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News ed Eventi

La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women
News ed eventi

La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women

14 Febbraio 2025

A rivelare l’esistenza di disparità contributive e di carriera tra uomini e donne sono stati i numeri dell’indagine condotta da ARTES4WOMEN, il gruppo di lavoro del Centro di Competenza ARTES 4.0, che ha portato alla compilazione di oltre 600 questionari tra istituzioni, università e aziende. Il 57% delle figure intervistate non sa se nella propria azienda esista un Gender Equality Plan. Il 70% ritiene che esista equità retributiva, ma 4 su 10 non vedono pari opportunità di crescita professionale. Il settore dell’innovazione e della tecnologia resta ancora sbilanciato a favore degli uomini. Se l’85% dei lavoratori e delle lavoratrici riconosce che un ambiente più equo migliora produttività e innovazione, solo 2 aziende su 10 investono davvero per incrementare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie. Anche la conciliazione tra vita lavorativa e personale si presenta come una sfida non ancora vinta: 4 su 10 ritengono che la propria azienda non garantisca un sufficiente bilanciamento tra carriera e vita privata. In occasione del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, promosso e organizzato nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa da ARTES 4.0 e moderato da Enza Spadoni, responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazione Esterne di ARTES 4.0, esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali hanno delineato azioni concrete a supporto dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment femminile. L’iniziativa è stata l’occasione per un’analisi approfondita sui principali temi e politiche per la parità di genere, dal bilancio di genere, come strumento di crescita economica e benessere sociale, alle certificazioni ISO e UNI, per supportare l’inclusione nelle imprese, fino alle strategie aziendali per la Diversity, Equity & Inclusion come leva di sviluppo sostenibile. Ad aprire i lavori è stata Sabina Nuti, Rettrice della Scuola Superiore Sant'Anna – che ringraziamo per averci accolto in questo prestigioso contesto – che ha ricordato la necessità di creare strumenti e opportunità per sostenere le donne nel loro percorso professionale. Superare barriere culturali, sociali e stereotipi è stata una sua sfida agli albori della sua carriera ed è una realtà che persiste anche oggi, nel 2025. Per Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, “non basta parlare di parità di genere, bisogna misurarla, comprenderne l’impatto e agire per colmare i troppi divari ancora esistenti. In un ambiente come il nostro, in cui convivono imprese, istituzioni, associazioni e centri di ricerca, abbiamo l’opportunità - e la responsabilità - di rendere la parità una leva di crescita reale”. A conferire autorevolezza al primo evento in presenza di ARTES4WOMEN è stata la presenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy con il dirigente Luigi Laurelli che ha collocato un punto fermo sull’ampio tavolo di confronto: “Il PNRR non sarebbe un successo se non avesse inserito tra i criteri da rispettare la garanzia della parità di genere e altre forme di tutela”. Ma come costruire una cultura di genere? Ci ha pensato Francesca Basanieri, presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità del Consiglio Regionale della Toscana a spiegare alla platea qual è la linea seguita dalla Regione: “Costruire progetti e iniziative a partire dai bambini, insegnando loro il rispetto degli altri, delle relazioni, la non discriminazioni e il contrasto agli stereotipi”. Ma se questa azione ha bisogno di tempo, la storia recente racconta che la Regione ha lavorato molto in questi anni anche offrendo risorse e contributi alle imprese per favorire la nascita di un bilancio di genere o per la creazione di piani di welfare aziendale. L’iniziativa ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui Maria Paola Monaco (Università di Firenze), Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna), Paola Corna Pellegrini (Presidente AICEO), Marco Sacchi (Hitachi Rail), Francesco Zicchino (Nuova Simat), Luisa Quarta (Manageritalia) e Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna), che hanno contribuito al dibattito con le loro esperienze e visioni strategiche. Uno dei momenti centrali dell’evento è stato l’intervento di Darya Majidi, Presidente di UN Women Italy, dal titolo “Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso”. Majidi ha offerto una riflessione sullo stato attuale dell’uguaglianza di genere a livello globale, analizzando i progressi compiuti e le sfide ancora aperte in vista del trentesimo anniversario della Dichiarazione di Pechino. Il suo contributo ha sottolineato l’urgenza di azioni concrete per garantire pari opportunità con un focus particolare sul ruolo dell’innovazione tecnologica e digitale come strumento di accelerazione del cambiamento. Anche Davide Seletti, CEO e General Manager di Saletti Compositi, ha evidenziato l'importanza del tema e portato sul tavolo del ragionamento un fatto concreto: nella competizione F1 in Schools, gli studenti superano nettamente le studentesse (83% contro 17%). Ma quando si arriva in finale, la presenza femminile raddoppia al 33%. Un segnale che il talento delle donne è spesso sottovalutato, ma emerge quando ha la possibilità di esprimersi. Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo della managerialità e delle piccole imprese nel promuovere un cambiamento culturale all'interno del mercato del lavoro ovvero l’importanza di leadership inclusive e di un approccio che valorizzi la diversità come risorsa. Inoltre è stato sottolineato il contributo della ricerca scientifica nella prospettiva di genere, mettendo in luce come le teorie femministe e gli studi di genere possano arricchire l’innovazione e la crescita delle organizzazioni.
Evento Pisa | Donne, imprese e sviluppo: come la parità di genere migliora il business

Evento Pisa | Donne, imprese e sviluppo: come la parità di genere migliora il business

13/02/2025 3:00 pm

Promuovere ambienti di lavoro più equi e inclusivi come leva per la crescita economica. È il tema del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, in programma giovedì 13 febbraio alle ore 15 nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’evento, organizzato da ARTES4WOMEN, vedrà la partecipazione di esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali che condivideranno strategie concrete e best practice per favorire un cambiamento strutturale nel mondo del lavoro. Il convegno si rivolge a imprese, professionisti e istituzioni interessati a integrare la parità di genere nei propri modelli organizzativi. L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali di: Scuola Superiore Sant'Anna Luigi Laurelli, dirigente del Ministero delle Imprese e del Made In Italy Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana Francesca Basanieri, Presidente Commissione Regionale Pari Opportunità, Consiglio Regionale della Toscana Francesca Tonini, Direttrice Esecutiva ARTES 4.0, Cofondatrice e Coordinatrice di ARTES4WOMEN Seguiranno interventi di approfondimento di autorevoli relatori sull’impatto della parità di genere nel contesto economico e aziendale: Maria Paola Monaco (Università di Firenze) - Bilancio di genere per la crescita economica e il benessere delle comunità Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna) - Il ruolo del Gender Equality Plan nei progetti europei e le iniziative della Scuola Sant’Anna per le pari opportunità Paola Corna Pellegrini (Presidente Winning Women Institute e AICEO) - Certificazioni di genere ISO e UNI per la crescita aziendale organizzativa ed economica Marco Sacchi (Hitachi Rail) - La politica di Hitachi Rail nella Diversity, Equity & Inclusion Francesco Zicchino (CEO Nuova Simat) - Anche le piccole imprese emergono: pari opportunità nella mission aziendale Luisa Quarta (Manageritalia) - Managerialità & DEI per il cambio culturale nel mondo del lavoro e la crescita delle imprese italiane Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna) - La prospettiva di genere nella ricerca. Il contributo scientifico delle teorie femministe Darya Majidi (Presidente UN Women Italy) - Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso Davide Seletti (CEO Dallara Compositi) - Educare alla parità contribuendo a programmi educativi innovativi: il contest F1 in Schools Il convegno sarà moderato da Enza Spadoni, Cofondatrice e PM di ARTES4WOMEN, che accompagnerà il pubblico fino alla sessione interattiva di domande e risposte con il pubblico. L’evento si inserisce nel più ampio percorso di analisi e riflessione intrapreso da ARTES4WOMEN sulla parità di genere nel mondo del lavoro. I dati raccolti nella survey basata su 614 questionari, i cui risultati saranno presentati durante il convegno, offrono uno spaccato sulla percezione e l’effettiva applicazione delle politiche di gender equality in enti e imprese: Il 57% degli intervistati non è a conoscenza dell’esistenza di un Bilancio di Genere o di un Gender Equality Plan all’interno della propria organizzazione Il 70% ritiene che ci sia equità retributiva, ma il 39% non crede che esistano pari opportunità di sviluppo professionale L’85% concorda sul fatto che l’equilibrio di genere favorisca la produttività e l’innovazione sul posto di lavoro. Solo il 26% ritiene che la propria azienda stia davvero investendo per aumentare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie La partecipazione al convegno è gratuita, ma è richiesta la prenotazione sul sito convegnopisa.artes4.it
Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile
News ed eventi

Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile

22 Gennaio 2025

Sott'acqua, in aria, sulla terra, in aree strutturate e in ambienti controllati. Abbiamo ancora negli occhi le straordinarie dimostrazioni presentate al primo evento di ARTES OpenHouse, ospitato nell'Hub del Centro di Competenza a Pontedera e moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico di ARTES 4.0. Un format essenziale e concreto, fatto di dimostrazioni pratiche e casi d'uso reali, che punta a un obiettivo chiaro: connettere aziende e innovatori per risolvere problemi concreti e per consentire quel salto di qualità necessario a competere meglio sul mercato. Qui si incontrano idee e competenze, tecnologia e necessità per proporre soluzioni che fanno la differenza. E così dopo l'introduzione di Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, e il quadro delle opportunità economiche per le aziende illustrato da Piero Gatta, Responsabile Business Development di ARTES 4.0, ci ha pensato Paolo Dario, Direttore Scientifico di ARTES 4.0 e Professore Emerito della Scuola Superiore Sant'Anna, a tracciare la rotta: "Puntiamo su un'innovazione d'eccellenza per sostenere le migliori idee e aiutarle a crescere". Ecco quindi che Gastone Ciuti, professore ordinario di Bioingegneria all'Istituto di Biorobotica e co-fondatore di Mediate Srl, ha spiegato e dato una dimostrazione pratica all’interno dell’Hub del potenziale di HOSBOT (HOSpital roBOT), una nuova architettura modulare per robot mobili autonomi pensata per la logistica ospedaliera. Dalla consegna dei medicinali ai campioni di laboratorio, questi robot migliorano la qualità del lavoro e aumentano la sicurezza per pazienti e operatori. Giancarlo Teti, R&D Manager di Robotech, ci ha sorpresi con DustBot per la gestione dell’igiene urbana e industriale tramite robot autonomi cooperativi. All'interno di questo progetto è stato sviluppato DustClean, spazzatrice autonoma per la pulizia di aree pedonali urbane e di aree esterne di fabbricati industriali. Il contributo di Sigma Ingegneria, presentato da Matteo Pacini, Automation and Robotics Manager, ha ampliato l’orizzonte della Robotica Mobile. Non solo ci ha raccontato del robot mobile multiuso Rover per applicazioni industriali; della piattaforma Hydrone per il monitoraggio in ambienti marini; del sistema ibrido Sentinel che combina robot mobili e droni; e della mappatura 3D Radreal per la rimozione sicura di oggetti radioattivi e non. Ma ha portato all'interno dell'Hub il drone multirotore Horus realizzato in alluminio, fibra di carbonio e componenti stampati in 3D. I progetti presentati sono esempi concreti di come la Robotica Mobile sia in grado di affrontare e risolvere esigenze concrete. ARTES OpenHouse continua a febbraio con nuovi protagonisti e nuove tecnologie.
MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

20 Gennaio 2025

Il MICS-Made in Italy Circolare e Sostenibile sta organizzato in sinergia con le Case del Made in Italy del MIMIT per il prossimo febbraio 2025 una grande competizione nazionale, denominata MICSathlon, che porrà all’attenzione dei giovani ricercatori del Partenariato le sfide di innovazione, circolarità e sostenibilità lanciate da imprese e realtà artigiane operanti in tre settori chiave del Made in Italy: Abbigliamento, Arredamento e Automazione. I ricercatori, riuniti in squadre, dovranno dare soluzione a problemi industriali sottoposti dalle aziende, in una sfida giocosa tra intelligenze. MICS- MADE IN ITALY CIRCOLARE E SOSTENIBILE è un Partenariato Esteso tra Università, centri di ricerca e imprese finanziato dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) con fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, nell’ambito del programma NextGenerationEU (PNRR)-Missione 4 “Istruzione e Ricerca” del PNRR, volta a finanziare la realizzazione di iniziative che rendano il Made in Italy circolare autosufficiente, auto-rigenerativo, affidabile, sicuro e sostenibile, dalla fase di progettazione a quella di produzione. Tra i Partner pubblici si annoverano Università e centri di ricerca quali: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Università degli Studi di Firenze, Soci Fondatori di ARTES 4.0, Università degli Studi di Palermo, con cui ARTES 4.0 ha sottoscritto un Accordo, e Politecnico di Bari, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Bergamo, Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Brescia, Università degli studi di Federico II di Napoli, Università degli Studi di Padova, e Università di Roma La Sapienza. Tra i Partner privati fondatori si annoverano Industriali quali: Aeffe, Brembo, Camozzi Group, Cavanna, Italtel, Itema, Leonardo, Natuzzi, Prima Additive, SACMI, SCM Group, Stazione Sperimentale dell'Industria delle Pelli e delle Materie Concianti (SSIP), Thales Alenia Space. Nel perimetro di intervento rientrano tre settori portanti dell’economia italiana: abbigliamento arredamento  automazione-meccanica (tre delle quattro “A” del Made in Italy) Le aziende partecipanti, appartenenti ai settori sopra indicati, proporranno delle sfide relative alle proprie aree di appartenenza. Durante l'evento, i giovani ricercatori di MICS verranno divisi in gruppi di lavoro e verrà assegnata loro una sfida, elaborata dalle aziende. Ciascuna squadra riceverà un kit di lavoro di base per supportare il processo creativo e potrà beneficiare del supporto di mentori provenienti dalle aziende proponenti. Le soluzioni presentate dalle squadre durante la sessione finale saranno valutate da una giuria di esperti, provenienti sia dal mondo industriale che accademico. Verranno selezionati tre gruppi vincitori, uno per settore, basandosi su quattro criteri: impatto del progetto, fattibilità, innovazione e qualità della presentazione. I vincitori avranno diritto a presenziare al Made in Italy Innovation Forum, la grande fiera delle eccellenze italiane organizzata da MICS per il mese di giugno. Le aziende appartenenti ai settori abbigliamento, arredamento, automazione-meccanica ed interessate a presentare una sfida possono inviare la loro proposta compilando l’apposito modulo presente al seguente link https://www.mics.tech/micsathlon-il-talento-del-made-in-italy-per-linnovazione/
Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia
News ed eventi

Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia

13 Gennaio 2025

Quando il nastro tricolore è scivolato via, tagliato dalle lame delle forbici impugnate dalla sottosegretaria di Stato Fausta Bergamotto, l'idea del Ministero delle Imprese e del Made in Italy di mettere a disposizione dei territori un nuovo strumento per la promozione e la tutela delle imprese, è diventata realtà. La Casa del Made in Italy a Firenze, presso la loggia monumentale al primo piano di via Pellicceria 3, è un fulcro strategico che connette istituzioni, mondo della ricerca, imprese ed enti locali per promuovere iniziative e superare le criticità, nel pieno rispetto delle vocazioni e delle eccellenze territoriali. La mission dichiarata è favorire un contatto diretto tra i territori e le direzioni generali centrali del Dicastero allo scopo di offrire informazioni e assistenza alle imprese e ai cittadini e promuovere gli investimenti, per sviluppare ancora di più il tessuto produttivo locale. All'evento inaugurale, alla presenza tra gli altri di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, è stata invitato a partecipare anche il Centro di Competenza ARTES 4.0 con la direttrice esecutiva Francesca R. Tonini che ha ricordato come "la Casa del Made in Italy non è solo un luogo fisico, ma un simbolo del nostro Paese: un punto d'incontro tra l'eccellenza che ha definito la nostra storia e le tecnologie avanzate che stanno ridisegnando il nostro ruolo nel mondo". Dopo il taglio del nastro, la sottosegretaria Bergamotto ha proceduto all’annullo di un timbro celebrativo dell’evento raffigurante l’uomo vitruviano e il giglio fiorentino. “Firenze è la quattordicesima città nella quale viene inaugurata una Casa del Made in Italy - ha sottolineato Bergamotto -. Questa struttura rappresenta un punto di incontro per creare sinergie tra imprese, cittadini, istituzioni, università, camere di commercio e Case delle tecnologie emergenti, al fine di raccogliere e monitorare le sensibilità territoriali in campo economico. Sarà un collegamento diretto con le direzioni generali del Ministero: le sue competenze sono qui a disposizione per il rilancio del Made in Italy". Il nostro Centro di Competenza ha portato l'innovazione con un angolo espositivo con alcune delle tecnologie emergenti in sperimentazione, per facilitarne il successivo trasferimento al tessuto imprenditoriale della Regione: FLBE30 by Wearable Robotics: una soluzione innovativa per il supporto alla movimentazione manuale dei carichi; Mia Hand by Prensilia: una protesi robotica che consente agli utenti di eseguire l'80% dei gesti quotidiani; Kiber - Instant Expertise Everywhere: una tecnologia indossabile che ottimizza i processi di costruzione, manutenzione e formazione. Il nuovo spazio fornirà assistenza continuativa alle imprese del territorio, aiutandole a sfruttare al meglio gli incentivi pubblici, e favorirà un dialogo continuativo tra istituzioni e mondo imprenditoriale.
ARTES OpenHouse: al via il ciclo di incontri per esplorare nuove tecnologie e incrementare il proprio business
robotica

ARTES OpenHouse: al via il ciclo di incontri per esplorare nuove tecnologie e incrementare il proprio business

13 Gennaio 2025

Il Centro di Competenza ARTES 4.0 lancia ARTES OpenHouse, un ciclo di incontri esclusivi pensati per aziende che vogliono ampliare le possibilità di business acquisendo tecnologie in grado di rivoluzionare i propri processi produttivi e il posizionamento nei mercati. Robotica Mobile, Robotica Collaborativa, Manifattura Additiva, Intelligenza Artificiale e molto altro, spiegati e discussi in modo concreto: ARTES OpenHouse è il luogo dove le idee prendono forma e le soluzioni trovano spazio. Robotica Mobile protagonista del primo evento Il primo appuntamento è in programma il 22 gennaio 2025, dalle 17:45 alle 19:30, nell’ARTES 4.0 Hub a Pontedera (Viale Rinaldo Piaggio, 34). Il tema sarà la Robotica Mobile, declinata secondo un nuovo format interattivo in grado di dare immediatamente all’azienda il valore della tecnologia nell’ambito del proprio business. E in particolare l’utilizzo di sistemi per: - Task di trasporto di prodotti e materiali - Trasporto di merci e prodotti in ambienti indoor, outdoor o integrati nelle linee di produzione, muletti automatici. - Task d’ispezione in ambienti pericolosi per gli operatori umani - Task di ispezione in ambienti ostili quali ambienti angusti, subacquei o in quota. - Task alienanti ed usuranti - Task di trasporto ripetitivi all’interno di linee di produzione strutturate. Task di trasporto di prodotti e merci pesanti e/o ingombranti. Task affini alle attività agricole o allevamento. - Teleoperazione - Task in ambienti non raggiungibili ad operatori umani a causa di ambienti inaccessibili o eccessivamente pericolosi. Task di ispezione in ambienti disastrati. - Servizi - Task di supporto ad attività produttive, robot per raccolta spazzatura o pulizie. Robot mobili per task di reception, robot mobili per assistenza ad anziani o disabili. Un format esclusivo per ispirare e connettere ARTES OpenHouse si distingue per il suo approccio pratico e mirato che combina la conoscenza sviluppata in ambienti universitari e di ricerca con i bisogni di innovazione delle aziende in momenti di confronto e networking che garantiscono un’esperienza completa di match Open Talk: una presentazione chiara e approfondita della tecnologia protagonista dell’incontro; Business Panel: un confronto diretto con esperti e aziende per analizzare sfide e opportunità; Networking: un aperitivo esclusivo per creare connessioni strategiche e condividere idee. Perché partecipare ARTES OpenHouse è un’opportunità per scoprire nuove tecnologie, confrontarsi con esperti e costruire relazioni che possono fare la differenza nel proprio ambito di attività. Il ciclo di eventi è pensato per aziende, imprenditori e professionisti che vogliono fare business e crescere in un mercato sempre più competitivo. Per iscriversi e maggiori informazioni La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati. Per registrarsi al primo incontro e scoprire maggiori dettagli, basta collegarsi al SITO WEB DEL NUOVO FORMAT e compilare il modulo di contatto.  
Contributi per creazione e consolidamento di start-up innovative
bando

Contributi per creazione e consolidamento di start-up innovative

20 Dicembre 2024

La Regione Toscana ha lanciato il bando “Sostegno per la creazione e il consolidamento di start-up innovative”, approvato con il decreto dirigenziale 24263 del 29 ottobre 2024. L’obiettivo del bando è duplice: sostenere la costituzione di nuove imprese innovative e consolidare quelle già esistenti, contribuendo così al rafforzamento del sistema regionale delle start-up innovative. Questa iniziativa si colloca nell’ambito del programma regionale FESR 2021-2027 e del progetto Giovanisì, dedicato all’autonomia dei giovani. Destinatari e finalità del bando per le creazione e il consolidamento di startup innovative Il bando mira a concedere agevolazioni sotto forma di sovvenzioni a fondo perduto per favorire lo sviluppo di progetti innovativi. I destinatari sono: Start-up innovative già costituite negli ultimi 36 mesi e iscritte nella sezione speciale del Registro delle Imprese. Persone fisiche che si impegnano a costituire una start-up innovativa entro sei mesi dall’ammissione al finanziamento. Entrambi i soggetti devono rientrare nella categoria di micro o piccole imprese, avere sede legale o operativa in Toscana ed essere attivi nei settori ammessi secondo la Delibera di Giunta Regionale 1155/2023. Per le imprese costituende, sarà necessario dimostrare il possesso di un codice ATECO primario idoneo alla data di iscrizione al Registro delle Imprese. Tempistiche e modalità di partecipazione al bando della Regione Toscana Le domande potranno essere presentate fino al 31 gennaio 2025 (ore 16) attraverso la piattaforma online “Sistema Fondi Toscana” (SFT). La domanda deve essere redatta in italiano, sottoscritta dal rappresentante legale dell’impresa richiedente e corredata da una scheda tecnica che descriva dettagliatamente il progetto, inclusi obiettivi, cronoprogramma e modalità di realizzazione. L’accesso alla piattaforma è possibile tramite SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Ogni domanda deve essere corredata dal pagamento di un’imposta di bollo di 16 euro, salvo esenzioni previste dalla legge. Spese ammissibili e tipologia di agevolazione Sono ammissibili le spese per servizi qualificati di consulenza, attrezzature materiali e immateriali, e servizi amministrativi legati alla gestione e rendicontazione del progetto. Le agevolazioni, erogate sotto forma di contributi a fondo perduto, coprono fino al 90% dei costi totali ammissibili, con un investimento minimo di 10.000 euro e un massimo di 100.000 euro. La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 2,8 milioni di euro, inclusi eventuali incrementi in base all’andamento delle richieste. Contattaci per supporto e consulenza Il Centro di Competenza ARTES 4.0, grazie alla sua rete di esperti e competenze interdisciplinari, è pronto a supportarti nella preparazione della domanda e nello sviluppo del progetto. Offriamo servizi di consulenza specializzata per aiutarti a cogliere questa opportunità di crescita e innovazione. Contattaci per ricevere maggiori informazioni e assistenza personalizzata.
Start-up e micro-imprese: il Voucher 3I finanzia l’innovazione. Domande al via
bando

Start-up e micro-imprese: il Voucher 3I finanzia l’innovazione. Domande al via

10 Dicembre 2024

Sono aperti i termini per presentare domanda da parte di micro imprese e start-up innovative per accedere al Voucher 3I. Si tratta di un’agevolazione mirata a sostenere l’innovazione attraverso l'acquisto di servizi professionali. Il programma, rivolto a consulenti in proprietà industriale e avvocati, supporta la brevettazione di invenzioni industriali. Dopo la conferma del rifinanziamento della misura a settembre 2024, il ministro delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto che stabilisce termini e modalità per la presentazione delle richieste di accesso. La dotazione complessiva è pari a 9 milioni di euro: 8 milioni destinati al 2023 e 1 milione al 2024. Le risorse comprendono un compenso amministrativo fissato all’1,5% del totale. Voucher 3I, i servizi agevolati Il Voucher 3I - Investire in innovazione è un’agevolazione per micro imprese e start-up innovative, concepita per incentivare l’acquisto di servizi professionali offerti solo da avvocati e consulenti in proprietà industriale. L’obiettivo è supportare la brevettazione delle invenzioni industriali, facilitando l’accesso a competenze qualificate. I servizi finanziati comprendono: le ricerche di anteriorità preventive e la verifica della brevettabilità dell’invenzione; la stesura e il deposito della domanda di brevetto presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi; il deposito all’estero di una domanda di brevetto, rivendicando la priorità di una domanda nazionale già presentata. Questa misura è un’opportunità concreta per favorire l’innovazione e proteggere le idee delle imprese italiane. Quali incentivi per micro imprese e startup Le agevolazioni dei Voucher 3I, concesse in regime de minimis, prevedono i seguenti importi: 1.000 euro + Iva per i servizi di consulenza riguardanti la verifica della brevettabilità dell’invenzione e le ricerche di anteriorità preventive; 3.000 euro + Iva per i servizi di consulenza relativi alla stesura e al deposito della domanda di brevetto presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi; 4.000 euro + Iva per i servizi di consulenza inerenti il deposito all’estero di una domanda nazionale di brevetto. Il Voucher 3I non copre gli oneri legati a tasse e diritti relativi al deposito delle domande di brevetto. Come presentare la domanda per accedere ai Voucher 3I Le domande di agevolazione per accedere ai Voucher 3I devono essere presentate dalle microimprese e dalle start-up innovative interessate, pena l’invalidità, solo in modalità telematica attraverso la piattaforma informatica di Invitalia. Le candidature saranno accettate fino all’esaurimento delle risorse disponibili per l’erogazione dei voucher. Ciascuna start-up o microimpresa può presentare una sola domanda, riferita a uno solo dei servizi previsti dal bando. Il servizio può essere erogato solo da mandatari abilitati espressamente iscritti in un albo specifico per la sua erogazione.
Le 100 top startup dell’anno: c’è anche un socio ARTES 4.0!

Le 100 top startup dell’anno: c’è anche un socio ARTES 4.0!

9 Dicembre 2024

3dnextech è tra le top 100 startup italiane del 2024 per StartupItalia! Come ogni anno la redazione ha scelto 100 realtà "tra quelle che contribuiscono a muovere il nostro ecosistema, creando un tessuto imprenditoriale sempre più robusto, innovativo e che guarda al futuro". 3dnextech, Socio Affiliato di Livorno e Spin Off della Scuola Superiore Sant’Anna, è una startup livornese specializzata nello sviluppo di soluzioni connesse al mondo della manifattura additiva e della stampa 3D ed è stata fondata da Andrea Arienti. A febbraio 2024 ha annunciato la chiusura di un round di investimento da 1,5 milioni di euro e adesso punta a consolidare la propria posizione sul mercato. Si dice che tre sia il numero perfetto, e per StartupItalia che a fine anno tira le somme, di numeri importanti ce ne sono proprio tre: 100, 10 e 1. Sono le startup che, come di consueto, ogni dicembre seleziona tra quelle che contribuiscono a muovere il nostro ecosistema, creando un tessuto imprenditoriale sempre più robusto, innovativo e che guarda al futuro. E tutto inizia con la lista delle 100 realtà che, a detta della redazione, comprende quelle più promettenti: dalle startup che hanno chiuso i round più alti a quelle che hanno creato maggiore impatto. Da questo elenco la giuria selezionerà le 10 finaliste che si sfideranno sul palco di SIOS24 Winter per aggiudicarsi il titolo di “Startup of the Year”. Adesso sono 100, poi diventeranno 10 e, infine, 1: la vincitrice di questo nuovo appuntamento con SIOS24 Winter Edition. Ricordiamo che la top 100 non è una classifica ma una lista di aziende innovative che durante questo anno (non facile da un punto di vista di investimenti), hanno raggiunto obiettivi concreti.
Sicurezza sul lavoro e innovazione tecnologica

Sicurezza sul lavoro e innovazione tecnologica

28/10/2024 2:00 pm

AME, insieme a Confindustria Toscana, al Digital Innovation Hub Toscana e ad Artes 4.0, organizza per il prossimo 28 ottobre un evento di confronto sul tema della sicurezza sul lavoro. L’appuntamento esplorerà l’impatto della tecnologia nella prevenzione degli incidenti sul lavoro e nella sostenibilità aziendale, partendo dall’esperienza del Progetto Amesphere di AME, che ha ricevuto il finanziamento del Bando BIT (Bando Innovazione Tecnologica) INAIL e ARTES 4.0. Grazie a interventi di autorevoli relatori, esponenti istituzionali, del mondo produttivo, associativo e accademico sarà possibile discutere implicazioni e benefici delle soluzioni avanzate per la raccolta e analisi dati e l’uso dell’AI nel progetto BIT Artes 4.0-Inail. La Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0 Francesca R. Tonini, parlerà del supporto del Centro di Competenza nella promozione di progetti e bandi di innovazione. Ed evidenzierà l'importanza delle nuove tecnologie per migliorare la sicurezza sul lavoro e quindi il valore aggiunto di ARTES 4.0 per lo sviluppo di soluzioni innovative. Agenda 🔹14.00 Registrazione 🔹14:30 Saluti Leonardo Marras | Assessore Economia, attività produttive, politiche del credito e turismo Regione Toscana Silvia Ramondetta | Coordinatrice del DIH Toscana e Responsabile area economica Confindustria Toscana 🔹15:00 – La piattaforma SW intelligente per la gestione della Safety che massimizza l’efficienza operativa. Descrizione e risultati del Progetto AMESPHERE bando Artes 4.0-Inail Claudio Salvador | Presidente AME Francesca R. Tonini | Direttrice Esecutiva ARTES 4.0 Alberto Cinelli | Corporate Spare Parts Optimisation & CNV Machinery Director di Sofidel S.p.A. 🔹15:45 – Valorizzare la sostenibilità sociale per guidare gli investimenti sulla sicurezza. La leva degli incentivi per sostenere le aziende nel percorso del miglioramento della sicurezza sul lavoro. Gabriele Baccetti | Direttore Confindustria Toscana Fabio Pontrandolfi | Senior Adviser Assicurazioni Sociali, Salute e Sicurezza sul Lavoro Confindustria David Maccioni | Dirigente della Direzione territoriale INAIL di Firenze Sergio Mazzetti | Direttore Salute, Sicurezza e Ambiente Baker Hughes Francesco Giovacchini | Direttore tecnico IUVO Claudio Salvador | Presidente AME 🔹17:00 Q&A 🔹17:15 Conclusioni Antonio Mazzeo | Presidente Consiglio Regionale Toscana Modera i lavori Simona Bandino | Direttore quotidiano economico Toscano T24
ARTES 4.0 e Università pisane: insieme al Festival Internazionale della Robotica di Pisa

