la competitività aziendale e promuovere una società più informata e sostenibile. Registrati ora per unirti alla discussione su come queste discipline possano trasformare il modo in cui concepiamo e gestiamo le aziende nel futuro.
Per maggiori informazioni e per registrarsi al webinar: cliccare qui.
Le conclusioni sono state affidate ad Antonio Mazzeo, Presidente del Consiglio Regionale Toscana.
Un focus speciale è stato dedicato al Progetto Amesphere di AME, uno dei beneficiari del finanziamento, che migliora la gestione della sicurezza con una piattaforma per l’analisi in tempo reale dei rischi grazie all’uso di sensori di prossimità, telecamere e sistemi laser.
L’innovatività del progetto risiede proprio nella capacità di questo EVA di creare autonomamente la propria Knowledge Base, bypassando la necessità degli enterprise virtual assistant attualmente sul mercato di dover disporre di una grande base di conoscenza e di risorse che ne effettuino l’addestramento manuale specifico per poter funzionare. La funzione aziendale target di Jiminy è quella del “Customer Care” (CC). Tale funzione è stata scelta perché trasversale alla quasi totalità delle aziende e, solitamente, caratterizzata da grossi problemi di scalabilità dovuti al grande stress che il personale, sottoposto a forti pressioni tipiche del settore, vive. Oltre che un EVA in grado di supportare gli operatori CC durante le normali attività lavorative, con Jiminy ci si prefigge di realizzare un copilota in grado di facilitare anche la formazione di nuove risorse poichè potrà generare automaticamente telefonate di training, simulando conversazioni basate su interazioni passate, con cui i nuovi operatori potranno sperimentare e imparare a gestire situazioni versomili in un contesto di comfort e sicurezza.
Il funzionamento di Jiminy si può riassumere come segue:
quando un cliente chiama, viene accolto da un voicebot che effettua un primo triage del problema; le informazioni raccolte vengono utilizzate per creare automaticamente un ticket, che viene poi verificato da un operatore umano. Durante la chiamata, Jiminy ascolta e analizza la conversazione, fornendo suggerimenti in tempo reale all'operatore basandosi sulla sua conoscenza accumulata. In un secondo momento, questa stessa conoscenza viene riutilizzata per creare degli scenari simulati con cui i neo assunti possono “allenarsi”.
Il funzionamento di Jiminy si articola in diversi passaggi:
Inoltre, oltre il 
Se si vuole brevettare il metodo, la tutela viene offerta a uno specifico metodo, implementato attraverso un computer, che comprende una serie di fasi dettagliatamente descritte, per istruire una rete neurale da utilizzare per ottenere un determinato risultato tecnico.
Il fatto che il metodo sia attuato con un hardware e che serva per ottenere un risultato tecnico lo priva dell’astrattezza teorica e lo rende brevettabile. Anche se lo scopo è limitato, la protezione che si ottiene è molto alta.
Si può brevettare anche il programma per computer che attua le fasi del metodo di cui abbiamo appena detto che viene utilizzato per raggiungere un risultato tecnico.
Apparentemente sembra che si tratti della stessa protezione, ma se c’è una 