ARTES 4.0 e Università pisane: insieme al Festival Internazionale della Robotica di Pisa

24/05/2024 12:00 am

ARTES 4.0 e Università pisane: insieme al Festival Internazionale della Robotica di Pisa per ‘spiegare’ il Trasferimento Tecnologico Dal 24 al 26 maggio 2024 a Pisa ARTES 4.0 presenta attività e servizi per il Trasferimento Tecnologico insieme alle Università pisane nel contesto del Festival Internazionale della Robotica. Con uno stand alla Stazione Leopolda ricercatori, imprese e famiglie potranno chiedere al Centro di Competenza con hub toscano e ai Knowledge Transfer Office pisani informazioni su un tema le cui opportunità non sono ancora del tutto valorizzate dalle comunità. L’approfondimento alla Tavola Rotonda di domenica 26 maggio. Pisa, maggio 2024 - ARTES 4.0, Centro di Competenza ad alta specializzazione finanziato dal Ministero dell’Impresa e del Made in Italy di importanza strategica nello sviluppo delle innovazioni basate su tecnologie digitali all’avanguardia, AI e robotica avanzata e collaborativa per l'Industria 4.0 e 5.0 partecipa al Festival Internazionale della Robotica di Pisa insieme alle Università pisane con un focus sul Trasferimento Tecnologico. L’obiettivo di ARTES 4.0 è quello di favorire l'innovazione guidata dalla scienza: quella cioè che usa la conoscenza prodotta dalle università per guidare la realizzazione di soluzioni innovative ad alta tecnologia che rispondono alle esigenze competitive delle imprese. Il Centro di Competenza favorisce il trasferimento tecnologico fungendo da ponte tra il mondo accademico e l’industria, formando il mondo del lavoro e collegando le PMI alle grandi imprese al fine di aumentare la loro competitività attraverso il suo network (141 Soci tra Università con Dipartimenti di Eccellenza, imprese, associazioni e fondazioni, e 11 progetti attivi a livello nazionale e internazionale con il compito di erogare servizi innovativi al tessuto imprenditoriale in gran parte con finanziamenti pubblici). Il prestigioso contesto del Festival Internazionale della Robotica, meta da sempre del mondo delle startup e delle spinoff della città universitaria per eccellenza, Pisa, sarà il luogo di incontro privilegiato in cui mettere a sistema azioni e strategie a favore della valorizzazione della ricerca e del successivo sviluppo produttivo: sia dal punto di vista delle Università - che nel caso specifico sono anche Soci Fondatori di ARTES 4.0 -, che realizzano la conoscenza e la valorizzano con gli strumenti propri della Terza Missione universitaria, quali brevetti e spinoff, sia dal punto di vista del Centro di Competenza, che finanzia e accompagna lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi, realizzando quindi un momento di confronto e scambio che ha il compito di chiarire opportunità e risorse da parte di ciascuna delle prospettive. A seguire all’inaugurazione del Festival, prevista per venerdì 24 maggio alle 17 alla Stazione Leopolda di Pisa, l’appuntamento è alla Leopolda il 25 e 26 maggio dalle 9 alle 18, dove ARTES 4.0 avrà un suo stand insieme alle tre Università pisane interamente dedicato al Trasferimento Tecnologico e a rendere esaustiva l’offerta di servizi in questo campo, mostrandone a tutte e a tutti gli interessi una panoramica chiara ed esaustiva. Due gli eventi in programma per il Centro di Competenza ARTES 4.0 al Festival Internazionale della Robotica di Pisa: il primo dal titolo “Il contributo della robotica alla competitività italiana e il ruolo di Pisa”, che si svolgerà sabato 25 maggio presso il Palazzo Blu di Pisa tra le 10.30 e le 13.00 e vedrà la partecipazione tra i relatori di Francesca Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0; e il secondo domenica 26 dalle 12 alle 13 presso l’Auditorium della Leopolda, dove ARTES 4.0 ha organizzato una Tavola Rotonda sul tema del Trasferimento Tecnologico a cui prenderà parte Enza Spadoni, responsabile dell’Area Trasferimento Tecnologico del Centro di Competenza, insieme ai referenti delle Istituzioni coinvolte. Di seguito i dettagli sulla Tavola Rotonda. Festival Internazionale della Robotica Tavola Rotonda Il Sistema pisano del Trasferimento Tecnologico L’offerta dei servizi dalla creazione di impresa al mercato Luogo: Auditorium Stazione Leopolda, piazza Guerrazzi - 56125 - Pisa Durata: Ore 12:00 – Ore 13:00 Modera: Enza Spadoni, Responsabile Area Trasferimento Tecnologico, Centro di Competenza ARTES 4.0 Relatori: Riccardo Apreda, Technology and Innovation Leader ErreQuadro srl Damiano Bolognesi, Presidente Incubatore Pont-Tech, CEO AIM Consulting e Piccolo Teatro Digitale Gastone Ciuti, Professore di Bioingegneria e Vicedirettore Istituto di BioRobotica, Scuola Superiore Sant’Anna, Coordinatore di Nodo ARTES 4.0, Scientific Advisor Mediate srl Daniele Mazzei, Professore Associato Università di Pisa, Chief Product Officer Zerynth srl Annarosa Mezzasalma, Responsabile Ufficio Valorizzazione Ricerca, Area Terza Missione, Scuola Superiore Sant’Anna Alessandra Patrono, Collaboratrice NETVAL, Responsabile Knowledge Transfer Office, Scuola Normale Superiore Pasqualantonio Pingue, Responsabile Area Ricerca e Innovazione, Scuola Normale Superiore Matteo Scuri, CEO Co-Robotics
Oltre Il Manifatturiero: Le Tecnologie di Artes 4.0 per la Transizione al Progresso.

Oltre Il Manifatturiero: Le Tecnologie di Artes 4.0 per la Transizione al Progresso.

10/05/2024 3:00 pm

Si svolgerà a Pontedera il 10 maggio presso il Museo Piaggio dalle 15 alle 18 un evento organizzato dal Centro di Competenza nazionale ad alta specializzazione finanziato dal MIMIT, ARTES 4.0, dal titolo Oltre Il Manifatturiero: Le Tecnologie di Artes 4.0 per la Transizione al Progresso. In occasione dell’Assemblea in presenza dei 141 Soci di ARTES 4.0, ARTES 4.0 organizza un evento pubblico in cui presenta il suo network, le sue attività e le opportunità di finanziamento per lo sviluppo di innovazioni in Italia nelle aree della robotica avanzata, dell’intelligenza artificiale e nello sviluppo delle tecnologie digitali in ambito Industria 4.0 e 5.0. I Soci di ARTES 4.0, selezionati per qualità di competenza ed eccellenza tecnologica, contribuiscono attivamente alla concezione del Centro di Competenza di una innovazione guidata dalla scienza, creando un ponte tra ricerca ed impresa, e rappresentano importanti realtà industriali italiane, startup e PMI innovative, Fondazioni, Associazioni, oltre a 13 tra università e centri di ricerca, sedi di dipartimenti di eccellenza riconosciuti dal MIUR e sedi operative di ARTES 4.0. In particolare, nel corso dell’iniziativa verranno presentati alcuni progetti finanziati e affiancati dal Centro di Competenza e dai suoi Soci, che coprono tematiche trasversali a quella del focus applicativo che lo caratterizza, quali la sicurezza sul lavoro, la parità di genere, la sostenibilità, la salute e il benessere. Una massa critica di soluzioni tecnologiche concrete per temi della nostra attualità che riguardano il fondamento di ogni crescita, nella convinzione che chi possiede gli strumenti, le competenze, le attrezzature, le infrastrutture e le facilities per finanziare e accompagnare l’innovazione delle imprese può farlo anche guardando con attenzione e scrupolo a temi di interesse collettivo, e che oltre che realizzare business l'innovazione può essere un efficace volano di crescita economica solo se determini innanzitutto e anche crescita sociale. Oltre lo sviluppo, ambiamo al progresso. A moderare gli interventi Francesca Chialà, Innovation manager e sociologa recentemente insignita dal Senato della Repubblica Italiana del premio “Eccellenza Donna”, ideato per celebrare le donne che hanno lasciato un segno indelebile nel tessuto sociale, culturale ed economico italiano, rompendo stereotipi, superando ostacoli, e che rappresentano storie di successo. Tra gli ospiti, alcuni dei Soci di ARTES 4.0 e dei rappresentanti di alcuni dei progetti finanziati, che si alterneranno in due tavole rotonde che toccheranno le specificità del Centro di Competenza: le applicazioni tecnologiche che caratterizzano il focus di competenza tecnologico e che realizzano soluzioni innovative utili alla collettività, e le aree geografiche di intervento. ARTES 4.0, infatti, ha una particolare vocazione per i Sud: d’Italia, con sedi in varie regioni, e d’Europa, con il coinvolgimento dell’area EuroMed per l’European Digital Innovation Hub che coordina, ARTES 5.0 – RESTART ITALY. L’azione di ARTES 4.0 è estesa capillarmente su tutto il territorio nazionale, grazie alla presenza in 7 regioni italiane (Toscana, Sardegna, Liguria, Marche, Umbria, Lazio e Sicilia), con le 13 sedi operative attraverso le quali i Soci possono cooperare con le aziende in una logica di prossimità One Stop Shop. Il Centro di Competenza supporta il processo di digitalizzazione e robotizzazione delle imprese italiane con un budget di più di 15 milioni di euro e 11 progetti finanziati attivi (fondi europei - Next Generation EU e Nazionali), promuove bandi per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, e l'erogazione di servizi di innovazione (Test Before Invest, Formazione, Networking, Accesso ai finanziamenti, Consulenza su temi di innovazione e Accesso al mercato) a prezzi agevolati.
La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women
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La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women

14 Febbraio 2025

A rivelare l’esistenza di disparità contributive e di carriera tra uomini e donne sono stati i numeri dell’indagine condotta da ARTES4WOMEN, il gruppo di lavoro del Centro di Competenza ARTES 4.0, che ha portato alla compilazione di oltre 600 questionari tra istituzioni, università e aziende. Il 57% delle figure intervistate non sa se nella propria azienda esista un Gender Equality Plan. Il 70% ritiene che esista equità retributiva, ma 4 su 10 non vedono pari opportunità di crescita professionale. Il settore dell’innovazione e della tecnologia resta ancora sbilanciato a favore degli uomini. Se l’85% dei lavoratori e delle lavoratrici riconosce che un ambiente più equo migliora produttività e innovazione, solo 2 aziende su 10 investono davvero per incrementare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie. Anche la conciliazione tra vita lavorativa e personale si presenta come una sfida non ancora vinta: 4 su 10 ritengono che la propria azienda non garantisca un sufficiente bilanciamento tra carriera e vita privata. In occasione del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, promosso e organizzato nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa da ARTES 4.0 e moderato da Enza Spadoni, responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazione Esterne di ARTES 4.0, esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali hanno delineato azioni concrete a supporto dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment femminile. L’iniziativa è stata l’occasione per un’analisi approfondita sui principali temi e politiche per la parità di genere, dal bilancio di genere, come strumento di crescita economica e benessere sociale, alle certificazioni ISO e UNI, per supportare l’inclusione nelle imprese, fino alle strategie aziendali per la Diversity, Equity & Inclusion come leva di sviluppo sostenibile. Ad aprire i lavori è stata Sabina Nuti, Rettrice della Scuola Superiore Sant'Anna – che ringraziamo per averci accolto in questo prestigioso contesto – che ha ricordato la necessità di creare strumenti e opportunità per sostenere le donne nel loro percorso professionale. Superare barriere culturali, sociali e stereotipi è stata una sua sfida agli albori della sua carriera ed è una realtà che persiste anche oggi, nel 2025. Per Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, “non basta parlare di parità di genere, bisogna misurarla, comprenderne l’impatto e agire per colmare i troppi divari ancora esistenti. In un ambiente come il nostro, in cui convivono imprese, istituzioni, associazioni e centri di ricerca, abbiamo l’opportunità - e la responsabilità - di rendere la parità una leva di crescita reale”. A conferire autorevolezza al primo evento in presenza di ARTES4WOMEN è stata la presenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy con il dirigente Luigi Laurelli che ha collocato un punto fermo sull’ampio tavolo di confronto: “Il PNRR non sarebbe un successo se non avesse inserito tra i criteri da rispettare la garanzia della parità di genere e altre forme di tutela”. Ma come costruire una cultura di genere? Ci ha pensato Francesca Basanieri, presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità del Consiglio Regionale della Toscana a spiegare alla platea qual è la linea seguita dalla Regione: “Costruire progetti e iniziative a partire dai bambini, insegnando loro il rispetto degli altri, delle relazioni, la non discriminazioni e il contrasto agli stereotipi”. Ma se questa azione ha bisogno di tempo, la storia recente racconta che la Regione ha lavorato molto in questi anni anche offrendo risorse e contributi alle imprese per favorire la nascita di un bilancio di genere o per la creazione di piani di welfare aziendale. L’iniziativa ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui Maria Paola Monaco (Università di Firenze), Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna), Paola Corna Pellegrini (Presidente AICEO), Marco Sacchi (Hitachi Rail), Francesco Zicchino (Nuova Simat), Luisa Quarta (Manageritalia) e Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna), che hanno contribuito al dibattito con le loro esperienze e visioni strategiche. Uno dei momenti centrali dell’evento è stato l’intervento di Darya Majidi, Presidente di UN Women Italy, dal titolo “Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso”. Majidi ha offerto una riflessione sullo stato attuale dell’uguaglianza di genere a livello globale, analizzando i progressi compiuti e le sfide ancora aperte in vista del trentesimo anniversario della Dichiarazione di Pechino. Il suo contributo ha sottolineato l’urgenza di azioni concrete per garantire pari opportunità con un focus particolare sul ruolo dell’innovazione tecnologica e digitale come strumento di accelerazione del cambiamento. Anche Davide Seletti, CEO e General Manager di Saletti Compositi, ha evidenziato l'importanza del tema e portato sul tavolo del ragionamento un fatto concreto: nella competizione F1 in Schools, gli studenti superano nettamente le studentesse (83% contro 17%). Ma quando si arriva in finale, la presenza femminile raddoppia al 33%. Un segnale che il talento delle donne è spesso sottovalutato, ma emerge quando ha la possibilità di esprimersi. Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo della managerialità e delle piccole imprese nel promuovere un cambiamento culturale all'interno del mercato del lavoro ovvero l’importanza di leadership inclusive e di un approccio che valorizzi la diversità come risorsa. Inoltre è stato sottolineato il contributo della ricerca scientifica nella prospettiva di genere, mettendo in luce come le teorie femministe e gli studi di genere possano arricchire l’innovazione e la crescita delle organizzazioni.
Evento Pisa | Donne, imprese e sviluppo: come la parità di genere migliora il business

Evento Pisa | Donne, imprese e sviluppo: come la parità di genere migliora il business

13/02/2025 3:00 pm

Promuovere ambienti di lavoro più equi e inclusivi come leva per la crescita economica. È il tema del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, in programma giovedì 13 febbraio alle ore 15 nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’evento, organizzato da ARTES4WOMEN, vedrà la partecipazione di esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali che condivideranno strategie concrete e best practice per favorire un cambiamento strutturale nel mondo del lavoro. Il convegno si rivolge a imprese, professionisti e istituzioni interessati a integrare la parità di genere nei propri modelli organizzativi. L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali di: Scuola Superiore Sant'Anna Luigi Laurelli, dirigente del Ministero delle Imprese e del Made In Italy Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana Francesca Basanieri, Presidente Commissione Regionale Pari Opportunità, Consiglio Regionale della Toscana Francesca Tonini, Direttrice Esecutiva ARTES 4.0, Cofondatrice e Coordinatrice di ARTES4WOMEN Seguiranno interventi di approfondimento di autorevoli relatori sull’impatto della parità di genere nel contesto economico e aziendale: Maria Paola Monaco (Università di Firenze) - Bilancio di genere per la crescita economica e il benessere delle comunità Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna) - Il ruolo del Gender Equality Plan nei progetti europei e le iniziative della Scuola Sant’Anna per le pari opportunità Paola Corna Pellegrini (Presidente Winning Women Institute e AICEO) - Certificazioni di genere ISO e UNI per la crescita aziendale organizzativa ed economica Marco Sacchi (Hitachi Rail) - La politica di Hitachi Rail nella Diversity, Equity & Inclusion Francesco Zicchino (CEO Nuova Simat) - Anche le piccole imprese emergono: pari opportunità nella mission aziendale Luisa Quarta (Manageritalia) - Managerialità & DEI per il cambio culturale nel mondo del lavoro e la crescita delle imprese italiane Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna) - La prospettiva di genere nella ricerca. Il contributo scientifico delle teorie femministe Darya Majidi (Presidente UN Women Italy) - Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso Davide Seletti (CEO Dallara Compositi) - Educare alla parità contribuendo a programmi educativi innovativi: il contest F1 in Schools Il convegno sarà moderato da Enza Spadoni, Cofondatrice e PM di ARTES4WOMEN, che accompagnerà il pubblico fino alla sessione interattiva di domande e risposte con il pubblico. L’evento si inserisce nel più ampio percorso di analisi e riflessione intrapreso da ARTES4WOMEN sulla parità di genere nel mondo del lavoro. I dati raccolti nella survey basata su 614 questionari, i cui risultati saranno presentati durante il convegno, offrono uno spaccato sulla percezione e l’effettiva applicazione delle politiche di gender equality in enti e imprese: Il 57% degli intervistati non è a conoscenza dell’esistenza di un Bilancio di Genere o di un Gender Equality Plan all’interno della propria organizzazione Il 70% ritiene che ci sia equità retributiva, ma il 39% non crede che esistano pari opportunità di sviluppo professionale L’85% concorda sul fatto che l’equilibrio di genere favorisca la produttività e l’innovazione sul posto di lavoro. Solo il 26% ritiene che la propria azienda stia davvero investendo per aumentare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie La partecipazione al convegno è gratuita, ma è richiesta la prenotazione sul sito convegnopisa.artes4.it
Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile
News ed eventi

Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile

22 Gennaio 2025

Sott'acqua, in aria, sulla terra, in aree strutturate e in ambienti controllati. Abbiamo ancora negli occhi le straordinarie dimostrazioni presentate al primo evento di ARTES OpenHouse, ospitato nell'Hub del Centro di Competenza a Pontedera e moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico di ARTES 4.0. Un format essenziale e concreto, fatto di dimostrazioni pratiche e casi d'uso reali, che punta a un obiettivo chiaro: connettere aziende e innovatori per risolvere problemi concreti e per consentire quel salto di qualità necessario a competere meglio sul mercato. Qui si incontrano idee e competenze, tecnologia e necessità per proporre soluzioni che fanno la differenza. E così dopo l'introduzione di Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, e il quadro delle opportunità economiche per le aziende illustrato da Piero Gatta, Responsabile Business Development di ARTES 4.0, ci ha pensato Paolo Dario, Direttore Scientifico di ARTES 4.0 e Professore Emerito della Scuola Superiore Sant'Anna, a tracciare la rotta: "Puntiamo su un'innovazione d'eccellenza per sostenere le migliori idee e aiutarle a crescere". Ecco quindi che Gastone Ciuti, professore ordinario di Bioingegneria all'Istituto di Biorobotica e co-fondatore di Mediate Srl, ha spiegato e dato una dimostrazione pratica all’interno dell’Hub del potenziale di HOSBOT (HOSpital roBOT), una nuova architettura modulare per robot mobili autonomi pensata per la logistica ospedaliera. Dalla consegna dei medicinali ai campioni di laboratorio, questi robot migliorano la qualità del lavoro e aumentano la sicurezza per pazienti e operatori. Giancarlo Teti, R&D Manager di Robotech, ci ha sorpresi con DustBot per la gestione dell’igiene urbana e industriale tramite robot autonomi cooperativi. All'interno di questo progetto è stato sviluppato DustClean, spazzatrice autonoma per la pulizia di aree pedonali urbane e di aree esterne di fabbricati industriali. Il contributo di Sigma Ingegneria, presentato da Matteo Pacini, Automation and Robotics Manager, ha ampliato l’orizzonte della Robotica Mobile. Non solo ci ha raccontato del robot mobile multiuso Rover per applicazioni industriali; della piattaforma Hydrone per il monitoraggio in ambienti marini; del sistema ibrido Sentinel che combina robot mobili e droni; e della mappatura 3D Radreal per la rimozione sicura di oggetti radioattivi e non. Ma ha portato all'interno dell'Hub il drone multirotore Horus realizzato in alluminio, fibra di carbonio e componenti stampati in 3D. I progetti presentati sono esempi concreti di come la Robotica Mobile sia in grado di affrontare e risolvere esigenze concrete. ARTES OpenHouse continua a febbraio con nuovi protagonisti e nuove tecnologie.
MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

20 Gennaio 2025

Il MICS-Made in Italy Circolare e Sostenibile sta organizzato in sinergia con le Case del Made in Italy del MIMIT per il prossimo febbraio 2025 una grande competizione nazionale, denominata MICSathlon, che porrà all’attenzione dei giovani ricercatori del Partenariato le sfide di innovazione, circolarità e sostenibilità lanciate da imprese e realtà artigiane operanti in tre settori chiave del Made in Italy: Abbigliamento, Arredamento e Automazione. I ricercatori, riuniti in squadre, dovranno dare soluzione a problemi industriali sottoposti dalle aziende, in una sfida giocosa tra intelligenze. MICS- MADE IN ITALY CIRCOLARE E SOSTENIBILE è un Partenariato Esteso tra Università, centri di ricerca e imprese finanziato dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) con fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, nell’ambito del programma NextGenerationEU (PNRR)-Missione 4 “Istruzione e Ricerca” del PNRR, volta a finanziare la realizzazione di iniziative che rendano il Made in Italy circolare autosufficiente, auto-rigenerativo, affidabile, sicuro e sostenibile, dalla fase di progettazione a quella di produzione. Tra i Partner pubblici si annoverano Università e centri di ricerca quali: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Università degli Studi di Firenze, Soci Fondatori di ARTES 4.0, Università degli Studi di Palermo, con cui ARTES 4.0 ha sottoscritto un Accordo, e Politecnico di Bari, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Bergamo, Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Brescia, Università degli studi di Federico II di Napoli, Università degli Studi di Padova, e Università di Roma La Sapienza. Tra i Partner privati fondatori si annoverano Industriali quali: Aeffe, Brembo, Camozzi Group, Cavanna, Italtel, Itema, Leonardo, Natuzzi, Prima Additive, SACMI, SCM Group, Stazione Sperimentale dell'Industria delle Pelli e delle Materie Concianti (SSIP), Thales Alenia Space. Nel perimetro di intervento rientrano tre settori portanti dell’economia italiana: abbigliamento arredamento  automazione-meccanica (tre delle quattro “A” del Made in Italy) Le aziende partecipanti, appartenenti ai settori sopra indicati, proporranno delle sfide relative alle proprie aree di appartenenza. Durante l'evento, i giovani ricercatori di MICS verranno divisi in gruppi di lavoro e verrà assegnata loro una sfida, elaborata dalle aziende. Ciascuna squadra riceverà un kit di lavoro di base per supportare il processo creativo e potrà beneficiare del supporto di mentori provenienti dalle aziende proponenti. Le soluzioni presentate dalle squadre durante la sessione finale saranno valutate da una giuria di esperti, provenienti sia dal mondo industriale che accademico. Verranno selezionati tre gruppi vincitori, uno per settore, basandosi su quattro criteri: impatto del progetto, fattibilità, innovazione e qualità della presentazione. I vincitori avranno diritto a presenziare al Made in Italy Innovation Forum, la grande fiera delle eccellenze italiane organizzata da MICS per il mese di giugno. Le aziende appartenenti ai settori abbigliamento, arredamento, automazione-meccanica ed interessate a presentare una sfida possono inviare la loro proposta compilando l’apposito modulo presente al seguente link https://www.mics.tech/micsathlon-il-talento-del-made-in-italy-per-linnovazione/
Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia
News ed eventi

Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia

13 Gennaio 2025

Quando il nastro tricolore è scivolato via, tagliato dalle lame delle forbici impugnate dalla sottosegretaria di Stato Fausta Bergamotto, l'idea del Ministero delle Imprese e del Made in Italy di mettere a disposizione dei territori un nuovo strumento per la promozione e la tutela delle imprese, è diventata realtà. La Casa del Made in Italy a Firenze, presso la loggia monumentale al primo piano di via Pellicceria 3, è un fulcro strategico che connette istituzioni, mondo della ricerca, imprese ed enti locali per promuovere iniziative e superare le criticità, nel pieno rispetto delle vocazioni e delle eccellenze territoriali. La mission dichiarata è favorire un contatto diretto tra i territori e le direzioni generali centrali del Dicastero allo scopo di offrire informazioni e assistenza alle imprese e ai cittadini e promuovere gli investimenti, per sviluppare ancora di più il tessuto produttivo locale. All'evento inaugurale, alla presenza tra gli altri di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, è stata invitato a partecipare anche il Centro di Competenza ARTES 4.0 con la direttrice esecutiva Francesca R. Tonini che ha ricordato come "la Casa del Made in Italy non è solo un luogo fisico, ma un simbolo del nostro Paese: un punto d'incontro tra l'eccellenza che ha definito la nostra storia e le tecnologie avanzate che stanno ridisegnando il nostro ruolo nel mondo". Dopo il taglio del nastro, la sottosegretaria Bergamotto ha proceduto all’annullo di un timbro celebrativo dell’evento raffigurante l’uomo vitruviano e il giglio fiorentino. “Firenze è la quattordicesima città nella quale viene inaugurata una Casa del Made in Italy - ha sottolineato Bergamotto -. Questa struttura rappresenta un punto di incontro per creare sinergie tra imprese, cittadini, istituzioni, università, camere di commercio e Case delle tecnologie emergenti, al fine di raccogliere e monitorare le sensibilità territoriali in campo economico. Sarà un collegamento diretto con le direzioni generali del Ministero: le sue competenze sono qui a disposizione per il rilancio del Made in Italy". Il nostro Centro di Competenza ha portato l'innovazione con un angolo espositivo con alcune delle tecnologie emergenti in sperimentazione, per facilitarne il successivo trasferimento al tessuto imprenditoriale della Regione: FLBE30 by Wearable Robotics: una soluzione innovativa per il supporto alla movimentazione manuale dei carichi; Mia Hand by Prensilia: una protesi robotica che consente agli utenti di eseguire l'80% dei gesti quotidiani; Kiber - Instant Expertise Everywhere: una tecnologia indossabile che ottimizza i processi di costruzione, manutenzione e formazione. Il nuovo spazio fornirà assistenza continuativa alle imprese del territorio, aiutandole a sfruttare al meglio gli incentivi pubblici, e favorirà un dialogo continuativo tra istituzioni e mondo imprenditoriale.
ARTES OpenHouse: al via il ciclo di incontri per esplorare nuove tecnologie e incrementare il proprio business
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ARTES OpenHouse: al via il ciclo di incontri per esplorare nuove tecnologie e incrementare il proprio business

13 Gennaio 2025

Il Centro di Competenza ARTES 4.0 lancia ARTES OpenHouse, un ciclo di incontri esclusivi pensati per aziende che vogliono ampliare le possibilità di business acquisendo tecnologie in grado di rivoluzionare i propri processi produttivi e il posizionamento nei mercati. Robotica Mobile, Robotica Collaborativa, Manifattura Additiva, Intelligenza Artificiale e molto altro, spiegati e discussi in modo concreto: ARTES OpenHouse è il luogo dove le idee prendono forma e le soluzioni trovano spazio. Robotica Mobile protagonista del primo evento Il primo appuntamento è in programma il 22 gennaio 2025, dalle 17:45 alle 19:30, nell’ARTES 4.0 Hub a Pontedera (Viale Rinaldo Piaggio, 34). Il tema sarà la Robotica Mobile, declinata secondo un nuovo format interattivo in grado di dare immediatamente all’azienda il valore della tecnologia nell’ambito del proprio business. E in particolare l’utilizzo di sistemi per: - Task di trasporto di prodotti e materiali - Trasporto di merci e prodotti in ambienti indoor, outdoor o integrati nelle linee di produzione, muletti automatici. - Task d’ispezione in ambienti pericolosi per gli operatori umani - Task di ispezione in ambienti ostili quali ambienti angusti, subacquei o in quota. - Task alienanti ed usuranti - Task di trasporto ripetitivi all’interno di linee di produzione strutturate. Task di trasporto di prodotti e merci pesanti e/o ingombranti. Task affini alle attività agricole o allevamento. - Teleoperazione - Task in ambienti non raggiungibili ad operatori umani a causa di ambienti inaccessibili o eccessivamente pericolosi. Task di ispezione in ambienti disastrati. - Servizi - Task di supporto ad attività produttive, robot per raccolta spazzatura o pulizie. Robot mobili per task di reception, robot mobili per assistenza ad anziani o disabili. Un format esclusivo per ispirare e connettere ARTES OpenHouse si distingue per il suo approccio pratico e mirato che combina la conoscenza sviluppata in ambienti universitari e di ricerca con i bisogni di innovazione delle aziende in momenti di confronto e networking che garantiscono un’esperienza completa di match Open Talk: una presentazione chiara e approfondita della tecnologia protagonista dell’incontro; Business Panel: un confronto diretto con esperti e aziende per analizzare sfide e opportunità; Networking: un aperitivo esclusivo per creare connessioni strategiche e condividere idee. Perché partecipare ARTES OpenHouse è un’opportunità per scoprire nuove tecnologie, confrontarsi con esperti e costruire relazioni che possono fare la differenza nel proprio ambito di attività. Il ciclo di eventi è pensato per aziende, imprenditori e professionisti che vogliono fare business e crescere in un mercato sempre più competitivo. Per iscriversi e maggiori informazioni La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati. Per registrarsi al primo incontro e scoprire maggiori dettagli, basta collegarsi al SITO WEB DEL NUOVO FORMAT e compilare il modulo di contatto.  
Contributi per creazione e consolidamento di start-up innovative
bando

Contributi per creazione e consolidamento di start-up innovative

20 Dicembre 2024

La Regione Toscana ha lanciato il bando “Sostegno per la creazione e il consolidamento di start-up innovative”, approvato con il decreto dirigenziale 24263 del 29 ottobre 2024. L’obiettivo del bando è duplice: sostenere la costituzione di nuove imprese innovative e consolidare quelle già esistenti, contribuendo così al rafforzamento del sistema regionale delle start-up innovative. Questa iniziativa si colloca nell’ambito del programma regionale FESR 2021-2027 e del progetto Giovanisì, dedicato all’autonomia dei giovani. Destinatari e finalità del bando per le creazione e il consolidamento di startup innovative Il bando mira a concedere agevolazioni sotto forma di sovvenzioni a fondo perduto per favorire lo sviluppo di progetti innovativi. I destinatari sono: Start-up innovative già costituite negli ultimi 36 mesi e iscritte nella sezione speciale del Registro delle Imprese. Persone fisiche che si impegnano a costituire una start-up innovativa entro sei mesi dall’ammissione al finanziamento. Entrambi i soggetti devono rientrare nella categoria di micro o piccole imprese, avere sede legale o operativa in Toscana ed essere attivi nei settori ammessi secondo la Delibera di Giunta Regionale 1155/2023. Per le imprese costituende, sarà necessario dimostrare il possesso di un codice ATECO primario idoneo alla data di iscrizione al Registro delle Imprese. Tempistiche e modalità di partecipazione al bando della Regione Toscana Le domande potranno essere presentate fino al 31 gennaio 2025 (ore 16) attraverso la piattaforma online “Sistema Fondi Toscana” (SFT). La domanda deve essere redatta in italiano, sottoscritta dal rappresentante legale dell’impresa richiedente e corredata da una scheda tecnica che descriva dettagliatamente il progetto, inclusi obiettivi, cronoprogramma e modalità di realizzazione. L’accesso alla piattaforma è possibile tramite SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Ogni domanda deve essere corredata dal pagamento di un’imposta di bollo di 16 euro, salvo esenzioni previste dalla legge. Spese ammissibili e tipologia di agevolazione Sono ammissibili le spese per servizi qualificati di consulenza, attrezzature materiali e immateriali, e servizi amministrativi legati alla gestione e rendicontazione del progetto. Le agevolazioni, erogate sotto forma di contributi a fondo perduto, coprono fino al 90% dei costi totali ammissibili, con un investimento minimo di 10.000 euro e un massimo di 100.000 euro. La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 2,8 milioni di euro, inclusi eventuali incrementi in base all’andamento delle richieste. Contattaci per supporto e consulenza Il Centro di Competenza ARTES 4.0, grazie alla sua rete di esperti e competenze interdisciplinari, è pronto a supportarti nella preparazione della domanda e nello sviluppo del progetto. Offriamo servizi di consulenza specializzata per aiutarti a cogliere questa opportunità di crescita e innovazione. Contattaci per ricevere maggiori informazioni e assistenza personalizzata.
Start-up e micro-imprese: il Voucher 3I finanzia l’innovazione. Domande al via
bando

Start-up e micro-imprese: il Voucher 3I finanzia l’innovazione. Domande al via

10 Dicembre 2024

Sono aperti i termini per presentare domanda da parte di micro imprese e start-up innovative per accedere al Voucher 3I. Si tratta di un’agevolazione mirata a sostenere l’innovazione attraverso l'acquisto di servizi professionali. Il programma, rivolto a consulenti in proprietà industriale e avvocati, supporta la brevettazione di invenzioni industriali. Dopo la conferma del rifinanziamento della misura a settembre 2024, il ministro delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto che stabilisce termini e modalità per la presentazione delle richieste di accesso. La dotazione complessiva è pari a 9 milioni di euro: 8 milioni destinati al 2023 e 1 milione al 2024. Le risorse comprendono un compenso amministrativo fissato all’1,5% del totale. Voucher 3I, i servizi agevolati Il Voucher 3I - Investire in innovazione è un’agevolazione per micro imprese e start-up innovative, concepita per incentivare l’acquisto di servizi professionali offerti solo da avvocati e consulenti in proprietà industriale. L’obiettivo è supportare la brevettazione delle invenzioni industriali, facilitando l’accesso a competenze qualificate. I servizi finanziati comprendono: le ricerche di anteriorità preventive e la verifica della brevettabilità dell’invenzione; la stesura e il deposito della domanda di brevetto presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi; il deposito all’estero di una domanda di brevetto, rivendicando la priorità di una domanda nazionale già presentata. Questa misura è un’opportunità concreta per favorire l’innovazione e proteggere le idee delle imprese italiane. Quali incentivi per micro imprese e startup Le agevolazioni dei Voucher 3I, concesse in regime de minimis, prevedono i seguenti importi: 1.000 euro + Iva per i servizi di consulenza riguardanti la verifica della brevettabilità dell’invenzione e le ricerche di anteriorità preventive; 3.000 euro + Iva per i servizi di consulenza relativi alla stesura e al deposito della domanda di brevetto presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi; 4.000 euro + Iva per i servizi di consulenza inerenti il deposito all’estero di una domanda nazionale di brevetto. Il Voucher 3I non copre gli oneri legati a tasse e diritti relativi al deposito delle domande di brevetto. Come presentare la domanda per accedere ai Voucher 3I Le domande di agevolazione per accedere ai Voucher 3I devono essere presentate dalle microimprese e dalle start-up innovative interessate, pena l’invalidità, solo in modalità telematica attraverso la piattaforma informatica di Invitalia. Le candidature saranno accettate fino all’esaurimento delle risorse disponibili per l’erogazione dei voucher. Ciascuna start-up o microimpresa può presentare una sola domanda, riferita a uno solo dei servizi previsti dal bando. Il servizio può essere erogato solo da mandatari abilitati espressamente iscritti in un albo specifico per la sua erogazione.
Le 100 top startup dell’anno: c’è anche un socio ARTES 4.0!

Le 100 top startup dell’anno: c’è anche un socio ARTES 4.0!

9 Dicembre 2024

3dnextech è tra le top 100 startup italiane del 2024 per StartupItalia! Come ogni anno la redazione ha scelto 100 realtà "tra quelle che contribuiscono a muovere il nostro ecosistema, creando un tessuto imprenditoriale sempre più robusto, innovativo e che guarda al futuro". 3dnextech, Socio Affiliato di Livorno e Spin Off della Scuola Superiore Sant’Anna, è una startup livornese specializzata nello sviluppo di soluzioni connesse al mondo della manifattura additiva e della stampa 3D ed è stata fondata da Andrea Arienti. A febbraio 2024 ha annunciato la chiusura di un round di investimento da 1,5 milioni di euro e adesso punta a consolidare la propria posizione sul mercato. Si dice che tre sia il numero perfetto, e per StartupItalia che a fine anno tira le somme, di numeri importanti ce ne sono proprio tre: 100, 10 e 1. Sono le startup che, come di consueto, ogni dicembre seleziona tra quelle che contribuiscono a muovere il nostro ecosistema, creando un tessuto imprenditoriale sempre più robusto, innovativo e che guarda al futuro. E tutto inizia con la lista delle 100 realtà che, a detta della redazione, comprende quelle più promettenti: dalle startup che hanno chiuso i round più alti a quelle che hanno creato maggiore impatto. Da questo elenco la giuria selezionerà le 10 finaliste che si sfideranno sul palco di SIOS24 Winter per aggiudicarsi il titolo di “Startup of the Year”. Adesso sono 100, poi diventeranno 10 e, infine, 1: la vincitrice di questo nuovo appuntamento con SIOS24 Winter Edition. Ricordiamo che la top 100 non è una classifica ma una lista di aziende innovative che durante questo anno (non facile da un punto di vista di investimenti), hanno raggiunto obiettivi concreti.
Sicurezza sul lavoro e innovazione tecnologica

Sicurezza sul lavoro e innovazione tecnologica

28/10/2024 2:00 pm

AME, insieme a Confindustria Toscana, al Digital Innovation Hub Toscana e ad Artes 4.0, organizza per il prossimo 28 ottobre un evento di confronto sul tema della sicurezza sul lavoro. L’appuntamento esplorerà l’impatto della tecnologia nella prevenzione degli incidenti sul lavoro e nella sostenibilità aziendale, partendo dall’esperienza del Progetto Amesphere di AME, che ha ricevuto il finanziamento del Bando BIT (Bando Innovazione Tecnologica) INAIL e ARTES 4.0. Grazie a interventi di autorevoli relatori, esponenti istituzionali, del mondo produttivo, associativo e accademico sarà possibile discutere implicazioni e benefici delle soluzioni avanzate per la raccolta e analisi dati e l’uso dell’AI nel progetto BIT Artes 4.0-Inail. La Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0 Francesca R. Tonini, parlerà del supporto del Centro di Competenza nella promozione di progetti e bandi di innovazione. Ed evidenzierà l'importanza delle nuove tecnologie per migliorare la sicurezza sul lavoro e quindi il valore aggiunto di ARTES 4.0 per lo sviluppo di soluzioni innovative. Agenda 🔹14.00 Registrazione 🔹14:30 Saluti Leonardo Marras | Assessore Economia, attività produttive, politiche del credito e turismo Regione Toscana Silvia Ramondetta | Coordinatrice del DIH Toscana e Responsabile area economica Confindustria Toscana 🔹15:00 – La piattaforma SW intelligente per la gestione della Safety che massimizza l’efficienza operativa. Descrizione e risultati del Progetto AMESPHERE bando Artes 4.0-Inail Claudio Salvador | Presidente AME Francesca R. Tonini | Direttrice Esecutiva ARTES 4.0 Alberto Cinelli | Corporate Spare Parts Optimisation & CNV Machinery Director di Sofidel S.p.A. 🔹15:45 – Valorizzare la sostenibilità sociale per guidare gli investimenti sulla sicurezza. La leva degli incentivi per sostenere le aziende nel percorso del miglioramento della sicurezza sul lavoro. Gabriele Baccetti | Direttore Confindustria Toscana Fabio Pontrandolfi | Senior Adviser Assicurazioni Sociali, Salute e Sicurezza sul Lavoro Confindustria David Maccioni | Dirigente della Direzione territoriale INAIL di Firenze Sergio Mazzetti | Direttore Salute, Sicurezza e Ambiente Baker Hughes Francesco Giovacchini | Direttore tecnico IUVO Claudio Salvador | Presidente AME 🔹17:00 Q&A 🔹17:15 Conclusioni Antonio Mazzeo | Presidente Consiglio Regionale Toscana Modera i lavori Simona Bandino | Direttore quotidiano economico Toscano T24
ARTES 4.0 e Università pisane: insieme al Festival Internazionale della Robotica di Pisa

ARTES 4.0 e Università pisane: insieme al Festival Internazionale della Robotica di Pisa

24/05/2024 12:00 am

ARTES 4.0 e Università pisane: insieme al Festival Internazionale della Robotica di Pisa per ‘spiegare’ il Trasferimento Tecnologico Dal 24 al 26 maggio 2024 a Pisa ARTES 4.0 presenta attività e servizi per il Trasferimento Tecnologico insieme alle Università pisane nel contesto del Festival Internazionale della Robotica. Con uno stand alla Stazione Leopolda ricercatori, imprese e famiglie potranno chiedere al Centro di Competenza con hub toscano e ai Knowledge Transfer Office pisani informazioni su un tema le cui opportunità non sono ancora del tutto valorizzate dalle comunità. L’approfondimento alla Tavola Rotonda di domenica 26 maggio. Pisa, maggio 2024 - ARTES 4.0, Centro di Competenza ad alta specializzazione finanziato dal Ministero dell’Impresa e del Made in Italy di importanza strategica nello sviluppo delle innovazioni basate su tecnologie digitali all’avanguardia, AI e robotica avanzata e collaborativa per l'Industria 4.0 e 5.0 partecipa al Festival Internazionale della Robotica di Pisa insieme alle Università pisane con un focus sul Trasferimento Tecnologico. L’obiettivo di ARTES 4.0 è quello di favorire l'innovazione guidata dalla scienza: quella cioè che usa la conoscenza prodotta dalle università per guidare la realizzazione di soluzioni innovative ad alta tecnologia che rispondono alle esigenze competitive delle imprese. Il Centro di Competenza favorisce il trasferimento tecnologico fungendo da ponte tra il mondo accademico e l’industria, formando il mondo del lavoro e collegando le PMI alle grandi imprese al fine di aumentare la loro competitività attraverso il suo network (141 Soci tra Università con Dipartimenti di Eccellenza, imprese, associazioni e fondazioni, e 11 progetti attivi a livello nazionale e internazionale con il compito di erogare servizi innovativi al tessuto imprenditoriale in gran parte con finanziamenti pubblici). Il prestigioso contesto del Festival Internazionale della Robotica, meta da sempre del mondo delle startup e delle spinoff della città universitaria per eccellenza, Pisa, sarà il luogo di incontro privilegiato in cui mettere a sistema azioni e strategie a favore della valorizzazione della ricerca e del successivo sviluppo produttivo: sia dal punto di vista delle Università - che nel caso specifico sono anche Soci Fondatori di ARTES 4.0 -, che realizzano la conoscenza e la valorizzano con gli strumenti propri della Terza Missione universitaria, quali brevetti e spinoff, sia dal punto di vista del Centro di Competenza, che finanzia e accompagna lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi, realizzando quindi un momento di confronto e scambio che ha il compito di chiarire opportunità e risorse da parte di ciascuna delle prospettive. A seguire all’inaugurazione del Festival, prevista per venerdì 24 maggio alle 17 alla Stazione Leopolda di Pisa, l’appuntamento è alla Leopolda il 25 e 26 maggio dalle 9 alle 18, dove ARTES 4.0 avrà un suo stand insieme alle tre Università pisane interamente dedicato al Trasferimento Tecnologico e a rendere esaustiva l’offerta di servizi in questo campo, mostrandone a tutte e a tutti gli interessi una panoramica chiara ed esaustiva. Due gli eventi in programma per il Centro di Competenza ARTES 4.0 al Festival Internazionale della Robotica di Pisa: il primo dal titolo “Il contributo della robotica alla competitività italiana e il ruolo di Pisa”, che si svolgerà sabato 25 maggio presso il Palazzo Blu di Pisa tra le 10.30 e le 13.00 e vedrà la partecipazione tra i relatori di Francesca Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0; e il secondo domenica 26 dalle 12 alle 13 presso l’Auditorium della Leopolda, dove ARTES 4.0 ha organizzato una Tavola Rotonda sul tema del Trasferimento Tecnologico a cui prenderà parte Enza Spadoni, responsabile dell’Area Trasferimento Tecnologico del Centro di Competenza, insieme ai referenti delle Istituzioni coinvolte. Di seguito i dettagli sulla Tavola Rotonda. Festival Internazionale della Robotica Tavola Rotonda Il Sistema pisano del Trasferimento Tecnologico L’offerta dei servizi dalla creazione di impresa al mercato Luogo: Auditorium Stazione Leopolda, piazza Guerrazzi - 56125 - Pisa Durata: Ore 12:00 – Ore 13:00 Modera: Enza Spadoni, Responsabile Area Trasferimento Tecnologico, Centro di Competenza ARTES 4.0 Relatori: Riccardo Apreda, Technology and Innovation Leader ErreQuadro srl Damiano Bolognesi, Presidente Incubatore Pont-Tech, CEO AIM Consulting e Piccolo Teatro Digitale Gastone Ciuti, Professore di Bioingegneria e Vicedirettore Istituto di BioRobotica, Scuola Superiore Sant’Anna, Coordinatore di Nodo ARTES 4.0, Scientific Advisor Mediate srl Daniele Mazzei, Professore Associato Università di Pisa, Chief Product Officer Zerynth srl Annarosa Mezzasalma, Responsabile Ufficio Valorizzazione Ricerca, Area Terza Missione, Scuola Superiore Sant’Anna Alessandra Patrono, Collaboratrice NETVAL, Responsabile Knowledge Transfer Office, Scuola Normale Superiore Pasqualantonio Pingue, Responsabile Area Ricerca e Innovazione, Scuola Normale Superiore Matteo Scuri, CEO Co-Robotics
Oltre Il Manifatturiero: Le Tecnologie di Artes 4.0 per la Transizione al Progresso.

Oltre Il Manifatturiero: Le Tecnologie di Artes 4.0 per la Transizione al Progresso.

10/05/2024 3:00 pm

Si svolgerà a Pontedera il 10 maggio presso il Museo Piaggio dalle 15 alle 18 un evento organizzato dal Centro di Competenza nazionale ad alta specializzazione finanziato dal MIMIT, ARTES 4.0, dal titolo Oltre Il Manifatturiero: Le Tecnologie di Artes 4.0 per la Transizione al Progresso. In occasione dell’Assemblea in presenza dei 141 Soci di ARTES 4.0, ARTES 4.0 organizza un evento pubblico in cui presenta il suo network, le sue attività e le opportunità di finanziamento per lo sviluppo di innovazioni in Italia nelle aree della robotica avanzata, dell’intelligenza artificiale e nello sviluppo delle tecnologie digitali in ambito Industria 4.0 e 5.0. I Soci di ARTES 4.0, selezionati per qualità di competenza ed eccellenza tecnologica, contribuiscono attivamente alla concezione del Centro di Competenza di una innovazione guidata dalla scienza, creando un ponte tra ricerca ed impresa, e rappresentano importanti realtà industriali italiane, startup e PMI innovative, Fondazioni, Associazioni, oltre a 13 tra università e centri di ricerca, sedi di dipartimenti di eccellenza riconosciuti dal MIUR e sedi operative di ARTES 4.0. In particolare, nel corso dell’iniziativa verranno presentati alcuni progetti finanziati e affiancati dal Centro di Competenza e dai suoi Soci, che coprono tematiche trasversali a quella del focus applicativo che lo caratterizza, quali la sicurezza sul lavoro, la parità di genere, la sostenibilità, la salute e il benessere. Una massa critica di soluzioni tecnologiche concrete per temi della nostra attualità che riguardano il fondamento di ogni crescita, nella convinzione che chi possiede gli strumenti, le competenze, le attrezzature, le infrastrutture e le facilities per finanziare e accompagnare l’innovazione delle imprese può farlo anche guardando con attenzione e scrupolo a temi di interesse collettivo, e che oltre che realizzare business l'innovazione può essere un efficace volano di crescita economica solo se determini innanzitutto e anche crescita sociale. Oltre lo sviluppo, ambiamo al progresso. A moderare gli interventi Francesca Chialà, Innovation manager e sociologa recentemente insignita dal Senato della Repubblica Italiana del premio “Eccellenza Donna”, ideato per celebrare le donne che hanno lasciato un segno indelebile nel tessuto sociale, culturale ed economico italiano, rompendo stereotipi, superando ostacoli, e che rappresentano storie di successo. Tra gli ospiti, alcuni dei Soci di ARTES 4.0 e dei rappresentanti di alcuni dei progetti finanziati, che si alterneranno in due tavole rotonde che toccheranno le specificità del Centro di Competenza: le applicazioni tecnologiche che caratterizzano il focus di competenza tecnologico e che realizzano soluzioni innovative utili alla collettività, e le aree geografiche di intervento. ARTES 4.0, infatti, ha una particolare vocazione per i Sud: d’Italia, con sedi in varie regioni, e d’Europa, con il coinvolgimento dell’area EuroMed per l’European Digital Innovation Hub che coordina, ARTES 5.0 – RESTART ITALY. L’azione di ARTES 4.0 è estesa capillarmente su tutto il territorio nazionale, grazie alla presenza in 7 regioni italiane (Toscana, Sardegna, Liguria, Marche, Umbria, Lazio e Sicilia), con le 13 sedi operative attraverso le quali i Soci possono cooperare con le aziende in una logica di prossimità One Stop Shop. Il Centro di Competenza supporta il processo di digitalizzazione e robotizzazione delle imprese italiane con un budget di più di 15 milioni di euro e 11 progetti finanziati attivi (fondi europei - Next Generation EU e Nazionali), promuove bandi per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, e l'erogazione di servizi di innovazione (Test Before Invest, Formazione, Networking, Accesso ai finanziamenti, Consulenza su temi di innovazione e Accesso al mercato) a prezzi agevolati.
La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women
News ed eventi

La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women

14 Febbraio 2025

A rivelare l’esistenza di disparità contributive e di carriera tra uomini e donne sono stati i numeri dell’indagine condotta da ARTES4WOMEN, il gruppo di lavoro del Centro di Competenza ARTES 4.0, che ha portato alla compilazione di oltre 600 questionari tra istituzioni, università e aziende. Il 57% delle figure intervistate non sa se nella propria azienda esista un Gender Equality Plan. Il 70% ritiene che esista equità retributiva, ma 4 su 10 non vedono pari opportunità di crescita professionale. Il settore dell’innovazione e della tecnologia resta ancora sbilanciato a favore degli uomini. Se l’85% dei lavoratori e delle lavoratrici riconosce che un ambiente più equo migliora produttività e innovazione, solo 2 aziende su 10 investono davvero per incrementare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie. Anche la conciliazione tra vita lavorativa e personale si presenta come una sfida non ancora vinta: 4 su 10 ritengono che la propria azienda non garantisca un sufficiente bilanciamento tra carriera e vita privata. In occasione del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, promosso e organizzato nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa da ARTES 4.0 e moderato da Enza Spadoni, responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazione Esterne di ARTES 4.0, esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali hanno delineato azioni concrete a supporto dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment femminile. L’iniziativa è stata l’occasione per un’analisi approfondita sui principali temi e politiche per la parità di genere, dal bilancio di genere, come strumento di crescita economica e benessere sociale, alle certificazioni ISO e UNI, per supportare l’inclusione nelle imprese, fino alle strategie aziendali per la Diversity, Equity & Inclusion come leva di sviluppo sostenibile. Ad aprire i lavori è stata Sabina Nuti, Rettrice della Scuola Superiore Sant'Anna – che ringraziamo per averci accolto in questo prestigioso contesto – che ha ricordato la necessità di creare strumenti e opportunità per sostenere le donne nel loro percorso professionale. Superare barriere culturali, sociali e stereotipi è stata una sua sfida agli albori della sua carriera ed è una realtà che persiste anche oggi, nel 2025. Per Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, “non basta parlare di parità di genere, bisogna misurarla, comprenderne l’impatto e agire per colmare i troppi divari ancora esistenti. In un ambiente come il nostro, in cui convivono imprese, istituzioni, associazioni e centri di ricerca, abbiamo l’opportunità - e la responsabilità - di rendere la parità una leva di crescita reale”. A conferire autorevolezza al primo evento in presenza di ARTES4WOMEN è stata la presenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy con il dirigente Luigi Laurelli che ha collocato un punto fermo sull’ampio tavolo di confronto: “Il PNRR non sarebbe un successo se non avesse inserito tra i criteri da rispettare la garanzia della parità di genere e altre forme di tutela”. Ma come costruire una cultura di genere? Ci ha pensato Francesca Basanieri, presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità del Consiglio Regionale della Toscana a spiegare alla platea qual è la linea seguita dalla Regione: “Costruire progetti e iniziative a partire dai bambini, insegnando loro il rispetto degli altri, delle relazioni, la non discriminazioni e il contrasto agli stereotipi”. Ma se questa azione ha bisogno di tempo, la storia recente racconta che la Regione ha lavorato molto in questi anni anche offrendo risorse e contributi alle imprese per favorire la nascita di un bilancio di genere o per la creazione di piani di welfare aziendale. L’iniziativa ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui Maria Paola Monaco (Università di Firenze), Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna), Paola Corna Pellegrini (Presidente AICEO), Marco Sacchi (Hitachi Rail), Francesco Zicchino (Nuova Simat), Luisa Quarta (Manageritalia) e Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna), che hanno contribuito al dibattito con le loro esperienze e visioni strategiche. Uno dei momenti centrali dell’evento è stato l’intervento di Darya Majidi, Presidente di UN Women Italy, dal titolo “Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso”. Majidi ha offerto una riflessione sullo stato attuale dell’uguaglianza di genere a livello globale, analizzando i progressi compiuti e le sfide ancora aperte in vista del trentesimo anniversario della Dichiarazione di Pechino. Il suo contributo ha sottolineato l’urgenza di azioni concrete per garantire pari opportunità con un focus particolare sul ruolo dell’innovazione tecnologica e digitale come strumento di accelerazione del cambiamento. Anche Davide Seletti, CEO e General Manager di Saletti Compositi, ha evidenziato l'importanza del tema e portato sul tavolo del ragionamento un fatto concreto: nella competizione F1 in Schools, gli studenti superano nettamente le studentesse (83% contro 17%). Ma quando si arriva in finale, la presenza femminile raddoppia al 33%. Un segnale che il talento delle donne è spesso sottovalutato, ma emerge quando ha la possibilità di esprimersi. Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo della managerialità e delle piccole imprese nel promuovere un cambiamento culturale all'interno del mercato del lavoro ovvero l’importanza di leadership inclusive e di un approccio che valorizzi la diversità come risorsa. Inoltre è stato sottolineato il contributo della ricerca scientifica nella prospettiva di genere, mettendo in luce come le teorie femministe e gli studi di genere possano arricchire l’innovazione e la crescita delle organizzazioni.
Evento Pisa | Donne, imprese e sviluppo: come la parità di genere migliora il business

Evento Pisa | Donne, imprese e sviluppo: come la parità di genere migliora il business

13/02/2025 3:00 pm

Promuovere ambienti di lavoro più equi e inclusivi come leva per la crescita economica. È il tema del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, in programma giovedì 13 febbraio alle ore 15 nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’evento, organizzato da ARTES4WOMEN, vedrà la partecipazione di esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali che condivideranno strategie concrete e best practice per favorire un cambiamento strutturale nel mondo del lavoro. Il convegno si rivolge a imprese, professionisti e istituzioni interessati a integrare la parità di genere nei propri modelli organizzativi. L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali di: Scuola Superiore Sant'Anna Luigi Laurelli, dirigente del Ministero delle Imprese e del Made In Italy Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana Francesca Basanieri, Presidente Commissione Regionale Pari Opportunità, Consiglio Regionale della Toscana Francesca Tonini, Direttrice Esecutiva ARTES 4.0, Cofondatrice e Coordinatrice di ARTES4WOMEN Seguiranno interventi di approfondimento di autorevoli relatori sull’impatto della parità di genere nel contesto economico e aziendale: Maria Paola Monaco (Università di Firenze) - Bilancio di genere per la crescita economica e il benessere delle comunità Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna) - Il ruolo del Gender Equality Plan nei progetti europei e le iniziative della Scuola Sant’Anna per le pari opportunità Paola Corna Pellegrini (Presidente Winning Women Institute e AICEO) - Certificazioni di genere ISO e UNI per la crescita aziendale organizzativa ed economica Marco Sacchi (Hitachi Rail) - La politica di Hitachi Rail nella Diversity, Equity & Inclusion Francesco Zicchino (CEO Nuova Simat) - Anche le piccole imprese emergono: pari opportunità nella mission aziendale Luisa Quarta (Manageritalia) - Managerialità & DEI per il cambio culturale nel mondo del lavoro e la crescita delle imprese italiane Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna) - La prospettiva di genere nella ricerca. Il contributo scientifico delle teorie femministe Darya Majidi (Presidente UN Women Italy) - Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso Davide Seletti (CEO Dallara Compositi) - Educare alla parità contribuendo a programmi educativi innovativi: il contest F1 in Schools Il convegno sarà moderato da Enza Spadoni, Cofondatrice e PM di ARTES4WOMEN, che accompagnerà il pubblico fino alla sessione interattiva di domande e risposte con il pubblico. L’evento si inserisce nel più ampio percorso di analisi e riflessione intrapreso da ARTES4WOMEN sulla parità di genere nel mondo del lavoro. I dati raccolti nella survey basata su 614 questionari, i cui risultati saranno presentati durante il convegno, offrono uno spaccato sulla percezione e l’effettiva applicazione delle politiche di gender equality in enti e imprese: Il 57% degli intervistati non è a conoscenza dell’esistenza di un Bilancio di Genere o di un Gender Equality Plan all’interno della propria organizzazione Il 70% ritiene che ci sia equità retributiva, ma il 39% non crede che esistano pari opportunità di sviluppo professionale L’85% concorda sul fatto che l’equilibrio di genere favorisca la produttività e l’innovazione sul posto di lavoro. Solo il 26% ritiene che la propria azienda stia davvero investendo per aumentare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie La partecipazione al convegno è gratuita, ma è richiesta la prenotazione sul sito convegnopisa.artes4.it
Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile
News ed eventi

Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile

22 Gennaio 2025

Sott'acqua, in aria, sulla terra, in aree strutturate e in ambienti controllati. Abbiamo ancora negli occhi le straordinarie dimostrazioni presentate al primo evento di ARTES OpenHouse, ospitato nell'Hub del Centro di Competenza a Pontedera e moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico di ARTES 4.0. Un format essenziale e concreto, fatto di dimostrazioni pratiche e casi d'uso reali, che punta a un obiettivo chiaro: connettere aziende e innovatori per risolvere problemi concreti e per consentire quel salto di qualità necessario a competere meglio sul mercato. Qui si incontrano idee e competenze, tecnologia e necessità per proporre soluzioni che fanno la differenza. E così dopo l'introduzione di Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, e il quadro delle opportunità economiche per le aziende illustrato da Piero Gatta, Responsabile Business Development di ARTES 4.0, ci ha pensato Paolo Dario, Direttore Scientifico di ARTES 4.0 e Professore Emerito della Scuola Superiore Sant'Anna, a tracciare la rotta: "Puntiamo su un'innovazione d'eccellenza per sostenere le migliori idee e aiutarle a crescere". Ecco quindi che Gastone Ciuti, professore ordinario di Bioingegneria all'Istituto di Biorobotica e co-fondatore di Mediate Srl, ha spiegato e dato una dimostrazione pratica all’interno dell’Hub del potenziale di HOSBOT (HOSpital roBOT), una nuova architettura modulare per robot mobili autonomi pensata per la logistica ospedaliera. Dalla consegna dei medicinali ai campioni di laboratorio, questi robot migliorano la qualità del lavoro e aumentano la sicurezza per pazienti e operatori. Giancarlo Teti, R&D Manager di Robotech, ci ha sorpresi con DustBot per la gestione dell’igiene urbana e industriale tramite robot autonomi cooperativi. All'interno di questo progetto è stato sviluppato DustClean, spazzatrice autonoma per la pulizia di aree pedonali urbane e di aree esterne di fabbricati industriali. Il contributo di Sigma Ingegneria, presentato da Matteo Pacini, Automation and Robotics Manager, ha ampliato l’orizzonte della Robotica Mobile. Non solo ci ha raccontato del robot mobile multiuso Rover per applicazioni industriali; della piattaforma Hydrone per il monitoraggio in ambienti marini; del sistema ibrido Sentinel che combina robot mobili e droni; e della mappatura 3D Radreal per la rimozione sicura di oggetti radioattivi e non. Ma ha portato all'interno dell'Hub il drone multirotore Horus realizzato in alluminio, fibra di carbonio e componenti stampati in 3D. I progetti presentati sono esempi concreti di come la Robotica Mobile sia in grado di affrontare e risolvere esigenze concrete. ARTES OpenHouse continua a febbraio con nuovi protagonisti e nuove tecnologie.
MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

20 Gennaio 2025

Il MICS-Made in Italy Circolare e Sostenibile sta organizzato in sinergia con le Case del Made in Italy del MIMIT per il prossimo febbraio 2025 una grande competizione nazionale, denominata MICSathlon, che porrà all’attenzione dei giovani ricercatori del Partenariato le sfide di innovazione, circolarità e sostenibilità lanciate da imprese e realtà artigiane operanti in tre settori chiave del Made in Italy: Abbigliamento, Arredamento e Automazione. I ricercatori, riuniti in squadre, dovranno dare soluzione a problemi industriali sottoposti dalle aziende, in una sfida giocosa tra intelligenze. MICS- MADE IN ITALY CIRCOLARE E SOSTENIBILE è un Partenariato Esteso tra Università, centri di ricerca e imprese finanziato dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) con fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, nell’ambito del programma NextGenerationEU (PNRR)-Missione 4 “Istruzione e Ricerca” del PNRR, volta a finanziare la realizzazione di iniziative che rendano il Made in Italy circolare autosufficiente, auto-rigenerativo, affidabile, sicuro e sostenibile, dalla fase di progettazione a quella di produzione. Tra i Partner pubblici si annoverano Università e centri di ricerca quali: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Università degli Studi di Firenze, Soci Fondatori di ARTES 4.0, Università degli Studi di Palermo, con cui ARTES 4.0 ha sottoscritto un Accordo, e Politecnico di Bari, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Bergamo, Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Brescia, Università degli studi di Federico II di Napoli, Università degli Studi di Padova, e Università di Roma La Sapienza. Tra i Partner privati fondatori si annoverano Industriali quali: Aeffe, Brembo, Camozzi Group, Cavanna, Italtel, Itema, Leonardo, Natuzzi, Prima Additive, SACMI, SCM Group, Stazione Sperimentale dell'Industria delle Pelli e delle Materie Concianti (SSIP), Thales Alenia Space. Nel perimetro di intervento rientrano tre settori portanti dell’economia italiana: abbigliamento arredamento  automazione-meccanica (tre delle quattro “A” del Made in Italy) Le aziende partecipanti, appartenenti ai settori sopra indicati, proporranno delle sfide relative alle proprie aree di appartenenza. Durante l'evento, i giovani ricercatori di MICS verranno divisi in gruppi di lavoro e verrà assegnata loro una sfida, elaborata dalle aziende. Ciascuna squadra riceverà un kit di lavoro di base per supportare il processo creativo e potrà beneficiare del supporto di mentori provenienti dalle aziende proponenti. Le soluzioni presentate dalle squadre durante la sessione finale saranno valutate da una giuria di esperti, provenienti sia dal mondo industriale che accademico. Verranno selezionati tre gruppi vincitori, uno per settore, basandosi su quattro criteri: impatto del progetto, fattibilità, innovazione e qualità della presentazione. I vincitori avranno diritto a presenziare al Made in Italy Innovation Forum, la grande fiera delle eccellenze italiane organizzata da MICS per il mese di giugno. Le aziende appartenenti ai settori abbigliamento, arredamento, automazione-meccanica ed interessate a presentare una sfida possono inviare la loro proposta compilando l’apposito modulo presente al seguente link https://www.mics.tech/micsathlon-il-talento-del-made-in-italy-per-linnovazione/
Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia
News ed eventi

Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia

13 Gennaio 2025

Quando il nastro tricolore è scivolato via, tagliato dalle lame delle forbici impugnate dalla sottosegretaria di Stato Fausta Bergamotto, l'idea del Ministero delle Imprese e del Made in Italy di mettere a disposizione dei territori un nuovo strumento per la promozione e la tutela delle imprese, è diventata realtà. La Casa del Made in Italy a Firenze, presso la loggia monumentale al primo piano di via Pellicceria 3, è un fulcro strategico che connette istituzioni, mondo della ricerca, imprese ed enti locali per promuovere iniziative e superare le criticità, nel pieno rispetto delle vocazioni e delle eccellenze territoriali. La mission dichiarata è favorire un contatto diretto tra i territori e le direzioni generali centrali del Dicastero allo scopo di offrire informazioni e assistenza alle imprese e ai cittadini e promuovere gli investimenti, per sviluppare ancora di più il tessuto produttivo locale. All'evento inaugurale, alla presenza tra gli altri di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, è stata invitato a partecipare anche il Centro di Competenza ARTES 4.0 con la direttrice esecutiva Francesca R. Tonini che ha ricordato come "la Casa del Made in Italy non è solo un luogo fisico, ma un simbolo del nostro Paese: un punto d'incontro tra l'eccellenza che ha definito la nostra storia e le tecnologie avanzate che stanno ridisegnando il nostro ruolo nel mondo". Dopo il taglio del nastro, la sottosegretaria Bergamotto ha proceduto all’annullo di un timbro celebrativo dell’evento raffigurante l’uomo vitruviano e il giglio fiorentino. “Firenze è la quattordicesima città nella quale viene inaugurata una Casa del Made in Italy - ha sottolineato Bergamotto -. Questa struttura rappresenta un punto di incontro per creare sinergie tra imprese, cittadini, istituzioni, università, camere di commercio e Case delle tecnologie emergenti, al fine di raccogliere e monitorare le sensibilità territoriali in campo economico. Sarà un collegamento diretto con le direzioni generali del Ministero: le sue competenze sono qui a disposizione per il rilancio del Made in Italy". Il nostro Centro di Competenza ha portato l'innovazione con un angolo espositivo con alcune delle tecnologie emergenti in sperimentazione, per facilitarne il successivo trasferimento al tessuto imprenditoriale della Regione: FLBE30 by Wearable Robotics: una soluzione innovativa per il supporto alla movimentazione manuale dei carichi; Mia Hand by Prensilia: una protesi robotica che consente agli utenti di eseguire l'80% dei gesti quotidiani; Kiber - Instant Expertise Everywhere: una tecnologia indossabile che ottimizza i processi di costruzione, manutenzione e formazione. Il nuovo spazio fornirà assistenza continuativa alle imprese del territorio, aiutandole a sfruttare al meglio gli incentivi pubblici, e favorirà un dialogo continuativo tra istituzioni e mondo imprenditoriale.
ARTES OpenHouse: al via il ciclo di incontri per esplorare nuove tecnologie e incrementare il proprio business
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ARTES OpenHouse: al via il ciclo di incontri per esplorare nuove tecnologie e incrementare il proprio business

13 Gennaio 2025

Il Centro di Competenza ARTES 4.0 lancia ARTES OpenHouse, un ciclo di incontri esclusivi pensati per aziende che vogliono ampliare le possibilità di business acquisendo tecnologie in grado di rivoluzionare i propri processi produttivi e il posizionamento nei mercati. Robotica Mobile, Robotica Collaborativa, Manifattura Additiva, Intelligenza Artificiale e molto altro, spiegati e discussi in modo concreto: ARTES OpenHouse è il luogo dove le idee prendono forma e le soluzioni trovano spazio. Robotica Mobile protagonista del primo evento Il primo appuntamento è in programma il 22 gennaio 2025, dalle 17:45 alle 19:30, nell’ARTES 4.0 Hub a Pontedera (Viale Rinaldo Piaggio, 34). Il tema sarà la Robotica Mobile, declinata secondo un nuovo format interattivo in grado di dare immediatamente all’azienda il valore della tecnologia nell’ambito del proprio business. E in particolare l’utilizzo di sistemi per: - Task di trasporto di prodotti e materiali - Trasporto di merci e prodotti in ambienti indoor, outdoor o integrati nelle linee di produzione, muletti automatici. - Task d’ispezione in ambienti pericolosi per gli operatori umani - Task di ispezione in ambienti ostili quali ambienti angusti, subacquei o in quota. - Task alienanti ed usuranti - Task di trasporto ripetitivi all’interno di linee di produzione strutturate. Task di trasporto di prodotti e merci pesanti e/o ingombranti. Task affini alle attività agricole o allevamento. - Teleoperazione - Task in ambienti non raggiungibili ad operatori umani a causa di ambienti inaccessibili o eccessivamente pericolosi. Task di ispezione in ambienti disastrati. - Servizi - Task di supporto ad attività produttive, robot per raccolta spazzatura o pulizie. Robot mobili per task di reception, robot mobili per assistenza ad anziani o disabili. Un format esclusivo per ispirare e connettere ARTES OpenHouse si distingue per il suo approccio pratico e mirato che combina la conoscenza sviluppata in ambienti universitari e di ricerca con i bisogni di innovazione delle aziende in momenti di confronto e networking che garantiscono un’esperienza completa di match Open Talk: una presentazione chiara e approfondita della tecnologia protagonista dell’incontro; Business Panel: un confronto diretto con esperti e aziende per analizzare sfide e opportunità; Networking: un aperitivo esclusivo per creare connessioni strategiche e condividere idee. Perché partecipare ARTES OpenHouse è un’opportunità per scoprire nuove tecnologie, confrontarsi con esperti e costruire relazioni che possono fare la differenza nel proprio ambito di attività. Il ciclo di eventi è pensato per aziende, imprenditori e professionisti che vogliono fare business e crescere in un mercato sempre più competitivo. Per iscriversi e maggiori informazioni La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati. Per registrarsi al primo incontro e scoprire maggiori dettagli, basta collegarsi al SITO WEB DEL NUOVO FORMAT e compilare il modulo di contatto.  
Contributi per creazione e consolidamento di start-up innovative
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Contributi per creazione e consolidamento di start-up innovative

20 Dicembre 2024

La Regione Toscana ha lanciato il bando “Sostegno per la creazione e il consolidamento di start-up innovative”, approvato con il decreto dirigenziale 24263 del 29 ottobre 2024. L’obiettivo del bando è duplice: sostenere la costituzione di nuove imprese innovative e consolidare quelle già esistenti, contribuendo così al rafforzamento del sistema regionale delle start-up innovative. Questa iniziativa si colloca nell’ambito del programma regionale FESR 2021-2027 e del progetto Giovanisì, dedicato all’autonomia dei giovani. Destinatari e finalità del bando per le creazione e il consolidamento di startup innovative Il bando mira a concedere agevolazioni sotto forma di sovvenzioni a fondo perduto per favorire lo sviluppo di progetti innovativi. I destinatari sono: Start-up innovative già costituite negli ultimi 36 mesi e iscritte nella sezione speciale del Registro delle Imprese. Persone fisiche che si impegnano a costituire una start-up innovativa entro sei mesi dall’ammissione al finanziamento. Entrambi i soggetti devono rientrare nella categoria di micro o piccole imprese, avere sede legale o operativa in Toscana ed essere attivi nei settori ammessi secondo la Delibera di Giunta Regionale 1155/2023. Per le imprese costituende, sarà necessario dimostrare il possesso di un codice ATECO primario idoneo alla data di iscrizione al Registro delle Imprese. Tempistiche e modalità di partecipazione al bando della Regione Toscana Le domande potranno essere presentate fino al 31 gennaio 2025 (ore 16) attraverso la piattaforma online “Sistema Fondi Toscana” (SFT). La domanda deve essere redatta in italiano, sottoscritta dal rappresentante legale dell’impresa richiedente e corredata da una scheda tecnica che descriva dettagliatamente il progetto, inclusi obiettivi, cronoprogramma e modalità di realizzazione. L’accesso alla piattaforma è possibile tramite SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Ogni domanda deve essere corredata dal pagamento di un’imposta di bollo di 16 euro, salvo esenzioni previste dalla legge. Spese ammissibili e tipologia di agevolazione Sono ammissibili le spese per servizi qualificati di consulenza, attrezzature materiali e immateriali, e servizi amministrativi legati alla gestione e rendicontazione del progetto. Le agevolazioni, erogate sotto forma di contributi a fondo perduto, coprono fino al 90% dei costi totali ammissibili, con un investimento minimo di 10.000 euro e un massimo di 100.000 euro. La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 2,8 milioni di euro, inclusi eventuali incrementi in base all’andamento delle richieste. Contattaci per supporto e consulenza Il Centro di Competenza ARTES 4.0, grazie alla sua rete di esperti e competenze interdisciplinari, è pronto a supportarti nella preparazione della domanda e nello sviluppo del progetto. Offriamo servizi di consulenza specializzata per aiutarti a cogliere questa opportunità di crescita e innovazione. Contattaci per ricevere maggiori informazioni e assistenza personalizzata.
Start-up e micro-imprese: il Voucher 3I finanzia l’innovazione. Domande al via
bando

Start-up e micro-imprese: il Voucher 3I finanzia l’innovazione. Domande al via

10 Dicembre 2024

Sono aperti i termini per presentare domanda da parte di micro imprese e start-up innovative per accedere al Voucher 3I. Si tratta di un’agevolazione mirata a sostenere l’innovazione attraverso l'acquisto di servizi professionali. Il programma, rivolto a consulenti in proprietà industriale e avvocati, supporta la brevettazione di invenzioni industriali. Dopo la conferma del rifinanziamento della misura a settembre 2024, il ministro delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto che stabilisce termini e modalità per la presentazione delle richieste di accesso. La dotazione complessiva è pari a 9 milioni di euro: 8 milioni destinati al 2023 e 1 milione al 2024. Le risorse comprendono un compenso amministrativo fissato all’1,5% del totale. Voucher 3I, i servizi agevolati Il Voucher 3I - Investire in innovazione è un’agevolazione per micro imprese e start-up innovative, concepita per incentivare l’acquisto di servizi professionali offerti solo da avvocati e consulenti in proprietà industriale. L’obiettivo è supportare la brevettazione delle invenzioni industriali, facilitando l’accesso a competenze qualificate. I servizi finanziati comprendono: le ricerche di anteriorità preventive e la verifica della brevettabilità dell’invenzione; la stesura e il deposito della domanda di brevetto presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi; il deposito all’estero di una domanda di brevetto, rivendicando la priorità di una domanda nazionale già presentata. Questa misura è un’opportunità concreta per favorire l’innovazione e proteggere le idee delle imprese italiane. Quali incentivi per micro imprese e startup Le agevolazioni dei Voucher 3I, concesse in regime de minimis, prevedono i seguenti importi: 1.000 euro + Iva per i servizi di consulenza riguardanti la verifica della brevettabilità dell’invenzione e le ricerche di anteriorità preventive; 3.000 euro + Iva per i servizi di consulenza relativi alla stesura e al deposito della domanda di brevetto presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi; 4.000 euro + Iva per i servizi di consulenza inerenti il deposito all’estero di una domanda nazionale di brevetto. Il Voucher 3I non copre gli oneri legati a tasse e diritti relativi al deposito delle domande di brevetto. Come presentare la domanda per accedere ai Voucher 3I Le domande di agevolazione per accedere ai Voucher 3I devono essere presentate dalle microimprese e dalle start-up innovative interessate, pena l’invalidità, solo in modalità telematica attraverso la piattaforma informatica di Invitalia. Le candidature saranno accettate fino all’esaurimento delle risorse disponibili per l’erogazione dei voucher. Ciascuna start-up o microimpresa può presentare una sola domanda, riferita a uno solo dei servizi previsti dal bando. Il servizio può essere erogato solo da mandatari abilitati espressamente iscritti in un albo specifico per la sua erogazione.
Le 100 top startup dell’anno: c’è anche un socio ARTES 4.0!

Le 100 top startup dell’anno: c’è anche un socio ARTES 4.0!

9 Dicembre 2024

3dnextech è tra le top 100 startup italiane del 2024 per StartupItalia! Come ogni anno la redazione ha scelto 100 realtà "tra quelle che contribuiscono a muovere il nostro ecosistema, creando un tessuto imprenditoriale sempre più robusto, innovativo e che guarda al futuro". 3dnextech, Socio Affiliato di Livorno e Spin Off della Scuola Superiore Sant’Anna, è una startup livornese specializzata nello sviluppo di soluzioni connesse al mondo della manifattura additiva e della stampa 3D ed è stata fondata da Andrea Arienti. A febbraio 2024 ha annunciato la chiusura di un round di investimento da 1,5 milioni di euro e adesso punta a consolidare la propria posizione sul mercato. Si dice che tre sia il numero perfetto, e per StartupItalia che a fine anno tira le somme, di numeri importanti ce ne sono proprio tre: 100, 10 e 1. Sono le startup che, come di consueto, ogni dicembre seleziona tra quelle che contribuiscono a muovere il nostro ecosistema, creando un tessuto imprenditoriale sempre più robusto, innovativo e che guarda al futuro. E tutto inizia con la lista delle 100 realtà che, a detta della redazione, comprende quelle più promettenti: dalle startup che hanno chiuso i round più alti a quelle che hanno creato maggiore impatto. Da questo elenco la giuria selezionerà le 10 finaliste che si sfideranno sul palco di SIOS24 Winter per aggiudicarsi il titolo di “Startup of the Year”. Adesso sono 100, poi diventeranno 10 e, infine, 1: la vincitrice di questo nuovo appuntamento con SIOS24 Winter Edition. Ricordiamo che la top 100 non è una classifica ma una lista di aziende innovative che durante questo anno (non facile da un punto di vista di investimenti), hanno raggiunto obiettivi concreti.
Sicurezza sul lavoro e innovazione tecnologica

Sicurezza sul lavoro e innovazione tecnologica

28/10/2024 2:00 pm

AME, insieme a Confindustria Toscana, al Digital Innovation Hub Toscana e ad Artes 4.0, organizza per il prossimo 28 ottobre un evento di confronto sul tema della sicurezza sul lavoro. L’appuntamento esplorerà l’impatto della tecnologia nella prevenzione degli incidenti sul lavoro e nella sostenibilità aziendale, partendo dall’esperienza del Progetto Amesphere di AME, che ha ricevuto il finanziamento del Bando BIT (Bando Innovazione Tecnologica) INAIL e ARTES 4.0. Grazie a interventi di autorevoli relatori, esponenti istituzionali, del mondo produttivo, associativo e accademico sarà possibile discutere implicazioni e benefici delle soluzioni avanzate per la raccolta e analisi dati e l’uso dell’AI nel progetto BIT Artes 4.0-Inail. La Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0 Francesca R. Tonini, parlerà del supporto del Centro di Competenza nella promozione di progetti e bandi di innovazione. Ed evidenzierà l'importanza delle nuove tecnologie per migliorare la sicurezza sul lavoro e quindi il valore aggiunto di ARTES 4.0 per lo sviluppo di soluzioni innovative. Agenda 🔹14.00 Registrazione 🔹14:30 Saluti Leonardo Marras | Assessore Economia, attività produttive, politiche del credito e turismo Regione Toscana Silvia Ramondetta | Coordinatrice del DIH Toscana e Responsabile area economica Confindustria Toscana 🔹15:00 – La piattaforma SW intelligente per la gestione della Safety che massimizza l’efficienza operativa. Descrizione e risultati del Progetto AMESPHERE bando Artes 4.0-Inail Claudio Salvador | Presidente AME Francesca R. Tonini | Direttrice Esecutiva ARTES 4.0 Alberto Cinelli | Corporate Spare Parts Optimisation & CNV Machinery Director di Sofidel S.p.A. 🔹15:45 – Valorizzare la sostenibilità sociale per guidare gli investimenti sulla sicurezza. La leva degli incentivi per sostenere le aziende nel percorso del miglioramento della sicurezza sul lavoro. Gabriele Baccetti | Direttore Confindustria Toscana Fabio Pontrandolfi | Senior Adviser Assicurazioni Sociali, Salute e Sicurezza sul Lavoro Confindustria David Maccioni | Dirigente della Direzione territoriale INAIL di Firenze Sergio Mazzetti | Direttore Salute, Sicurezza e Ambiente Baker Hughes Francesco Giovacchini | Direttore tecnico IUVO Claudio Salvador | Presidente AME 🔹17:00 Q&A 🔹17:15 Conclusioni Antonio Mazzeo | Presidente Consiglio Regionale Toscana Modera i lavori Simona Bandino | Direttore quotidiano economico Toscano T24
ARTES 4.0 e Università pisane: insieme al Festival Internazionale della Robotica di Pisa

ARTES 4.0 e Università pisane: insieme al Festival Internazionale della Robotica di Pisa

24/05/2024 12:00 am

ARTES 4.0 e Università pisane: insieme al Festival Internazionale della Robotica di Pisa per ‘spiegare’ il Trasferimento Tecnologico Dal 24 al 26 maggio 2024 a Pisa ARTES 4.0 presenta attività e servizi per il Trasferimento Tecnologico insieme alle Università pisane nel contesto del Festival Internazionale della Robotica. Con uno stand alla Stazione Leopolda ricercatori, imprese e famiglie potranno chiedere al Centro di Competenza con hub toscano e ai Knowledge Transfer Office pisani informazioni su un tema le cui opportunità non sono ancora del tutto valorizzate dalle comunità. L’approfondimento alla Tavola Rotonda di domenica 26 maggio. Pisa, maggio 2024 - ARTES 4.0, Centro di Competenza ad alta specializzazione finanziato dal Ministero dell’Impresa e del Made in Italy di importanza strategica nello sviluppo delle innovazioni basate su tecnologie digitali all’avanguardia, AI e robotica avanzata e collaborativa per l'Industria 4.0 e 5.0 partecipa al Festival Internazionale della Robotica di Pisa insieme alle Università pisane con un focus sul Trasferimento Tecnologico. L’obiettivo di ARTES 4.0 è quello di favorire l'innovazione guidata dalla scienza: quella cioè che usa la conoscenza prodotta dalle università per guidare la realizzazione di soluzioni innovative ad alta tecnologia che rispondono alle esigenze competitive delle imprese. Il Centro di Competenza favorisce il trasferimento tecnologico fungendo da ponte tra il mondo accademico e l’industria, formando il mondo del lavoro e collegando le PMI alle grandi imprese al fine di aumentare la loro competitività attraverso il suo network (141 Soci tra Università con Dipartimenti di Eccellenza, imprese, associazioni e fondazioni, e 11 progetti attivi a livello nazionale e internazionale con il compito di erogare servizi innovativi al tessuto imprenditoriale in gran parte con finanziamenti pubblici). Il prestigioso contesto del Festival Internazionale della Robotica, meta da sempre del mondo delle startup e delle spinoff della città universitaria per eccellenza, Pisa, sarà il luogo di incontro privilegiato in cui mettere a sistema azioni e strategie a favore della valorizzazione della ricerca e del successivo sviluppo produttivo: sia dal punto di vista delle Università - che nel caso specifico sono anche Soci Fondatori di ARTES 4.0 -, che realizzano la conoscenza e la valorizzano con gli strumenti propri della Terza Missione universitaria, quali brevetti e spinoff, sia dal punto di vista del Centro di Competenza, che finanzia e accompagna lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi, realizzando quindi un momento di confronto e scambio che ha il compito di chiarire opportunità e risorse da parte di ciascuna delle prospettive. A seguire all’inaugurazione del Festival, prevista per venerdì 24 maggio alle 17 alla Stazione Leopolda di Pisa, l’appuntamento è alla Leopolda il 25 e 26 maggio dalle 9 alle 18, dove ARTES 4.0 avrà un suo stand insieme alle tre Università pisane interamente dedicato al Trasferimento Tecnologico e a rendere esaustiva l’offerta di servizi in questo campo, mostrandone a tutte e a tutti gli interessi una panoramica chiara ed esaustiva. Due gli eventi in programma per il Centro di Competenza ARTES 4.0 al Festival Internazionale della Robotica di Pisa: il primo dal titolo “Il contributo della robotica alla competitività italiana e il ruolo di Pisa”, che si svolgerà sabato 25 maggio presso il Palazzo Blu di Pisa tra le 10.30 e le 13.00 e vedrà la partecipazione tra i relatori di Francesca Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0; e il secondo domenica 26 dalle 12 alle 13 presso l’Auditorium della Leopolda, dove ARTES 4.0 ha organizzato una Tavola Rotonda sul tema del Trasferimento Tecnologico a cui prenderà parte Enza Spadoni, responsabile dell’Area Trasferimento Tecnologico del Centro di Competenza, insieme ai referenti delle Istituzioni coinvolte. Di seguito i dettagli sulla Tavola Rotonda. Festival Internazionale della Robotica Tavola Rotonda Il Sistema pisano del Trasferimento Tecnologico L’offerta dei servizi dalla creazione di impresa al mercato Luogo: Auditorium Stazione Leopolda, piazza Guerrazzi - 56125 - Pisa Durata: Ore 12:00 – Ore 13:00 Modera: Enza Spadoni, Responsabile Area Trasferimento Tecnologico, Centro di Competenza ARTES 4.0 Relatori: Riccardo Apreda, Technology and Innovation Leader ErreQuadro srl Damiano Bolognesi, Presidente Incubatore Pont-Tech, CEO AIM Consulting e Piccolo Teatro Digitale Gastone Ciuti, Professore di Bioingegneria e Vicedirettore Istituto di BioRobotica, Scuola Superiore Sant’Anna, Coordinatore di Nodo ARTES 4.0, Scientific Advisor Mediate srl Daniele Mazzei, Professore Associato Università di Pisa, Chief Product Officer Zerynth srl Annarosa Mezzasalma, Responsabile Ufficio Valorizzazione Ricerca, Area Terza Missione, Scuola Superiore Sant’Anna Alessandra Patrono, Collaboratrice NETVAL, Responsabile Knowledge Transfer Office, Scuola Normale Superiore Pasqualantonio Pingue, Responsabile Area Ricerca e Innovazione, Scuola Normale Superiore Matteo Scuri, CEO Co-Robotics
Oltre Il Manifatturiero: Le Tecnologie di Artes 4.0 per la Transizione al Progresso.

Oltre Il Manifatturiero: Le Tecnologie di Artes 4.0 per la Transizione al Progresso.

10/05/2024 3:00 pm

Si svolgerà a Pontedera il 10 maggio presso il Museo Piaggio dalle 15 alle 18 un evento organizzato dal Centro di Competenza nazionale ad alta specializzazione finanziato dal MIMIT, ARTES 4.0, dal titolo Oltre Il Manifatturiero: Le Tecnologie di Artes 4.0 per la Transizione al Progresso. In occasione dell’Assemblea in presenza dei 141 Soci di ARTES 4.0, ARTES 4.0 organizza un evento pubblico in cui presenta il suo network, le sue attività e le opportunità di finanziamento per lo sviluppo di innovazioni in Italia nelle aree della robotica avanzata, dell’intelligenza artificiale e nello sviluppo delle tecnologie digitali in ambito Industria 4.0 e 5.0. I Soci di ARTES 4.0, selezionati per qualità di competenza ed eccellenza tecnologica, contribuiscono attivamente alla concezione del Centro di Competenza di una innovazione guidata dalla scienza, creando un ponte tra ricerca ed impresa, e rappresentano importanti realtà industriali italiane, startup e PMI innovative, Fondazioni, Associazioni, oltre a 13 tra università e centri di ricerca, sedi di dipartimenti di eccellenza riconosciuti dal MIUR e sedi operative di ARTES 4.0. In particolare, nel corso dell’iniziativa verranno presentati alcuni progetti finanziati e affiancati dal Centro di Competenza e dai suoi Soci, che coprono tematiche trasversali a quella del focus applicativo che lo caratterizza, quali la sicurezza sul lavoro, la parità di genere, la sostenibilità, la salute e il benessere. Una massa critica di soluzioni tecnologiche concrete per temi della nostra attualità che riguardano il fondamento di ogni crescita, nella convinzione che chi possiede gli strumenti, le competenze, le attrezzature, le infrastrutture e le facilities per finanziare e accompagnare l’innovazione delle imprese può farlo anche guardando con attenzione e scrupolo a temi di interesse collettivo, e che oltre che realizzare business l'innovazione può essere un efficace volano di crescita economica solo se determini innanzitutto e anche crescita sociale. Oltre lo sviluppo, ambiamo al progresso. A moderare gli interventi Francesca Chialà, Innovation manager e sociologa recentemente insignita dal Senato della Repubblica Italiana del premio “Eccellenza Donna”, ideato per celebrare le donne che hanno lasciato un segno indelebile nel tessuto sociale, culturale ed economico italiano, rompendo stereotipi, superando ostacoli, e che rappresentano storie di successo. Tra gli ospiti, alcuni dei Soci di ARTES 4.0 e dei rappresentanti di alcuni dei progetti finanziati, che si alterneranno in due tavole rotonde che toccheranno le specificità del Centro di Competenza: le applicazioni tecnologiche che caratterizzano il focus di competenza tecnologico e che realizzano soluzioni innovative utili alla collettività, e le aree geografiche di intervento. ARTES 4.0, infatti, ha una particolare vocazione per i Sud: d’Italia, con sedi in varie regioni, e d’Europa, con il coinvolgimento dell’area EuroMed per l’European Digital Innovation Hub che coordina, ARTES 5.0 – RESTART ITALY. L’azione di ARTES 4.0 è estesa capillarmente su tutto il territorio nazionale, grazie alla presenza in 7 regioni italiane (Toscana, Sardegna, Liguria, Marche, Umbria, Lazio e Sicilia), con le 13 sedi operative attraverso le quali i Soci possono cooperare con le aziende in una logica di prossimità One Stop Shop. Il Centro di Competenza supporta il processo di digitalizzazione e robotizzazione delle imprese italiane con un budget di più di 15 milioni di euro e 11 progetti finanziati attivi (fondi europei - Next Generation EU e Nazionali), promuove bandi per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, e l'erogazione di servizi di innovazione (Test Before Invest, Formazione, Networking, Accesso ai finanziamenti, Consulenza su temi di innovazione e Accesso al mercato) a prezzi agevolati.

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